Capitolo 5: She is strong
-Sicura vada bene mamma? –chiese Alex per l’ennesima volta.
La mattinata era stata…strana a dir poco.
Evelyn li aveva fatti preparare per uscire, portati a
palazzo con una carrozza e senza nemmeno aspettare di essere annunciata in sala
riunione…
-Leo! Mi servi!
Era entrata senza nessun tipo di resistenza, Leonhardt l’aveva
accolta come se non fosse una rottura di ogni regola reale e gli altri ministri
erano…zitti.
-Oh ci sono anche i bambini –sorrise Leon contento di
rivederli.
Li aveva visti il giorno prima ma era felice di rivederli…inoltre
si era illuminato quando aveva visto che i due maschietti avevano i suoi
orologi da taschino e le due bambine avevano in braccio i loro peluche. Era felice
perché indicava che era stato accettato almeno un pochino, inoltre Evelyn aveva
al collo il suo medaglione quindi…
-Ciao… -disse Bell rimanendo attaccata alla madre
Leon sorrise e scompigliò i capelli di Alex che si era
invece avvicinato a lui. Più li guardava più pensava a come sembrassero figli
suoi e di Evelyn…era così felice della cosa onestamente…
-Mi servi- disse Evelyn
-A far? –chiese lui
-Dobbiamo fare il test per vedere che guardiano hanno –disse
Evelyn- come padre servi anche tu
-…
L’intera sala si era congelata
-Come…padre? –chiese Leon di stucco
-Si. Hai firmato i documenti caro, avevo messo lì il tuo
nome come padre- disse lei con un sorriso
-…io…
-Questo non può farlo –disse un nobile
-Può e come! –lo corresse il Primo Ministro
-E poi c’è una legge che mi vietava di adottarli senza
marito o padre quindi…- disse Evelyn
-Quella legge non esiste però…
-SI invece esiste! –disse Leon
-…- i bambini non erano certi di come reagire
-Non esiste- rispose Evelyn- e tu dovresti guardare cosa
firmi
-Mi fido di te…
-La prossima volta potrei farti firmare un certificato di
nozze sai?
-…ok…andiamo per il test
-Ma sire gli appuntamenti…
-Dopo va bene- disse Nicholas ignorando i nobili- vi
accompagno, serve un testimone no?
-Si –disse Evelyn- bambini lui è lo zio Nicholas
-Ma quanto siete adorabili, sembrate proprio figli di Evy e
Leo… -sorrise il ministro contento
-…piacere…- dissero i quattro in coro
La loro madre era…assurda…
-Ah sono curiosa di vedere cosa uscirà –sorrise Evelyn
contenta
Leon sorrise tranquillo seduto al suo fianco- è passato un
po’ da quando ho visto un rito di convalida…
-Il mio è stato l’ultimo vero? –chiese lei
Lui annuì coccolandola piano, Evelyn era sempre contenta di
essere coccolata dopotutto e lui ne approfittava.
-Siete nervosi? –chiese Nicholas ignorando i due che
flirtavano
-Un po’- disse Alex- ma sono felice, senza mamma la nostra
famiglia originale non ci avrebbe fatto fare il test
Di fatto loro il test lo fecero verso i 14 anni per
forzatura dello stato…
-Chissà cosa avrò… -mormorò Bell
Sapevano i risultati futuri ma potevano cambiare?
Per fare la convalida era semplice: mano sulla sfera,
guardiano appariva, carta usciva dal petto di chi lo chiamava, diventava una
carta, si infilava nel petto del chiamante. Nemmeno 5 minuti e avrebbero
finito.
-Mettete le mani sulle sfere
Erano in teoria da fare uno alla volta il test ma…
-Sono miei figli! Ovvio che lo faranno insieme!
Fu ciò che aveva detto Leon e…beh i reali avevano privilegi
Di fronte a Yuri apparve una dama in un abito scuro dai
capelli violacei e una corona, aveva occhi viola intenso e un aspetto di una
giovane ragazza, era adornata da gioielli e un sorriso furbo era sulle sue
labbra. In mano aveva un ventaglio nero con piume a decorarlo.
Di fronte a Bell apparve una dama in un abito bianco dai
capelli rosa perla e una corona, aveva occhi di un viola intenso e un aspetto
di giovane ragazza, era adornata da fiori e un sorriso gentile era sulle sue
labbra. In mano aveva un libro dalla fodera bianca e decori in oro.
Di fronte ad Alex apparve un ragazzo dai capelli scuri con
una corona in testa e occhi viola scuro, indossava un completo da nobile e due
spade al suo fianco.
Di fronte a Jonathan apparve un ragazzo dai capelli biondi
con una corona in testa e occhi viola scuro, indossava un completo da nobile e
aveva una spada al fianco.
-Che…peculiarità –disse il sacerdote
-Peculiarità? –chiese Evelyn mentre i suoi figli fecero
apparire le carte con dentro il custode.
-Sua figlia Bell ha preso la White Imperial Princess, suo
figlio Jonathan il White Imperial Prince, sua figlia la Black Imperial Princess
e suo figlio Alex il Black Imperial Princess- disse il sacerdote- come sa, i
nostri guardiani indicano chi dovremmo sposare delle volte, la White Princess è
la moglie di White Prince, il Black Prince il marito della Black Princess.
-Oh beh non è un problema- disse Evelyn tranquilla
I quattro si guardarono in imbarazzo. Alex la guardò- mamma
va davvero bene?
-Certo –disse Evelyn- io e Leo siamo fratellastri in teoria…
La cosa li lasciò di stucco
-Leonhardt Wolf De Dragon, Elizabeth Evelyn De Dragon –disse
Leon con un sorriso- nella nostra, nella mia intendo, è normale tradizione
adottare il future genero o nuora come figlia così da evitare problem
-Oh… -dissero i quattro, nessuno ci aveva mai pensato molto
-Quindi mamma è in teoria… -iniziò Yuri
-Daddy, il papà di Leon, mi adottò sperando che ci
sposassimo –sorrise Evy guardando Leon di striscio- ma qualcuno non si decide a
provarci…
-…- Leon divenne viola- comunque…potete sposarvi se vorrete…
-M…mamma che carte avete voi? –chiese Bell rossa
Nicholas evocò le sue, era rarissimo avere più di una carta
ma lui ne aveva due- Black Minister e White Minister
Erano due uomini con occhiali, uno dai capelli bianchi e
occhi rossi, l’altro dai capelli neri e occhi rossi, erano difficili da
distinguere ma i loro effetti erano tremendi insieme.
Leon mosse la mano e i suoi apparvero. Leon aveva tre
guardiani: Dark Emperor, White Emperor, Father.
Father era un uomo dai capelli chiari e occhi chiari con un
sorriso buono sul viso e vestiti da normale popolano, Dark Emperor era un
imperatore dai capelli scuri e occhi viola scuro, White Emperor invece aveva
capelli chiari e occhi viola scuro.
-Wow… -disse Alex guardandoli per la prima volta.
Ogni guardiano aveva un potere particolare, ad esempio White
Prince era di difesa, Black di attacco. Poi ogni guardiano aveva un grado di
rarità. Per esempio le “Prince” erano iper-rare, Emperor era quasi impossibile
averlo. Avere più di un guardiano era anche molto raro.
I ruoli specifici come Emperor o Prince erano UNICI, non vi
erano due White Prince, uno solo. Leon aveva i due Emperor esistenti, unici
esistenti, e aveva una card più comune, Father, che aiutava nel rapporto
famigliare.
-Tu mamma?
-Nulla di anomalo- disse Evelyn evocando le sue.
Cinque figure apparirono: una bruna con occhi verdi in
vestiti popolani, Mother; una donna dai lunghi capelli argentei e occhi viola
intenso con corona, un lungo abito elegante bianco e ventaglio piumato bianco
in mano, White Empress; una donna dai lunghi capelli neri, un lungo abito
elegante nero e occhio viola intenso con corona e ventaglio piumato nero in
mano, Black Empress; una fanciulla dai capelli dorati e vestiti sacerdotali con
occhi di un chiaro celeste e in mano una spada, Savior; e infine una ragazza
dai capelli dai colori chiari e occhi arcobaleno vestita con abiti popolani, Gods’
Favorite.
Mother era normale, Empress erano quasi impossibili da
trovare, Savior era un guardiano unico che non appariva che una volta ogni
centinaio di anni, infine…Gods’ Favorite, un guardiano che poteva apparire solo
se gli dei avevano interesse nell’umano a cui legarlo.
Era…pericoloso. Avere quei guardiani era troppo pericoloso…
I bambini si girarono verso i due che stavano ora
conversando. White Empress e White Emperor erano sposati e avevano nella linea
famigliare i due Imperial White, Black Empress e Black Emperor erano sposati e
avevano nella linea famigliare i due Imperial Black.
Mother and Father erano due guardiani che aiutavano nella
crescita dei figli e dava bonus se si aveva figli e ai figli anche veniva
regalato un bonus extra, se si era di sangue o meno non importava.
Savior e Gods’ Favorite erano extra bonus che non erano noti…
Evelyn era…pericolosa…molto pericolosa.
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