Capitolo 26: I am Not a
child, that’s why
-Sono stupita –ammise Natasha
-Su?
-Come ti comporti con le sue ex
-Ah
Roxane continuò a lavorare sulla protesi
-Sei troppo calma
-Non vedo motivo per essere nervosa
-Sono le sue ex
-E con ciò?
Natasha la guardò- sono le ex
-Lo so
-Devono darti fastidio
-Sono fastidiose
Natasha la guardò- allora urla contro o qualcosa
-Non sono il tipo
-Ma…
-Cosa?
-Non è divertente…
-Natasha questa è vita vera
-Lo so
-Non sempre puoi o vuoi fare cose del genere. Non voglio
rischiare la mia tranquillità per due idiote
-Come fai a gestirla così…
-Perché non sono una bambina –replicò Roxane
-Confermo –disse Hook guardandola
-…
Natasha se la filò di corsa.
Non voleva vedere nulla del loro flirt
Nell’ultimo periodo Hook era in calore dannazione
Ogni volta che poteva andava da Roxane
Se i due non avevano figli nell’imminente futuro sarebbe
stato un miracolo
-Di nuovo qui
-Si –disse lui baciandola contento
-Da quando ti sei svegliato di notte sei strano –rise lei
baciandolo e poggiandosi al tavolo
Lui la coccolò- è perché ho visto uno strano sogno
-Me lo racconterai prima o poi?
Lui sorrise baciandola- in futuro sì…
Dopotutto, aveva visto la vita della sua Roxane prima della
sua rinascita come Roxane e la storia originale con quegli strani
sconosciuti…non era esattamente facile da spiegare…
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