Capitolo 9: Don’t ever try
this again
Jeremy stava tornando a casa quando qualcosa iniziò a
stringergli la gola molto lentamente
-C…
-Ora ascolta bene moccioso…
La voce sentiva era molto ma molto…oscura
Non era umana
Non era di una donna o uomo
Era…demoniaca
-Non…
-Se ti vedo di nuovo in zona ti ucciderò con le mie mani
-Chi…sei…?
-Chi sono?
-…
Poteva sentire qualcosa tagliargli la carne lentamente
Aveva paura
Aveva davvero paura di qualsiasi cosa fosse
-Un demone…?
-Suppongo mi chiamino anche così…
Non era un demone
-Io…sono un originale
-Oh?
-S…se vuoi ti dirò chi è il mio gemello cattivo!
-Perché dovrebbe interessarmi?
-S…se vuoi uccidere
-Non credo tu abbia capito…
Le unghie poteva vederle
Erano lunghe unghie nere
Nere come le mani
Non capiva cosa diamine era un’unghia e cosa fosse un dito
Era nero pece
Nero inchiostro
Non aveva a che fare con un essere umano
-Capito…?
-Pensaci bene…
-Io…
-Perché dovrei volerti morto?
-…
Jeremy era confuso
Ma era anche calmo
Doveva solo respirare e calmarsi
Non poteva scappare
Non poteva nascondersi
Ma doveva solo aspettare
Erano in pubblico
Presto qualcuno l’avrebbe visto
Avrebbero chiamato la polizia
Sarebbe andato tutto bene
-Non sei così stupido no?
-Io…
-Il nome Heather dice nulla?
-Che vuoi da mia moglie?
-Ex moglie…
-…
-Cosa le hai fatto?
Le unghie facevano male
Erano artigli non unghie
-Sono…sicuro posso farmi perdonare
-Oh adorerei vederti provare
-D…davvero? Perché posso…
-Così potrò sgozzartici di fronte
-…
-Sai cosa è la cosa più piacevole per una donna ferita?
-C…cosa?
-Vedere chi l’ha ferita morto
-…
Non era un po’…esagerato
-Non avvicinarti di nuovo alla tua ex o a chi le sta vicino
-Altrimenti…?
Il sangue che sentì colare fu abbastanza per risposta
Dopo un secondo, svenne
Per fortuna sua, non sarebbe morto…per ora
Nessun commento:
Posta un commento