Capitolo 28: A biological child…

Rumpelstiltskin necessitava di un figlio per perdere la propria immortalità

Un figlio biologico ovviamente

Viola stava ora lavorando sull’aiutarlo in ciò

Era felice della cosa

Adorava l’idea di vedere un figlio felice per una volta

-I bambini?

-Sono in giro a confermare cosa hanno scoperto

-Intendi dei loro regni?

-Si

La verità era che volevano sbarazzarsi di quei idioti il prima possibile

Non potevano fare nulla senza informazioni

Erano molti anni che Rumpelstiltskin non guardava quei vecchi sovrani

Non aveva interesse in loro

Come poteva averne?

Avevano solo fatto un contratto

Non aveva lealtà o affetto per loro

Quindi i figli avevano solo le informazioni di prima di essere rapiti

Dovevano imparare cose nuove

Ma erano felici

Avevano modo di organizzarsi per ribellioni

Avevano deciso di prendere la corona che era loro di diritto

In tutto ciò Rumpelstiltskin…

-Certo, divertitevi

Non aveva nulla da dire

Erano si i suoi figli

Non voleva però forzarli a nulla

Se volevano la corona l’avrebbero avuta

Se volevano invece una vita normale, gliela avrebbe data

Era una cosa che aveva già deciso di base

Non voleva forzare i figli a nulla

Nemmeno a cose che erano per il loro bene

Quindi per lui andava bene qualsiasi loro decisione

Non aveva interesse in forzare le sue idee

Erano liberi di fare ciò che volevano fare

Perché amava i suoi figli per ciò che erano

Non voleva dar loro aspettative troppo aggressive

Voleva fossero liberi

-Rumpelstiltskin

-Si?

-Hai visto?

-…?

-Una ribellione è scoppiata…

-Dove?

-Nel regno del padre di Isidora

Lui sorrise

Sua figlia era sempre stata la conduttrice

Se voleva che altri facessero qualcosa lei era la prima a farla quella cosa

-Sta andando bene?

-Molto bene -gli assicurò Viola

Era contento se era così

Altrimenti…avrebbe aiutato come poteva

Non avrebbe permesso ai suoi figli di soffrire dopotutto

-Spero non abbiano bisogno di aiuto

-Perché? -chiese lui

-Mi piace monopolizzarti

Lui sorrise alla cosa

-Oh?

-Cosa?

-Ti piace se sono solo tuo?

-Si

Lui scoppiò a ridere

-Sono seria!

-Si sì

-Hey…

-Sei adorabile

-Suppongo vada bene esserlo

-Perché?

-Perché ti posso rubare

Lui scoppiò a ridere alla cosa

Almeno la sua partner era allegra in quel periodo

 

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