Bloodthirsty Commander
Capitolo 1: Why me?!
Alicia era a quel party solo per il cibo onestamente e in
qualche modo era finita in quella situazione.
Per iniziare quel mondo era il mondo di “Memory of the
Heart”, una novel in cui parecchie cose succedevano in una classica “Cinderella
Story” tipologia di storia. Quindi una popolana, Michelle, sposava alla fine il
primo principe. Era una novel che speravano di rendere un gioco quindi vi erano
vari love interest per Michelle, più triangoli che mesi di relazione e in
generale il caos totale di un patetico tentativo di storia di amore.
Tutto sommato? Decente lettura se si era davvero molto
annoiati, che era come lei aveva letto quella storia visto che aveva due ore di
treno da fare per il suo college di scelta. Era annoiata quindi…lesse e quello
era l’unico libro che aveva con sé che non aveva imparato a memoria, internet
non andava e purtroppo era l’unico che aveva scaricato sul suo tablet.
Leggerlo fu forse più noioso che il viaggio stesso ma hey,
non aveva molto da fare no?
In qualche modo il treno era esploso e lei morta
nell’impatto e si era reincarnata in quel mondo, favoloso no? Tra tutte le
storie…oh beh.
Aveva letto tutto quindi sapeva cosa stava per succedere, la
novel era alquanto banale e accusata di plagio di parecchie opere simili per
ovvi motivi, tipo le accuse della cattiva.
Era a quel party solo per obblighi famigliari e non aveva a
che fare con nessuno dei gruppi coinvolti in quel caos ma…era dura da guardare.
La cattiva della novel era…beh erano parecchie onestamente
visto che Michelle ci provava con qualsiasi cosa di sesso maschile e con titolo
nobiliare esistente da ciò che ricordava, ma la principale era Samantha Ruby
Blood, una bellissima rossa con occhi rossi con un grosso balcone. Era la
figlia di un Arciduca ed erede dell’arciducato visto che suo fratello maggiore
aveva preso un titolo per meriti militari.
La poverina veniva accusata di tutto e di più senza prove ed
era onestamente irritante perché nessuno osava andare contro il biondo principe
Anthony. Il diciannovenne difendeva le accuse di Michelle, di diciassette anni,
contro le “bugie” di Samantha che ne aveva diciotto anni.
Alicia prese un altro drink e guardò le urla irritata, ora
che ci pensava…
-Potrebbe almeno mentire decentemente?
Tutti si zittirono, il suo doveva essere un commento
sottovoce ma…beh aveva raggiunto il limite ed era sbottata.
-Cosa…? -chiese il principe sotto shock che qualcuno avesse
interrotto
-State accusando la figlia dell’Arciduca Blood, che ha
diciotto anni, di aver rotto le proprietà di Ms Michelle, macchiatole vestiti,
rovinato le sue lezioni e sparso voci di corridoio su di lei -disse calma
Alicia guardando il principe come se stesse ragionando con un bambino piccolo
-Si… -lo sguardo della bionda dagli occhi blu era così pieno
di giudizio che non sapeva come reagire onestamente, era la prima volta che
veniva fissato come se fosse un idiota a due gambe…
-Si rende conto che Michelle ha diciassette anni?
-E con ciò? Lei è…
-Michelle è due anni indietro rispetto a lady Samantha, come
diamine dovrebbe lady Samantha infiltrarsi in un corso per il primo anno quando
lei è al terzo? Abbiamo edifici diversi, orari diversi e persino il tempo
libero non coincide. Sono inoltre stupita che lei principe abbia il tempo da
sprecare nel seguire la sottana di Michelle quando sta fallendo ogni singolo
corso per la sua costante assenza e se non fosse stato per il sovrano che è
intervenuto avrebbe già perso l’anno -disse diretta Alicia senza esitazione
-In effetti è impossibile per lady Samantha…
-Ora che ci penso il principe sta davvero esagerando…
-Siamo solo amici! -disse lui subito in panico
-Amici? Non rompo il mio fidanzamento per un amico principe
-disse diretta Alicia- lei sta portando Michelle a cena fuori, le compra cose e
l’ha introdotta più volte nei dormitori maschili di nascosto
Quell’ultima parte fece vociare e il re si alzò furioso-
ANTHONY!
-Padre noi ci amiamo e…
Il padre di Samantha si infuriò ancora di più e iniziò una
vera e propria lite, stavolta con il principe e la sua “donna di facili
costumi” come colpevoli.
Alicia continuò a bere tranquilla finché non notò che
qualcuno la fissava, il cattivo principale della novel e iper aggressivo
Generale supremo Neal Divine Bloodsword, fratello maggiore di Samantha, e in
quel momento sembrava particolarmente incazzato con lei visto come la fissava.
Perché la fissava!?
-Problemi con me?
-…
-Se mi vuole fissare almeno dica qualcosa
-…
L’uomo si allontanò per parlare con il padre della
situazione e tutti fissavano sotto shock Alicia, aveva appena risposto male a
quel pazzoide?
Quando i drink finalmente uscirono dal suo sistema si rese
conto che era meglio smettere di bere, perché non era nemmeno alticcia e non
poteva nemmeno giustificare quello per il casino in cui si era infilata…
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