Capitolo 10: I can do it…
La prima volta che aveva cresciuto una pianta era per pura
rabbia
Un bambino l’aveva insultata e aveva fatto crescere
rampicanti per strozzarlo
Per fortuna dell’idiota, Alex era in zona
-Vesta
-Mi spiace
-Non ti sei ferita no?
-No…
-Tesoro…sai perché ti ho sgridata?
-Perché ho quasi ucciso qualcuno?
-Perché ti sei quasi ferita!
-…
-Non mi importa se uccidi cucciola
-Ma…
-Ma?
-Non è sbagliato?
-Chi ha detto che lo è?
Lei lo guardò curiosa
-Se ti irrita al punto che merita la morte è colpa sua non
tua
Che razza di insegnamenti che faceva ma…
-Si!
Era ciò che Alex pensava
Per lui le persone irritanti erano meglio morte che vive
Se Vesta si feriva era peggio
Quindi…
-Così?
-Bravissima tesoro
Alexander le insegnò come usare al meglio i suoi poteri
Era sempre felice quando riusciva
-Papà!
-Si?
-Ho fatto una cosa per te!
-Cosa?
La bambina all’epoca gli regalò una pianta di rose nere
-Sono stupende tesoro -sorrise lui- le hai inventate tu?
-Si!
Era da allora che sapeva che se voleva qualcosa l’avrebbe
ottenuta
Dopotutto…era figlia di Alexander
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