Capitolo 5: I love you

-Sistemato?

-Non avevo molto da sistemare- sorrise lui

Liz gli comprò parecchie cose generiche e un paio di vestiti- vuoi farti una doccia e uscire?

-Si

-In prigione non è successo nulla vero?

-Non tocchi chi ha ucciso quattro persone e ha la forza fisica di spaccare un cranio- sorrise lui

Lei annuì dandogli gli asciugamani- doccia e usciamo a comprare un paio di cose

-Si signora

-Ti porto anche dal parrucchiere?

-Non sarebbe una cattiva idea, mi servirebbe un taglio decente

Quel giorno lo spesero a comprare cose

Vestiti

Scarpe

Un nuovo telefono

Una scheda per il telefono

-Non mi serve un pc…

-Serve invece, ti annoierai in casa- disse calma Liz aiutandolo a scegliere

-Grazie

-Per?

-Tutto

Lei rise alla cosa sorridendogli- già che ci siamo

-…?

-Qualche gioco che vuoi vedere?

-Oh! Si!

Lei sorrise seguendolo in giro per il negozio

Finché erano insieme e prima contattava l’agente poteva portarlo a fare spese così

-Non potrai uscire molto

-Lo so…

-Vuoi prendere qualche hobby?

-Si, pensavo qualcosa come intaglio di legno o simili

-Hai fatto esperienza in prigione?

-Si, non ero un cattivo falegname sai?

-Oh? Sarei lieta di comprarti i materiali

-Grazie -sorrise lui in imbarazzo

L’agente, che li teneva d’occhio a distanza, poté solo sorridere

Era chiaro che i due si volessero molto bene…cominciava a chiedersi i dettagli del perché Jason aveva ucciso la sua famiglia

A prescindere, Liz aveva una lista di cose a cui lui non poteva accedere per sicurezza

-No alcol

-Non bevevo prima e non berrò ora

-Ah! Che ne dici di prendere una pizza quando torniamo?

-Non mi dispiace l’idea

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