Capitolo 3: Don’t stalk her
Damon tornò a casa vittorioso quel giorno
-Bentornato sire
-Grazie –disse lui calmandosi
Damon Alexei Demon era l’Imperatore dei Demoni.
-Riuscito? –chiese uno dei suoi consiglieri
Damon sorrise mostrando l’oggetto e lasciando che il
ministro lo facesse sparire al sicuro.
Era stata una bella giornata, inoltre…
-Quella sembra una buona spada- disse uno dei generali
-L’ha fatta l’umana che ci ha accompagnato nel Dungeon
-Umana?
-Si
Ora che ci pensava…voleva osservarla meglio
-…Non vorrai stalkerarla spero –disse Luck capendo cosa il
suo migliore amico stava pensando
-Solo voglio vedere se torna a casa tranquilla…
-…
Si come no, e lui era un angelo
Questo voleva stalkerarla…
Dallo specchio videro Icy camminare tranquilla attraverso un
vicolo
-Hey bellezza, sola?
-…
Bene ora osservavano pure un idiota provarci…
-Boss…ha un coltello –disse Dean notandolo
-…Dannazione…
Icy continuò a camminare tranquilla
Erano più di un idiota, di nuovo…perché non la lasciavano in
pace
-Bellezza, seguici ora e finirà bene –disse un uomo
bloccando l’uscita
Non poteva tornare indietro, non poteva avanzare…
Ovviamente…
-Lo fate spesso?
L’uomo sorrise avvicinandosi pronto a prenderla
Icy sospirò e mosse una mano
Delle spade apparvero dal nulla e iniziarono a girare
velocemente tagliando a metà gli idioti dietro di lei
-Odio davvero molto quando mi sottovalutano…non sono una SS
perché sono carina sai?
-Dannata!
Icy mosse la mano e uno strano oggetto apparve nelle sue mani-
questo non credo sia di quest’epoca ma…congratulazioni, proverete il potere di
una mitragliatrice
Il dopo? Solo sangue e Icy che evitò di macchiarsi uscendo
dal vicolo incurante.
-…
-Credo che lei se la sappia cavare boss- disse Adam
-Cavolo cos’era quella cosa?! –chiese invece Dean- quello è
un arco interessante!
-Non credo sia un Arco… -mormorò Luck
Nel mentre Damon aveva un altro problema…forse conosceva il
padre della ragazza…
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