Capitolo 4: Master Nicholas Flamel
-Madame la pregherei di uscire
-Perché dovrei?
-Questa camera è lo studio privato di Lord Flamel
-Lord Flamel sarebbe…?
-Il marito di Lady Jane e…
-Morto -disse calma la donna
-…
-Non vorrai forse provare a comandare come io posso o meno
muovermi nella mia dimora spero
-No Madame è solo…
-Se voglio posso licenziare l’intero staff, lo sa vero ms?
-Si…
-Allora con che fegato prova a provocarmi?
-Volevo solo…
-Non so cosa Jane diceva di me ma…non apprezzo che qualcuno
faccia valere la propria opinione -disse lei calma
-Che…intende?
-Che non sono un angelo, se mi irriti non ho problemi a
farti sparire, intesi?
-…
-Intesi?
-Si madame…
-Popolani che vanno contro nobili…quale intrigante
novità…fuori
-…
Le serve e i servi avevano fegato ma non troppo
Un minimo di alzata di tono e correvano con la coda tra le
gambe
Non era suo interesse tenerli dopotutto
Erano golem
La loro vita finiva in meno di due anni di tempo
Era uno dei motivi per cui non apprezzava quei servi
Gli umani tra loro erano chiaramente ostili
I non umani…
-Con che permesso entri nelle mie camere?
-Stavo pulendo madame, mi spiace
-Se stavi pulendo non credo avresti aperto i miei bauli
-…
-Molla ciò che hai preso
-Madame io…
-Ora
-…
Era chiaro che Nicholas non era ostile verso loro
Avevano preso una personalità molto…egocentrica
Pensavano sarebbero stati perdonati
-Madame…legarla così a un albero
-Impari a non rubare da chi le paga il salario allora
-…
-Non ho idea di chi il vostro caro master fosse da vivo…ma
io non sono così tanto buona da chiuder occhio a mal funzionamenti di condotta,
chiaro?
-Si Madame
Ci vollero due giorni per farli tornare in ordine
Non curiosavano, non facevano domande…
Erano tornati le bambole che erano
Dopotutto non volevano venir buttati
Sapevano che Nicholas favoriva la donna a loro e non
volevano finire male
Ma non era tutto negativo
-Cos’è Madame?
-Una tisana, bevila
-Si…
Se erano utili, innocui e ubidienti…
-!
Prolungava il loro funzionamento di un anno
Dopotutto non aveva problemi con i suoi poteri
Era chiaro per tutti i servi che se volevano continuare a
vivere senza Nicholas, dovevano servirla come una dea in terra
La cosa finì velocemente per ritornare tutti a una calma
routine
Non volevano irritarla
E lei voleva solo pace
Con un paio di giorni di prova, erano in un buon equilibrio
La villa era silenziosa al punto da far paura
Uno spillo che cadeva si sentiva
Non potevano dire che non piacesse quella calma
Con il master era sempre rumore di qualcosa che esplodeva,
lui che imprecava o caos vario delle sue invenzioni
Quella assurda e surreale calma…era ideale per una strega
Forse…doveva chiamare a sé il proprio famiglio…
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