Capitolo 16: There are a
lot of secrets
-Tutto bene? Sembri innervosito
-Si…Emperor fa i capricci…
-Di nuovo?
-Si…
Quando Delilah andava a lavoro era sempre triste
Emperor non voleva nemmeno pensare a collaborare con lui
Era…stancante
Il motivo per cui Delilah aveva ripreso a lavorare ma
rimaneva alla base? Beh…
-Una minaccia alla mia sicurezza?
-Si…
-Che è successo?
-Ricordi che ti ho parlato dei terroristi? –chiese il padre
-Si, quelli che vogliono la fine del mondo –disse Delilah
-Ti hanno presa di mira
-Perché? Non ho mai usato una carta che loro sappiano!
–disse lei
-Lo so che sei normale amore, è che…
-Cosa…?
-Ti hanno vista con Axel
-…
-Sono convinti esista un’Imperatrice e delle concubine
quindi…
-Non esistono concubine –disse diretta Delilah
-…
-Se esistessero Emperor risponderebbe a più carte come
supporto e non avrebbe senso
-Si ma risponde anche alla mia e…
-Papà, le carte influenzano chi ami- disse Delilah- riesci a
immaginare Axel con più donne?
-No
-Allora non esistono concubine –disse Delilah ovvia- altresì
Emperor avrebbe cercato di trovare le concubine no?
-Anche vero…
-Comunque non hanno prove che io abbia una carta, perché
puntarmi?
-Pensano sei una carta collegata e vogliono rapirti cucciola
-…
-Pensano che possono manipolarti nell’obbedire e…
Delilah sospirò- ok, rimarrò alla base ma devo lavorare
-In quel caso ti metteremo una sub squadra come guardie del
corpo- disse il generale calmo
-Ok…
-Mi spiace tesoro, è interamente colpa mia –disse lui
abbracciandola
-Non preoccuparti papà, se provano a fare qualcosa saranno
loro a pagarne le conseguenze –disse Delilah
-Ovviamente, io e Axel ti proteggeremo sempre –disse lui
contento
-Si…
Peccato che lei non parlasse di loro quando diceva che se ne
sarebbero pentiti…
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