Capitolo 2: She is so…perfect

Taiga stava litigando con Kuroki al solito.

Taiga era un Alpha maschio di diciassette anni, nato alpha e riconfermato Alpha. Aveva capelli neri e occhi blu, era di una famiglia molto ricca e tradizionale, nella novel era trattato come un “maschilista idiota e antiquato” da Demian. Anche così però lui ci provava con Taiga perché voleva i soldi della famiglia di lui.

Kuroki era un tempo un buon amico di Taiga, era un moro con occhi neri nato e riconfermato come Alpha maschio, era di famiglia ricca e anche la sua era all’antica, ma meno di quella di Taiga visto che la sorella di Kuroki, Yuri, era un’Omega ma lavorava come cantante pop.

In quel momento erano in semi-lite sulle scale della scuola, stavano al solito saltando qualche lezione per litigare. Era la loro routine da quando Demian era “diventato il loro mate”.

-Demian è il mio Mate, lo vuoi capire?

-Allora spiegami perché ha l’odore del mio?

-Sei solo in preda agli ormoni

-Certo come se…

-Taiga?

Kuroki lo fissò confuso passare dal confuso al furioso

-T…Taiga?

-Quel bastardo di Demian è morto

-…

Quello era un cambio di carattere

-Cosa…? -chiese Kuroki

-Non è Demian il mio mate, è quella donna! Demian sta usando il suo odore- gli disse Taiga correndo giù dalle scale fino all’ingresso.

Connie stava parlando con la guardia che le stava per chiamare un professore quando Taiga pressoché corse da lei.

-Buongiorno!

-B…buongiorno -disse lei confusa dall’iper-energetico teenager

-Io sono Taiga Phoenix -disse lui stendendole una mano che lei esitò a stringere

-Ehm…sono Connie Dream, un’amica di Demian…ha scordato l’ombrello a casa mia -disse calma lei

La differenza principale tra Alpha e Omega era che gli Omega non percepivano subito il loro mate, mentre gli Alpha sapevano subito chi era la loro partner destinata, gli Omega percepivano solo una leggera attrazione per l’altro lato ma dopo un paio di mesi di corte erano anche loro perdutamente innamorati.

Taiga sorrise lanciando l’ombrello a Kuroki- non sei di questa scuola vero

-No…sono della Sakura High -disse Connie

-Oh la scuola privata per soli Omega?

-Si -disse calma lei

Taiga sorrise alla cosa, era decisamente meglio quel tipo di Omega, quello attento a non avvicinarsi troppo ad Alpha che non conosceva e che teneva un comportamento degno del titolo che avevano.

-Quanti anni hai?

-Diciannove quest’anno

-Io diciassette

Era decisamente persistente e lo sapeva ma non importava, voleva chiederle il numero ma la guardia lo stava fissando quindi preferì evitare. Con i suoi soldi non era un problema ritrovarla.

-Daremo noi a Demian l’ombrello, grazie -disse calmo Taiga

Lei sorrise salutando il gruppetto e andandosene calma verso l’autista per tornare a casa.

-Taiga cosa…

-Lei è la mia mate, quindi tu riporti l’ombrello a quello stronzo e gli dici che se non mi sta lontano io lo sgozzo

-…

Taiga aveva ricordato la sua prima vita quando aveva percepito Connie ed era furioso. Si era rovinato per colpa di Demian che l’aveva manipolato per oltre trent’anni…

-Sono a casa

-Taiga sei tornato prima e…

-Ho trovato la mia mate- disse lui subito

La madre, un’alpha, sospirò- Taiga se è quel dannato di Demian

-Si chiama Connie Dream -disse calmo lui

-Connie…? -chiese il padre, un Omega, confuso- non…

Taiga li fece sedere e spiegò cosa era successo. Il viso della madre passò da confuso a pura furia e corse a prendere il telefono per chiamare qualcuno- lo sapevo che chi viene cresciuto da Beta non sarà mai una brava persona! Come osa manipolare mio figlio!?

-Non è il cresciuto da Beta il problema -disse il marito abbracciando il figlio- mi spiace tesoro, devi aver sofferto parecchio

-Mi sento un idiota- confermò Taiga- ma va bene, ho trovato la mia mate

-Lei è bella?

-Oh è perfetta!- disse lui- è alta e slanciata, ha un bellissimo fisico, due grandi occhioni blu e lunghi boccoli d’oro. È andata alla Sakura High anche e teneva una distanza di due metri da me e dalla guardia a ogni secondo.

-Oh deve essere cresciuta con almeno un Omega in casa- disse il padre contento

Era normale stare a distanza perché due metri era abbastanza per correre se in pericolo, era quello che le vecchie generazioni insegnavano ad Alpha e Omega.

-Ok, tornata, dobbiamo parlare con i Dream allora- disse la madre sedendosi

-Con chi eri al telefono?

-Le madri degli altri alpha che il bastardo ha imbrogliato, ho detto loro che è successo e stanno chiamando in giro amici che hanno o conoscono chi ha figli Omega per vedere chi ha avuto contatto con questo dannato Demian

Taiga sorrise- andrebbe bene proporre un incontro?

-Certo che va bene -disse subito la madre- è la tua mate, l’accoglierò in casa anche ora se me la porti, ero restia a farlo con Demian perché mi puzzava di donnaccia e di fatto lo era

Stavolta non avrebbe fatto gli errori della prima vita né avrebbe dato a Demian campo libero per manipolarlo.

-Oh ecco le foto -disse la madre- però, che bocconcino

-Tesoro! -disse il marito- è una bellissima gentildonna ma non potresti non dire cose così insensibili?

-Scusa -disse la moglie divertita

Taiga sorrise- ha diciannove anni

-Deve essere dura allora- sospirò il marito

Se scoprivi che tuo figlio era un Omega cercavi subito di trovare l’Alpha con cui era legato, era perché il calore era una delle cose più dolorose e orribili da fare e durava da tre giorni a una settimana. Avere diciannove anni e non avere un Alpha era sinonimo a dover subire il dolore del calore mese dopo mese…

Taiga stesso aveva uno dei peggiori calori che i genitori avevano mai visto e le medicine aiutavano appena per quanto doloroso era. Per quello tutti mettevano subito i loro figli in ricerca di trovare chi poteva essere il partner destinato, più perché se si trovava il mate eri sicuro che si poteva gestire il calore al pieno mentre se sposavi un random Alpha o Omega potevi avere qualcuno con poco calore che doveva gestire qualcuno con un calore davvero troppo forte…

Era difficile spiegarlo se non si era in una famiglia che aveva un Omega o Alpha, purtroppo per Demian i suoi erano Beta. Non solo capivano a malapena cosa fosse il calore, pensandolo più a un “è in vena di avere un compagno a letto dagli dei giochi e si risolve”, ma non capivano la gravità di avere un calore non controllato con medicinali. Era irregolare ma per fortuna era molto lieve quello di Demian, cosa che aggiungeva nella novel il suo “gli Omega sono primedonne”

-Sei stato vicino a Connie?

-Non troppo penso -disse Taiga capendo- yeah…tre giorni fuori scuola

-Se saranno tre -sospirò la madre

Era normale finire in calore dopo aver incontrato la mate la prima volta quindi…

-Connie! Oddio tesoro che è successo?

-Credo di…aver incontrato il mate…o il mio calore è venuto fuori ciclo -disse lei viola il giorno dopo prendendo subito dalla madre le medicine e spiegando che era successo. La madre chiamò in giro e trovò il numero della compagnia dei Phoenix, cosa facile visto che era una multinazionale molto importante, ci mise meno di due minuti a trovare come contattare la madre di Taiga che rispose assonnata

-Pronto?

-Buongiorno, sono Roberta Dream, la madre di Connie Dream che presumo sia chi vostro figlio ha visto ieri

-Sono Sophia Phoenix -disse l’Alpha alzandosi subito in piedi e ignorando il confuso marito che stava leggendo al suo fianco, mise in vivavoce- sono la mamma di Taiga Phoenix, mio figlio è entrato in calore ieri sera sul tardi

-Oh cielo…mia figlia stamattina -disse Roberta calma- possiamo organizzare un incontro in un paio di giorni? Credo sia il caso di iniziare i preparativi per farli fidanzare

-Si, ottima idea- disse subito Sophia vestendosi- potremmo vederci noi genitori? Mio marito è l’Omega

-Io sono l’Omega quindi chiederò a mio marito di accompagnarmi -disse subito Roberta tranquilla guardando il marito dare l’ok.

Due ore dopo i quattro erano a prendere un caffè insieme mentre chiarivano cosa diamine era successo con Demian…

 

 Capitolo 1    Lista Capitoli     Capitolo 3