Capitolo 16: We love
mother a lot
Quelle due pesti erano non-manipolabili
Avevano provato di tutto
Avevano provato a corromperli…
-Papà! Il ministro vuole che io menta su chi è mamma
-…
E loro erano corsi dal padre a dirgli tutto
Avevano provato a minacciarli
-Papà!
Ed erano corsi dal padre
Avevano provato ad ucciderli
-Arthur, che è successo ai tuoi vestiti? Sei pieno di
sangue! –disse in panico Evelyn
-Oh…uno dei nobili ha mandato un cretino ad ucciderci –disse
lui- il sangue è di lui
-…
Avevano geneticamente ereditato la letalità di Alexander o
cosa?!
Non solo Arthur
Anche Morgana era letale
-Mamma tutto bene?
-Si –disse Evelyn mentre la figlia le faceva compagnia- mi
sembra solo che…che sia tutto un sogno
-Perché io e Artù siamo qui?
-Si
-Papà è un dio in terra, ci ha creato da una goccia del tuo
sangue e del suo –disse Morgana calma
-Si può fare? –chiese Evelyn curiosa guardando la figlia
tirare un coltello da burro contro un mobile. La lama trapassò il legno
dell’armadio e fece cadere un uomo che si era nascosto dentro
-Si, papà può tutto –disse Morgana tranquilla
-Sono felice della cosa…onestamente avevo paura del parto
–disse Evelyn ignorando totalmente il cadavere che era appena apparso nella
stanza
-Fa male?
-Così dicono
-…Non voglio figli… -mormorò Morgana
-Sei ancora giovane per ciò –rise Evelyn serena
Credeva al 1000% che Alexander fosse fedele e che i figli fossero
loro
Uno dei motivi era la somiglianza tra Evelyn e Morgana, così
come quella tra Arthur e Alexander
Ma un’altra era semplice fede
-Spero di essere una buona madre –disse Evelyn senza
pensarci molto
-Lo sei, io e Arthur ti amiamo moltissimo –disse Morgana
-Più di tutto? –rise Evelyn coccolandola
-Non credo sia fisicamente possibile battere papà su
qualcosa…
Evelyn rise sulla cosa- oh quello è sicuramente vero, papà è
il migliore dopotutto
Era incredibilmente felice ora come ora
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