Capitolo 13: He is not giving you attention

Era passata una settimana da quando Viola si era ripresa del tutto

Non vi erano notizie dall’Imperatore

L’uomo aveva perso interesse in lei ormai

Non voleva qualcuno di inutile e lei l’aveva capito

Ricordava benissimo come quando era stata ferita la cosa che gli interessava in passato era sempre stata se lei poteva o meno usare il suo dannatissimo potere

Era sempre stato così

-Non ha interesse in me

-Non è un brav’uomo

Le veniva da ridere all’espressione contrariata di Rumpelstiltskin

Non serviva nemmeno vedergli il viso per capirlo

Era innervosito e triste per lei

Certo non volevano che l’Imperatore la sposasse ma lui era chiaramente ferito per lei

E la cosa la rendeva felice

-Anche senza potere c’è chi mi amerà no?

-Ovvio, dopotutto il potere serviva solo per quell’idiota

Viola era felice così onestamente

Voleva tornare nel suo regno

Rumpelstiltskin aveva altre cose da fare quindi non era sempre con lei

Teneva d’occhio le altre “sotto contratto”

Controllava i love interest

E visitava i figli di tanto in tanto

-Papà

-Si?

-Come mai sei ancora nel mondo umano?

-Ho ottenuto un contratto diverso dal solito

-Ovvero?

-Mi ha promesso un figlio biologico

La cosa lasciò senza parole i figli di Rumpelstiltskin

Per loro lui era un padre biologico

Li aveva salvati

Non importava cosa, li aveva salvati

Era il loro unico padre…

Il motivo per cui lo consideravano tale era…semplicemente perché lo era

Si certo Rumpelstiltskin aveva fatto i contratti ma ciò non cambiava il prezzo

Loro erano stati usati come pagamento

Loro erano nulla più che un pagamento per i loro stessi genitori biologici

Alcuni di loro erano abbastanza grandi da ricordare come i genitori avessero offerto un figlio come pagamento prima ancora che Rumpelstiltskin potesse farlo

Alcuni di loro erano bambini di dodici anni quando erano stati essenzialmente venduti dai genitori

Erano terrorizzati ma il “mostro” che li aveva presi era mille volte meglio che i genitori biologici

Li trattava come figli propri

Dava loro i migliori vestiti, giocattoli e cibo

Se volevano qualcosa la ottenevano

Li amava davvero come se fossero figli suoi…

Chi era fortunato, era rapito da pochi mesi di vita

Per loro i genitori biologici non erano nemmeno ricordi

Chi era già grandicello però ricordava meglio quanto buono fosse il loro papà

L’idea di avere figli biologici ora presenti era…strana

Volevano che lui avesse figli biologici perché li meritava ma avevano paura

Paura che lui li avrebbe lasciati soli

Ma sapevano non sarebbe successo

-Sicuro che voglia…

-Si, l’ha promesso

-…

Avevano paura che lo imbrogliassero

Nei loro occhi era troppo buono per capire che esistevano persone crudeli

Per fortuna i figli non erano proni a dirgli i loro pensieri

Non volevano ferirlo

Erano pronti però a tornare nel mondo umano se serviva

Dopotutto volevano vendicarsi

Ma non volevano chiederlo

Se lo chiedevano ammettevano che avevano pensato di andarsene dal mondo magico

Rumpelstiltskin per fortuna non sospettava la cosa

-Vorrei incontrarla

-Quando riuscirò a salvarla dall’idiota ve la presenterò -promise lui

I figli erano preoccupati ma…si fidavano di lui

In tutto questo…

-Non penso Viola sia salvabile

L’Imperatore stava decidendo di rimuovere Viola…

 

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