Capitolo 34: The Empress
doesn’t joke around
-Cosa…?
L’Imperatrice aveva appena detto qualcosa di oltraggioso
-Non può essere seria maestà…
-Non capisco perché mi dite così, non siete nemmeno i miei
ministri –disse Alteria calma- Basil…
-Penso che sia più che appropriato ciò che sua maestà
propone –sorrise lui
Quel primo ministro dava i brividi a tutti i generali
presenti, figurarsi chi non era abituato al campo di battaglia
Era una serpe per loro…e non si fidavano delle serpi
-Ci rifiutiamo di andare in guerra così maestà! –disse il
generale a capo del plotone Summer, era uno dei più fidati del padre dopotutto
e aveva i suoi motivi
-Perché dovrei usare le truppe di papà quando ho le mie?
–chiese Alteria calma mentre cinque uomini entrarono calmi con dietro un paio
di soldati- vi presento i miei generali, Summer, Winter, Spring, Autumn e
Diablo.
I primi quattro erano già inquietanti ma il quinto sembrava
una copia dell’Imperatore con capelli neri e occhi rosso sangue.
Onestamente…sembravano inquietanti. Alaric li osservò per
bene non riuscendo a togliere il senso di averli già visti dal proprio cervello
Chi erano?
-Avete sentito cosa ho detto?
-Sua maestà vuole i cinque regni entro una settimana –disse
Diablo con estrema calma
-Cosa mi dite?
-Che siamo ottimi cani da riporto maestà –sorrise Summer- se
i generali di suo padre non hanno il talento per farlo non è colpa sua maestà,
siamo noi che siamo superiori dopotutto
-Allora vi darò una settimana di tempo –disse Alteria
divertita
Tutti erano nel panico ma Alteria non si era mossa dalla
cosa, riprendendo a stare a corte mentre l’intero castello era sotto stretto
controllo. Alaric e Alexander erano anche costantemente con Emilia e Amanda,
non che loro sospettassero le due ma era ovvio che la figlia li aveva messi a
riposo.
Stephan provò più volte a interagire con Basil per
consigliarlo ma…
-Un mero mortale che prova a dir no all’Imperatrice è
incredibilmente Spiacevole
La s sembrava proprio un sibilo…
Al quarto giorno i generali decisero di poggiare l’ego a
terra per provare a ragionare con l’Imperatrice, dopotutto era figlia di quel
pazzoide, potevano di sicuro…
-Siamo tornati!
-Summer sei troppo allegro
-Ma mi mancava l’Impero
-Almeno abbiate la decenza di tacere…
I generali si girarono increduli mentre i cinque portavano
le corone dei regni davanti all’Imperatrice.
-Abbiamo portato anche le teste! –disse allegro Summer
creando leggera inquietudine in tutti
-Ma che bravo cucciolotto –disse Alteria tranquilla- ottimo
lavoro
Diablo sembrava contento e si andò a sedere sulle scale
accanto Alteria calmo, sembrando meno un cavaliere e più una bestia che
aspettava ordini del padrone
-Volete scegliere dove andare a giocar a riporto dopo?
-Si! –dissero gli altri quattro allegri
-Ohi, prima dovete dire alla serpe perdite e simili –disse
Diablo
-Chi chiami serpe sacco di pulci? –chiese Basil fissandolo
-Vuoi fare un giro? Sai che non mi batti vero? –sorrise lui
con una strana luce negli occhi
-…- Basil velocemente guardò i documenti da fare- perdite?
-Zero
-Nessuna
-Come se ne avessi
-Solo idioti perdono soldati
-C’è da chiedermelo? –chiese Diablo tranquillo mentre la
principessa gli accarezzava la testa come faceva con un cane, Diablo parve
apprezzare le coccole e se ne fregò altamente di sembrare composto o nobile.
-…sei insopportabile –disse Basil
-Grazie del complimento –disse Diablo calmo
-Bene –disse Alteria alzandosi- volete scegliere dove
andare?
-Voglio al sud! Ho visto che ci sono strani cosi volanti con
corna! –disse Summer correndole dietro allegro
-Nord per me, ci sono cinghiali grossi lì- disse Winter
-Uh anch’io cinghiali! –disse Autumn calmo
-Cosa sarebbe i cosi volanti…? –chiese Spring guardando un
iper entusiasta Summer
-Preferisco rimanere a corte per la sicurezza
-E sia –disse Alteria calma
-Perché stai a corte…? –chiese Basil
-Perché mi manca farti perdere le scaglie serpe
-Ma che gentile…
In meno di due settimane, l’Impero stava diventando un
pericolo peggiore a quando Alaric era nel suo stato di maniaco di guerra…e
quello era dir tanto.
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