I will Love you
Capitolo 1: But I will
Guardo per l’ennesima volta la mia immagine riflessa e
sospiro.
Come sono rinata proprio nella cattiva?
Beh chiamare me stessa cattiva è un po’ eccessivo ma…
Il mio nome è Calista Clementine Constance Bourbon e sono la
figlia dell’Arciduca di Bourbon. L’antagonista di un otome game. Il mio ruolo è
di migliore amica della vera protagonista e l’aiuto a conquistare i vari
personaggi, ma sono anche la fiancé di uno di loro, diventando quindi la
cattiva di una delle route. Sinceramente però quale amica vorrebbe rubarti
l’uomo?
Perché mi considero cattiva allora? Perché nel gioco Calista
rifiuta il fidanzamento con un personaggio per la propria razza…è normale,
quest’epoca non apprezza molto i WereBeast e persino la protagonista è
disgustata dalla loro presenza nella società, ma io non lo posso accettare.
Per questo prenderò un’altra decisione questa volta.
Che la storia vada al diavolo per ciò che mi riguarda.
Sfioro il mio riflesso e studio la bambina di cinque anni
che mi osserva. Indosso un vestito lungo fino ai piedi, stretto in vita da un
fiocco, le spalle vengono lasciate libere e le maniche arrivano ai gomiti. Il
vestito è di un tenue argento, così chiaro che sembra quasi bianco. Ai piedi
porto delle scarpe nere con leggero tacco…il perché una bambina abbia queste
scarpe rimane un mistero per me ma che posso farci? Questo mondo non ha la
logica del mio. Ho lunghissimi capelli di un biondo fragola che ricordano
leggermente il pelo di una volpe e occhi di un chiaro ghiaccio. Sono molto
bella e in futuro sono destinata ad avere anche un davanzale molto…ampio. Ehm…
I fan del gioco adoravano Calista perché era uno dei
personaggi più buoni e belli tra i secondari, era anche una decente cattiva che
non ti feriva…e ti faceva sentire uno schifo quando andavi per il suo fiancé.
Sono diventata Calista tre anni fa, nessuno sa che ho preso
il posto di lei e nessuno lo saprà mai. Non mi è chiaro perché ho ricordato la
mia vita precedente così presto ma non chiederò di certo spiegazioni.
-Lady Calista, è ora di scendere –dice una maid bussando
-Arrivo- dico piano guardando un’ultima volta i lunghi
boccoli che ho realizzato…speriamo l’effetto sia decente.
Il mio futuro fiancé è Cayden Cedric Draco BlackForest, un
futuro Arciduca della razza dei Werepanther, in pratica mezzo umano e mezzo
pantera. Ha capelli neri, occhi d’oro e in futuro diverrà il più attraente dei
ragazzi che io abbia mai visto. Il padre di Kay e il mio sono amici di
infanzia, nonostante la differenza di razza e per questo sperano di unire le
famiglie tramite le nozze. Mio padre si chiama Alexander, ha capelli biondi e
occhi ghiaccio, il padre di Kay si chiama Jayden ed è identico al figlio. Sia
io che Kay non abbiamo più la madre, cosa che rende ancora più uniti mio padre
e il suo. Kay ha tre anni più di me e come me non ha fratelli o sorelle.
Sembrava un colpo di fortuna che io e lui siamo nati di sesso opposto e i
nostri genitori hanno subito pensato a nozze per noi.
Stavolta seguirò questa route.
-Ah Calista eccoti- dice mio padre vedendomi scendere le
scale.
Alzo gli occhi piano e incontro due occhi di oro che mi
guardano ammirati. Per Cayden fu amore a prima vista secondo i dati del gioco e
a giudicare da come la coda si muove posso confermarlo. Cayden ha orecchie e
coda di pantera unica cosa che lo distingue da un normale umano.
Mi avvicino a mio padre con calma, gli occhi di Kay sono
fissi su di me e io non posso che sorridere alla cosa.
-Cayden lei è mia figlia Calista, Calista lui è Cayden
BlackForest, il ragazzo di cui ti ho parlato- dice mio padre
Io faccio un piccolo inchino- piacere
Cayden continua a fissarmi e il padre lo colpisce piano
sulla spalla facendogli ricambiare il saluto- p…piacere mio
Ma quanto è carino!
Ah voglio trascinarlo in camera e coccolarmelo!
-Calista perché non porti Cayden a fare un giro? –chiede mio
padre
Io sorrido offrendogli la mano- con piacere
Lui guarda la mia mano e la prende molto timidamente. Se
continui così rischi che ti salti al collo piccolo. Sei adorabile!
****
-E questa è la veranda- dico io
-Calista –mi chiama lui facendomi girare- ecco…
-Qualcosa non va?
-Non sei…disgustata da me o spaventata? –chiede lui con le
orecchie abbassate
-Perché mai dovrei? –chiedo io piegando la testa di lato
-Le mie orecchie e la mia coda…molti si spaventano o mi
trovano ripugnante…- inizia lui
-Ma io non sono molti- dico io tranquilla- e poi sono carine
-Carine? –chiede lui stupito
Io mi avvicino e gliele accarezzo contenta- sono morbide! Mi
viene voglia di toccarle tutto il giorno! E ti stanno molto bene!
Lui mi guarda stupito e arrossisce leggermente- non…non mi
dispiace se lo fai
-Davvero? –chiedo io contenta tirandomelo sul divano della
veranda così da poterlo coccolare- sei morbidissimo!
Lui sorride e noto la sua coda arrotolarsi intorno alla mia
vita, tenendomi ferma e più vicina a lui.
****
-Ah eccovi- dice mio padre entrando contento con il padre di
Kay che invece fissa subito dove si trova la coda del figlio.
-Beh andate d’accordo direi –dice lui osservando il figlio
Io sorrido- si!
-Calista, ricordi che ti avevo detto che volevo trovarti un
futuro marito? –chiede mio padre dolcemente- avresti qualcosa contro l’idea di
sposarti con Cayden?
-Diretto come sempre tu- dice Jayden- Cayden, tu che ne
pensi?
-Per me va bene –dico io tranquilla
Lui annuisce subito anche non spostando la coda- va più che
bene anche per me. Calista è dolce e gentile, mi piace
In risposta a ciò io lo stritolo in un abbraccio. Questo
bambino mi farà innamorare più di ciò che non sono già!
Lui rosso si stringe a me docile…come fai ad essere un
predatore? Sei il mio gattino che vuole coccole…ah mi prenderò cura di te Kay,
promesso!
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