Capitolo 21: My children
Wolfe era in ansia in quel momento
-Sta bene? –chiese Wolfe a una delle infermiere che lo ignorò
perché di fretta
-Sire si calmi, il medico è lì
Iris era entrata in travaglio di colpo durante una
passeggiata in giardino e tutta la corte era andata in crisi
Nessuno dei ministri era fuori dalla corte ora e tutti
aspettavano i bambini con ansia
I primi eredi di Wolfe…
Erano tutti in ansia
Richard non finiva più di fare avanti e indietro
Quante donne morivano per anomalie nel parto?
E sua figlia era giovane…
E il dannato marchio!
-…
Il silenziò fu gelido quando sentirono silenzio dalla sala
parta del castello e poi…
-Quello!
Un pianto di bambino
Il primo erede era nato!
Dopo un’ora tutti e tre erano fuori e Wolfe si fiondò nella
stanza
-Hey…
-Stai bene? –chiese lui preoccupato come non mai
-Debole ma si –disse lei calma- sono stata brava?
-Sei stata bravissima –le assicurò lui guardando solo allora
le tre culle lì vicino- loro…
-I nostri figli…
Aaron Shin dai capelli neri e occhi chiari, il primo genito
Roseline Evelyn dai capelli biondi e occhi chiari come la
madre, la seconda nata
Cole Rex dai capelli biondi quasi bianchi e occhi scuri,
l’ultimo nato
Wolfe li sfiorò nervoso di ferirli e Richard anche li guardò
incredulo
-Sono così piccoli…
-Vero? –rise Iris mentre Wolfe non lasciava ancora la sua
mano- penso…dormirò un po’
Wolfe si girò subito verso di lei controllando che stesse
ancora respirando più volte di quello che avrebbe mai ammesso
Era in ansia dopotutto.
Per fortuna…dopo un giorno di riposo Iris era già in forze,
anche se ancora forzata a riposare in camera.
I bambini erano ingestibili se lontani dalla madre quindi
erano momentaneamente in camera con i due
-Wolfe, darai loro incubi se li fissi così
-Ma…sono così piccoli –disse lui contento
-A letto su –sorrise Iris mentre lui li controllava
un’ultima volta prima di tirarla accoccolata sotto le coperte.
Quando si svegliavano Wolfe si muoveva subito per
controllare che stessero bene e Iris insistette a dar loro il proprio latte
invece di prendere una donna esterna per crescere i figli, dopotutto non era
priva di esso e non le dispiaceva prendersene cura.
Wolfe in tutto e per tutto era deciso di crescerli con Iris
quei figli, certo i servi avrebbero aiutato quando erano ambedue a lavoro ma
non voleva che altri influenzassero come sarebbe cresciuti.
I suoi tre miracoli erano ora nelle sue mani e solo lui
poteva tenerli al sicuro, la sua famiglia era finalmente lì
Nessun commento:
Posta un commento