Capitolo 2: He is cute
L’erede del sacerdote supremo viveva in un villaggio al
confine del regno protetto. Lui…
-Ci siamo reincarnati…
Era un moro con occhi rosso sangue che aveva appena finito
di essere reincarnato.
In questa vita si chiamava Roan e decise di andare con quel
nome…almeno la personalità principale.
-Siamo di nuovo vivi
-E in una novel
Roan soffriva di “voci” nella propria testa
Altri avevano detto che erano allucinazioni o multipla
personalità
A lui non importava
-Avete un dio assegnato? Ottimo
Erano finiti in una novel “apocalittica” dove il protagonista
diventava il nuovo sacerdote dopo che Roan moriva.
Erano un semplice “mob” che sarebbe morto per la trama…
La differenza tra loro e il vero Roan era che loro erano
“più di uno”
Roan era diventato il sacerdote supremo in automatico,
poteva vedere il suo status e non era messo né bene né male
Altre sue personalità però avevano status ben diverso dal
suo
“Aaron” per esempio era stato preso come sacerdote del dio
della guerra e il suo status era pressoché inumano per attacco, difesa e forza
fisica
“Leila” invece era sotto la dea della conoscenza e il suo
status era per lo più alto in termini di intelligenza, forza mentale e forza
emotiva.
Era interessante…erano in un corpo ma tutti avevano un
diverso “controllo”
Quasi come se fossero diverse persone anche fisicamente per
quel mondo
-Roan!
-…?
-Vieni subito! Gli dei sono qui per te
“Il vecchio è morto quindi”
“Roan, sei in comando per gestire, noi prendiamo solo se
necessario”
“Come sempre dopotutto”
Roan uscì calmo e guardò i tre dei che lo osservavano…preoccupati
Era un magro, bello e tenero ragazzino di sedici anni
Non era particolarmente forte di apparenza, aveva muscoli ma
non era un guerriero
-Roan?
-Si -disse lui calmo
-Ci spiace, tuo nonno è morto in un recente attentato, devi
venire con noi
-Ok
-…
Era stranamente…calmo il ragazzo
Molto calmo
-Vieni su
Qualcosa non tornava nel suo comportamento onestamente…
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