Capitolo 37: I am your Wendy,
You are my Hook
Nella storia originale Roxane era una vittima
Era stata rapita
Era stata manipolata nel letto dei love interest
Era stata uccisa in alcuni finali
Era stata forzata in altri
Era mentalmente rotta in altri
Era felicemente manipolata in quelli buoni
Era una vittima
Non capiva cosa succedeva
Non sapeva cosa era successo
Non vedeva la verità
Era manipolata.
Vedeva ciò che volevano vedesse
Sentiva ciò che volevano sentisse
Era una tragedia
Hook questo l’aveva visto nel sogno
Aveva visto le parti che Roxane gli aveva raccontato
Era però peggio di ciò che lei ricordava nei suoi occhi
Dopotutto la ragazza era stata rapita, manipolata e simili
Da ex-membro della gang di Peter poteva capire meglio di
tutti cosa lei aveva subito
L’aveva visto
L’aveva visto più volte
Benché Roxane fosse la prima e unica Wendy con cui aveva
interagito
Aveva visto altre Wendy in passato, specificatamente la
madre e la nonna di Roxane, e sentito storie sulle precedenti da Alexander che
aveva avuto il piacere di conoscere…più che piacere spiacere ma dettagli
Erano tutte oche giulive senza cervello da ciò che suo padre
gli aveva detto
La madre di Roxane era la meno-peggio del gruppo
Almeno ha avuto il coraggio e fegato di confessare al marito
Ha cercato di salvare la figlia
Almeno per quello era buona
La donna era sposata con uno psicologo che aveva notato
segni di violenza psicologica e l’aveva curata
E adesso Roxane non aveva nessuno dei due a proteggerla e i
suoi fratelli erano considerati criminali…
Era…brutto
-Va bene, benché ho ricordi di loro non sono i miei genitori
Jack
-Lo so ma…
-Inoltre…io sono la tua Wendy, non quella di Peter, come tu
sei il mio Hook, non quello di Peter
Lui sorrise baciandola- farò sì che non ti manchi nulla
-Ma qualcosa mi manca…
-Cosa? –chiese lui preoccupato
-La tua spada nel mio fodero –disse lei con gli occhioni
-…sirena non tentarmi, è già dura resisterti ora…finché
nasce no spada –disse lui
-Ma Jack…
-No sirena, niente spada
-Cattivo…
-Il tuo
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