Capitolo 15: Archduchess Iris
Clayton fece una fiamma che, per suo standard, era alquanto
grossa. Delle dimensioni di un’anguria
Wolfe alzò un sopracciglio
-Il fuoco ti spaventa selvaggio?
-Non proprio ma spero che lei abbia migliore attrezzatura
che magia o sua moglie sarà molto delusa
Il padre di Wolfe per poco non sputò il suo drink
Pure il carattere era degno dei Dragon ora, suo figlio aveva
preso da lui…
E la moglie lo guardava malissimo per la cosa
-C…cosa? –chiese Clayton confuso
Wolfe sorrise muovendo la mano e creando un enorme lupo a
tre teste dietro di sé fatto di fiamme- se non sai nemmeno fare qualcosa di
dimensioni degne di essere spaventoso perché sprecare fiato?
Clayton cadde a terra per lo spavento e Wolfe rimosse la
magia mentre qualcuno scoppiò a ridere e altri lo seguirono
Clayton era stato umiliato
Nemmeno a dirlo, lui e Diana andarono a casa prima quella
sera
Wolfe sorrise tranquillo e lasciò che Iris venisse chiamata
dalle amiche per due chiacchiere
Ma la teneva d’occhio
-Ha paura le rubino la moglie?
-Si
-…
Diretto uh?
Durante la serata Iris venne spesso interrotta da
nobiluomini per balli…
-Mi spiace è occupata
-…
E Wolfe andò immediatamente a interrompere
Dopotutto era sua moglie!
Alla fine ballarono per il resto della serata e Wolfe provò
a svignarsela con lei più volte…
-Wolfe!
-…
Senza successo visto che la madre lo teneva d’occhio
Era onestamente comico
La moglie non sembrava a conoscenza delle intenzioni poche
caste di Wolfe verso lei per la serata
Lui voleva rubarsi la moglie nella propria camera
E la madre voleva evitare che sparissero prima di un orario
decente
Gli ospiti volevano ridere
Ma la bella atmosfera aveva lasciato un paio di nozioni
Wolfe era un perfettamente normale, ma seducente, nobiluomo
Iris era una bellissima donna…
E forse potevano risolvere parecchi problemi grazie a lei…
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