Capitolo 10: So much talent
Wolfe aveva iniziato a fare lezioni con i soldati per usare
armi ed era estremamente portato, come in ogni cosa fisica. Questo era uno dei
pochi talenti che aveva anche nella prima vita.
L’Arciduca però lo elogiava comunque non solo per quello ma
soprattutto…
-Che controllo!
Per la magia che Wolfe poteva usare
-Non pensavo il fuoco potesse venir usato così- disse il
mago amico del padre che era venuto a rompere…ehm…aiutare con le lezioni. Gli
amici dell’Arciduca erano increduli che nemmeno un anno prima era nella foresta
ed era senza educazione
-Iris mi ha insegnato a farlo- disse Wolfe calmo
-La famosa moglie?
-Si –disse l’Arciduca immediatamente parlando della cosa
Iris era considerabile un genio per la famiglia Dragon e
Wolfe non esitò ad elogiarla.
-Posso…conoscerla? –chiese l’amico mago
-Si, non vedo perché no
Ci misero dieci secondi a pentirsi della cosa.
Il motivo? Iris era un talento naturale con parecchie cose e
i disgraziati stavano “facendo battute” per invitarla a casa propria per i
propri figli
Wolfe ci mise mezzo secondo a farli volare con un
mini-tornado
-Tesoro!
-Mi rubano la moglie –si giustificò lui
-Non quello, riesci a controllare il vento ora? –chiese lei
contenta
-…
La moglie gli perdonava tutto troppo in fretta…
Wolfe sorrise annuendo- mi sono esercitato
-Oh amore, sei bravissimo ma non stancarti troppo ok?
-Si
Iris poteva usare solo terra come elemento ma era molto
abile con esso. Onestamente…sembrava leggermente una dea della foresta negli
occhi di Wolfe adesso.
Wolfe aveva controllo su fuoco, acqua e vento, oltre essi
poteva usare luce, ombra, ghiaccio e fulmine…il che lo rendeva alquanto
pericoloso ma dettagli.
Terra era l’unico che Iris non poteva insegnargli purtroppo
ma era riuscita lo stesso a dargli modo di trovare la magia meno rivoltante…se
avesse avuto lei fin dall’inizio…
Iris era, purtroppo, una ragazza perfetta e l’Arciduca che
se ne vantava era irritante ma vero
-Disgraziato che ti prendi una nuora del genere…
-Ah! Dovevi trovarla prima se la volevi
-Tsk, se lascia tuo figlio la sposo al mio
-Come se permetterò che succeda!
-Mai dir mai
Per fortuna, Iris era troppo presa ad aiutare Wolfe per
notare che altri avevano interesse in lei
-Ah, ti sei sporcato
-Uhm…non ho buon controllo con quel coso –disse Wolfe dopo
aver volutamente fatto cadere il cucchiaio del dolce per avere attenzioni
Iris lo pulì tranquilla e lo cibò altrettanto calma,
rendendolo rosso di conseguenza
Ok…non poteva stuzzicarla…la ragazza era innocente al punto
tale che lo rendeva in imbarazzo senza nemmeno volerlo…
Ma…era bello venir viziati…
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