Capitolo 18: I am ok

Roan stava lavorando come sempre

-Sua santità

-Si?

-C’è una cosa che dovremmo riportare

-Ovvero?

-I suoi genitori sono stati avvistati in zona

-…?

Aveva genitori?

“Ovvio che abbiamo genitori, non siamo nati dal nulla”

“Beh in questo mondo tutto è possibile”

“Vero, potremmo essere nati dall’aria”

“Teoricamente, lo siamo”

“Lo siamo?”

“Abbiamo preso un corpo altrui”

“Oh…vero”

“Non siamo quindi senza genitori?”

“Posso essere il tuo daddy se vuoi”

“Puoi starmi a tre metri se voglio”

Roan osservò calmo il messaggero

-Sr…

-Non so che dire

-Vuole…vederli?

-Dovrei?

Il corpo in cui era non aveva ricordi dei genitori o del nonno

Non aveva ricordi onestamente

Nessuno conosceva Roan prima di allora

Anche l’avessero conosciuto…importava?

Non per lui

Non era il vero Roan

Le sue personalità non apprezzavano chi li copiava quindi…

-Perché me lo state dicendo?

-…

-Non è mio interesse

-Ma sr

-Si?

-Non ha interesse per…

-Non ho interesse per i morti

-…

-Altro?

-No…

-Fuori allora

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