Capitolo 16: Don’t worry Diana
Diana era furiosa
Come osavano umiliarla?!
-Dovevi proprio fare l’idiota?!
-…
-Razza di cretino…
Clayton l’aveva umiliata e non osava andare al tea-party
successivo
Come avrebbe potuto?
Avrebbe dovuto aspettare almeno una settimana…
Sarebbe MORTA dalla noia
Oh beh…
Diana fece casino l’intera settimana della sua “punizione”
Le nobildonne volevano riderle dietro onestamente
Ma…
-Buongiorno lady Iris
-Buongiorno
-Grazie per essere venuta
-Oh no, grazie per avermi invitata, è così bello vedervi
Iris era diventata la nuova favorita di ogni tea party
A parte che era molto dolce e gentile con tutti
Era stranamente calmante averla intorno
Iris era diventata popolare accidentalmente dopo aver
aiutato una nobildonna a un altro tea party
Era invitata molto spesso e si dispiaceva a dire no…
-Va bene, ho altro da imparare e sono poco libero
-Mi spiace…
-Allora quando torni dammi attenzioni
-Si!
Wolfe era contento della cosa
Sua moglie aveva moltissime amiche dopotutto
E lui poteva finire il lavoro mentre lei era fuori
Così la poteva rubare nella camera da letto
Iris non aveva capito il pericolo della cosa e i suoi
fianchi cedettero dopo tre giorni di notti intense…
-Wolfe! Come puoi trattare così tua moglie!?
-Ma…
-La poverina non può reggere se la tratti così!
La madre di Wolfe lo sgridò per ore
Per fortuna Iris non sembrò affatto scontenta
-Forse dovrei muovermi di più e fare un pochino più stamina…
-Non sei arrabbiata?
-No amore, mi piace essere tua e non sei l’unico che lo
trova piacevole
Lui la baciò spingendola leggermente sul letto
-Wolfe è giorno…
-Colpa tua, non puoi dire così e pretendere che non mi inviti
La madre di Wolfe gli urlò durante tutto il pomeriggio
appena scoprì la cosa…
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