Capitolo 2: I am evil love
-Viola- dice mio padre vedendomi entrare- dove sei stata?
“Ignora, va nella camera”
Agli ordini.
Lo ignoro e salgo diretta le scale per andare nelle mie
camere e chiudermi a chiave all’interno. Ora?
“Raccogli tutto ciò che ti serve nell’anello, prendi due
valige e mettici giusto due vestiti per fare la finta che te ne vai con il
minimo”
Schiocco le dita e le mie cose entrano nel bracciale
porta-oggetti che porto al polso, o meglio è tatuato al mio polso. Sotto
consiglio della mia nuova amica, ho creato un nuovo bracciale infinito,
dopotutto evita furti e posso metterci più di semplici monete. Avevo risparmi
da parte e con i soldi del compenso non avrò problemi per parecchio, per
fortuna non vi erano abbastanza monete di oro nella tesoreria del regno, hanno
dato oro, argento, bronzo e rame, oltre che diamanti e altre gemme. Il prezzo è
preciso almeno.
Ho svuotato tutto, anche stanza segrete, non c’è nulla in
casa di mio ora.
“Ottimo, sistema il mantello, prendi le valigie, apri la
porta e esci diretta verso l’uscita”
Io annuisco aprendo la porta, dove mio padre stava bussando-
Viola!
Io lo supero con le valigie e lui mi afferra il polso- dove
vai?
“Lasciami il controllo” chiede lei
Fa pure, sei più brava di me a parlare.
-Mi trasferisco- dico “io”
-Cosa? Dove?
-Fuori, lontano da questa casa…non è casa mia a prescindere-
dice lei
-Non puoi! –dice lui- come farai da sola?
Posso vedere i miei fratelli annuire dietro l’angolo.
Lei ride
-Viola…
-Lo trovo ironico…mezz’ora fa non ti importava se la mia
testa sarebbe stata rimossa dal mio collo- dice lei- e ora hai paura che debba
vendere il mio corpo per sopravvivere?
La cosa lascia mio padre senza parole- Viola io…
-Non è ciò che avete sempre voluto? –chiede lei- la crudele
Viola non vivrà più con voi…
-Viola…
-Se il mio carattere è così…c’è un motivo- dice lei-
dopotutto…dalla morte di mamma, non è sempre e solo stata colpa mia?
-…
La presa di papà perde decisione e lei ne approfitta per
andarsene- non preoccupatevi, non avrete più a che fare con me…
Porta sbattuta, salita sulla carrozza e controllo in mano
mia.
“Allora?”
-Perfetta- mormoro io- assolutamente perfetta…
Il piano che abbiamo è semplice…
-Scendiamo qui
-My lady siete sicura di…
Siamo nel mezzo della foresta
“Posto migliore non esiste per una strega no?”
Concordo appieno su ciò…dovremo farci una casa però
“Beh, il potere non ti manca”
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