Capitolo 14: Not my problem
-Non siamo riusciti -riportò l’uomo
-Non avevamo detto che non era fattibile?
-Ma il nostro piano
-Certo, il vostro piano
I ribelli stavano litigando
Come potevano perdere un’arma del genere?!
Per uccidere un misero teenager per di più!
E avevano fallito!
Come diamine avevano fallito!?
Erano armi contro gli dei
Gli dei!
Come potevano fallire così miseramente?!
-Dov’è la madre di quel ragazzo?
-Di chi?
-Del sacerdote! Chi altro!?
-…
Dov’era quella donna?
Era stata sedotta da un membro del culto
Avevano sedotto lei
L’avevano messa incinta
E avevano provato ad usarla contro il padre e il figlio nato
Purtroppo la cosa non andò come doveva
Erano sicuri sarebbe finita male per il sacerdote precedente
Era ovvio no?
Con la vecchiaia sarebbe morto
E sarebbe salita al potere la figlia
Ma la folle credette troppo e divenne aggressiva
Si fece scovare a praticare magia “nera” e venne esiliata
con il marito
Purtroppo…
-Mio figlio!
-Non ti lascerò manipolarlo bestia di satana!
-Non ti amerà mai!
-Roan crescerà per essere un eccelso sacerdote!
All’epoca Roan aveva solo due anni ma il suo comportamento
era già strano
Era privo di sentimenti e privo di emozioni
Il motivo era semplicemente perché quel corpo non era nato
con un’anima, non che qualcuno lo sapesse…
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