WitchandAngel : Capitolo 39: I love my child

Capitolo 39: I love my child

Capitolo 39: I love my child

Il parto fu meno doloroso di quello che Viola si aspettava

-Spinga altezza, spinga!

I figli di Rumpelstiltskin erano presenti

Era il primo nato biologico

-Come vogliono chiamarlo?

-La principessa ha detto avrà gemelli

-Chissà se sarà vero…

Damian e Alaric

Erano chi Viola aveva sognato

Due bambini con capelli platino e occhi chiari

Piccole copie di Rumpelstiltskin

Erano così allegri nel suo flash…

-Spinga! Spinga!

L’immagine dei due che correvano felici

Il padre che rideva

Lei che era esasperata perché con il pancione non poteva correre

I bambini che ridevano della cosa e che correvano a stringerla

-Spinga!

Era felice anche solo per quella visione

-Rumpelstiltskin…

-Sono qui tesoro, stai andando bene -disse lui tenendole la mano

Era entusiasta all’idea di stringere il bambino

Voleva finalmente crescerlo

E voleva mostrare a Rumpelstiltskin che era una buona madre

-Spinga!

Era meno doloroso delle prime cinque volte…

Forse perché era stato un intero processo più…calmo

Era amata

Era stata coccolata e tenuta al sicuro

Quindi era ovvio che non era finita nella situazione in cui era finita prima

Era stata nutrita per bene

Era circondata da balie e donne esperte che l’avevano aiutata per ogni singolo giorno di quel viaggio di nove mesi

E i bambini…

-Congratulazioni altezza, sono due maschietti in piena salute

Erano nati senza difetto di salute

Erano molto calmi e tornarono a dormire pochi attimi dopo essere stati presi in braccio dai genitori

-Damian il maggiore e Alaric il minore?

-Si -disse Viola- ma…

-Sono identici -rise Rumpelstiltskin

-Puoi…

-Si

Due braccialetti apparvero ai polsi dei gemelli

Damian aveva una maschera da volpe rossa mentre Alaric aveva una maschera da volpe celeste

Viola sorrise

Le avevano ai fianchi quelle

Quindi era così che erano state fatte

-Sei esausta- notò Rumpelstiltskin

-Si…

-Dormi pure

-Non rapire i bambini…

-Se li rapisco, rapisco anche la mamma -disse lui calmo

Lei sorrise lasciandogli prendere i bambini prima di addormentarsi

Era al sicuro

Era felice

Quando si svegliò era in camera ed era notte

Rumpelstiltskin era seduto al suo fianco a leggere

Le culle erano poco distanti e i bambini dormivano

Era tutto come doveva essere…

-Rumpelstiltskin

-Ti sei svegliata? -sorrise lui baciandole la fronte

-Sono stata brava?

-Sei stata bravissima

Aveva tutto ciò che voleva finalmente

-Hey

-Si?

-Posso fare un altro contratto?

-Tutti quelli che vuoi, dopotutto sei mia moglie -sorrise lui

-Ottimo…appena mi riprendo vorrei un altro figlio

-Con estremo piacere -rise lui baciandola

 

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