Capitolo 18: Love, do what
you like
-Papà
-Si Tesoro?
-Ho una domanda stupida…
-Dimmi e non sarà mai stupida
-Sarebbe un problema se non volessi sposarmi…?
La domanda di Morgana non era uscita dal nulla onestamente
Evelyn però rimase stupita dalla cosa
-Posso sapere come mai?
Alexander era un eccelso padre e marito
Era anche l’esempio che i nobili potessero essere decenti
Ma lo stesso non metteva al sicuro gli altri nobili
Erano tutti indecenti porci negli occhi di Morgana
E onestamente a quella spiegazione sua madre poteva solo
sospirare
Avere Alexander come padre era segno che non avresti mai
trovato di meglio come partner
Onestamente fosse stata Morgana anche lei avrebbe evitato di
sposarsi…
-Andrebbe bene? –chiese Morgana in dubbio
Sapeva che il padre era permissivo ma…
-Si –disse lui indicando una pila di documenti
-…?
-Puoi leggerli e buttarli nel camino tesoro?
-Sono proposte di nozze per me? –chiese Morgana
-Si
-Ma sono nella pila di bruciare…
-Non ho intenzione di farti sposare senza che tu ti sia
innamorata, era già mia intenzione rifiutare fino alla fine dopotutto quindi tu
puoi fare come preferisci
-E se non mi sposassi mai
-Allora sarai sempre la piccola di casa- disse Alexander
ovvio trovandosi la figlia in braccio contenta
Arthur, che era appena entrato, alzò la mano- vale anche per
me
-Si
-Grazie!
-…?
Evelyn rise alla confusione di Alexander sul perché i figli
erano così allegri alla cosa e si unì all’abbraccio di gruppo
-Per caso è giornata nazionale di coccoliamo Alexander e non
sono stato informato? –chiese lui confuso coccolandoli
-Si
-Dovremmo farla come festività
-…
Alexander scosse la testa e decise di coccolarsi i figli e
la moglie confuso come sempre
Ancora non capiva gli umani inutile…
Oh beh…finché erano felici loro non importava
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