WitchandAngel : Capitolo 17: Max is just…crazy

Capitolo 17: Max is just…crazy

Capitolo 17: Max is just…crazy

-Ti va di andare in giro?

-Si -disse Enfys confusa dalla richiesta

Wolfe aveva iniziato a chiederle di uscire spesso. Si stava sforzando di darle modo di abituarsi a lui e stava funzionando. In molti avrebbero pensato Enfys era stupida a non prendere subito Wolfe come partner ma lui poteva capire il perché. Onestamente con cosa era successo nel suo branco e il caos che doveva ancora gestire non poteva biasimarla.

Inoltre poteva ancora sedurla e non era di fretta, l’avrebbe convinta a sposarlo con calma e con calma avrebbe aspettato che lei fosse ok con il trasformarlo. Onestamente? Gli andava bene abituarsi all’idea di tutto, per quanto i loro ormoni, emozioni e la situazione fosse…strana…loro tre l’avevano presa fin troppo bene la cosa. Dopotutto Monique era pronta a essere trasformata subito e avrebbe preso subito tutto il lavoro successivo, Christine era anche facilmente convincibile ora come ora e lui…lui da quando l’aveva vista voleva diventare un licantropo e sposarla.

Era strano no? Logicamente non aveva senso ma…beh era anche probabile che il 90% degli umani avrebbe gettato la propria umanità al vento per una situazione del genere.

-C’è una bella gelateria qui vicino

-Dici che è aperta?

-Si, siamo ancora in estate -disse lui allegro di poterla portare fuori.

Enfys era ricca e non aveva bisogno di lui che pagava ma apprezzava regali fatti a mano da lui. Onestamente con l’essere millenari e quanto durava la loro vita era dura che non accumulavi generazioni e generazioni di denaro inutilizzato.

Specie visto che lei era l’Alpha.

-Quando farai il compleanno? -chiese lei calma

-Il primo di Maggio -disse lui

-Oh durante Beltane! -disse lei illuminandosi

L’alpha era spesso chi si occupava delle feste religiose e Enfys adorava particolarmente quel lato del suo lavoro.

-Che festa è?

-La festa del falò, si celebra tra l’equinozio di primavera e il solstizio di estate. È una antica festa dove si accende un enorme falò e si balla intorno tra le varie cose…è anche la festa dedicata all’amore tra il dio e la dea

-Oh? -chiese lui interessato a quel dettaglio- davvero? Tipo il fuoco arde così tanto per la passione dei due?

-Si

-E tu? Quando sei nata?

-Il 31 Ottobre

-Halloween -disse lui sorridendo- sempre piaciuto quel giorno

E ora aveva un motivo per apprezzarlo di più

-Beh è la festa dei morti, Samhain. Quando i morti tornano in vita…appropriato per come sono nata- disse Enfys

-Se tu fossi il lupo bianco avrebbe anche senso come storia…il lupo che ha riportato in vita la propria compagna…

Enfys gli sorrise- e quindi tu saresti la lupa che arde di passione per me?

-E probabilmente vuole bruciare vivo tutto tra lei e il suo maritino…si ha senso -disse lui tranquillo.

Stavano camminando tranquilli per quella che era per lo più una stradina vuota. Era già di suo una piccola cittadina quella e durante quel periodo era pressoché morta visto l’ammonto di gente che era in vacanza o a lavoro, non vi erano persone in giro.

Era un pacifico posto ma…

-Il villaggio è più…caotico

-Lo è?

-Si

Enfys aveva nostalgia di casa, da lei non c’era un singolo posto che non fosse pieno di vita e…in generale la loro zona era piena di vita e natura. Per lei era più bella di dov’erano e ovviamente ogni lupo preferiva la loro tana no?

-Wolfe…

C’era una sola persona che Wolfe NON voleva incontrasse Enfys…ok forse più di una ma…Max era in cima alla lista.

Max era un castano dagli occhi ambra sempre stato…strano e pazzo. Aveva diciannove anni ed era nella stessa università di Wolfe e lavorava come Hunter, non era un Mediator e adorava uccidere.

Era fuori di zucca e Wolfe aveva sempre istintivamente sentito che qualcosa in lui non andava, l’aveva visto prendere qualche strano drink e sapeva che Anthony e il padre di Max erano migliori amici.

-Wolfe? -chiese Enfys confusa sul perché lui la stesse mettendo dietro di sé

Max…si illuminò a vedere Enfys

La stava fissando in una maniera che non piacque per nulla a nessuno dei due. Non era amore a prima vista o lussuria, per ciò che vedevano era più simile a come un drogato fissava la sua prossima dose durante sintomi di astinenza.

Non era uno sguardo che volevi poco ma sicuro

-Lei chi è…?

-Nessuno che ti interessi -gli assicurò Wolfe mettendosi in mezzo

-Perché no? Paura che te la rubo?

-Rubi cosa? Non è un oggetto

-Ma io sono meglio di te

-Parecchie cose sei ma non meglio di me -gli assicurò Wolfe

Enfys intanto ebbe una stranissima sensazione di déjà-vu guardando Max. Non riusciva a capire perché ma…le ricordava suo padre la notte che uscì di testa…

-Wolfe andiamo…

-Si

-No -disse Max- non andare via…

Era…onestamente strano avere qualcuno che stava avendo un crollò psicologico davanti

Come reagivi?

Wolfe la portò via subito ma Max rimase a mormorare qualcosa.

-Che cosa ha che non va…?

-Monique sospetta droghe -ammise Wolfe- Simon ci provò con lui anni fa e per poco non si ritrovò strangolata, ha reagito malissimo fin da subito a lei, Anthony e onestamente al padre di lui reagisce anche…

-Non lo stanno drogando vero?

-…

-Wolfe?

-Mamma ha bloccato Anthony dal darmi qualsiasi cosa volesse darmi quando ero piccolo -disse Wolfe incerto del perché si sentisse…sporco nel raccontare cose del genere.

Non voleva essere perfetto ma ammettere di avere seri problemi di abuso nel proprio passato non era bello, a prescindere che lui fosse la vittima. Si sentiva…per certi sensi si sentiva incapace di difendere se stesso e la sua famiglia.

-Wolfe

-Si?

-Non hai fatto nulla di male, Max non è tua responsabilità

-Perché dovrebbe…

-Hai lo sguardo che Sebastian ha quando non può aiutare qualcuno in pericolo -disse lei diretta

Wolfe si congelò. Non era sicuro di cosa provasse verso Max ma non pensava fosse pietà…voleva aiutarlo? Dopo tutto ciò che aveva passato? A causa di Max?

Max gli era sempre stato pronto a sbranarlo e sapeva benissimo che Max lo odiava…

Ma ora che ci pensava non si sentiva…non era sicuro di odiarlo

-Uhm…

-Mai pensato a ciò?

-Mai pensato -confermò lui coccolandola

-Max è sempre aggressivo con te?

-Mi accusa di essere un licantropo

-Un…cosa?

-Già

-Perché?

-Non lo so, è sempre stato pazzo -disse Wolfe

-Wolfe?

-Ho…paura che uscirà di testa…ultimamente è al limite di sopportazione con me -disse Wolfe

-…

-Sta tranquilla, sono duro a morire

-Non mi piace la sensazione che ho ora però…

-Enfys…

-Scusami, solo…ho la sensazione che succederà qualcosa

-Mal che va mi spara

-Wolfe!

-Cosa?

-Non…dire certe cose

-Scusami, era solo una battutaccia, Max è pazzo ma non mi sparerebbe

-…

-Sta tranquilla

-Ok…non farmi morire di infarto per favore- disse lei lasciandosi coccolare

 

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