WitchandAngel : Capitolo 21: Not so fast

Capitolo 21: Not so fast

Capitolo 21: Not So fast

-Non permetterò che mi rovini la vita…

Essere reincarnata come la protagonista era qualcosa che Blair non si aspettava di ricevere.

Era un sogno ad occhi aperti…

Blair Howard.

La protagonista.

“Love at first Kiss” era la sua visual novel preferita

Aveva giocato e rigiocato quelle route centinaia di volte

Aveva in mente ogni bad end.

Ogni bacio nelle good end.

Ogni ballo.

Ogni scena.

Ogni gioco di luci.

Ogni frase.

Il gioco era…così bello…

Per questo quando vide Elaine sapeva che avrebbe vinto facilmente.

Ma…

-Aspetta un secondo, non credi di essere incredibilmente maleducata con lady Elaine?!

La bruna dagli occhi verdi, Melissa Night, futura Duchessa.

La migliore amica di Elaine, quella che doveva essere la migliore amica della protagonista in teoria.

-Non importa se qualche mob la difende, ma perché tu la stai difendendo Melissa? Sei impostata come la MIA migliore amica, perché fai tale errore?

-Cosa intendi con “impostata”? Questo è il nostro primissimo e unico incontro…vero?

-Lo è!

Ma per qualche motivo le cose erano uscite dalle sue aspettative…

Melissa era sempre dal lato della fredda Elaine.

Elaine e Melissa si erano incontrate a un evento sociale, anche Melissa aveva un partner parecchio più grande di lei e la coincidenza volle che Alaric fosse buon amico di questo fiancé.

Melissa aveva scelto il suo fiancé per supportare la famiglia ma si era invaghita con il contatto dell’uomo e di quanto esso fosse gentile e buono con lei, ma nessuno le credeva.

-Io ti credo, anche per me è così

Elaine era l’unica che le aveva creduto. Elaine era fredda ma se la conoscevi potevi vedere che era più difesa personale che vera e propria freddezza. Era gentile e cercava di aiutare. Le due erano diventate amiche in fretta e Melissa, come la Melissa del gioco, era sempre agguerrita nel difendere chi era suo amico. Ogni accusa di Blair veniva affrontata da Melissa e le fangirl e amiche di Elaine.

Quindi quando al ballo Blair apparve, Melissa era pronta a difendere la sua amica, perché sapeva e sentiva che quella troia non sarebbe stata buona un secondo.

-Quella donna è il male fatto persona, non pensate che lei sia buona e gentile. È una crudele regina di ghiaccio che non ha nessunissimo problema a uccidere chi non le piace! Potete davvero dire con confidenza che un giorno non distruggerà il nostro regno così?!

Quelle furono le primissime parole che la maggior parte delle persone sentirono dalla bocca di Blair. Nemmeno a dirlo, visto che non vi era membro assente dal plotone personale di Alaric, nessuno fu felice di quelle parole. Anche chi non conosceva Elaine di persona sapeva giudicare che quelle erano voci insensate di una folle.

-Sei completamente matta! –urlò sbottando Melissa- sono mesi che segui Elaine! Sono mesi che le urli contro! Che l’accusi di tutto e di più! Ai la minima decenza di capire quando la gente si è rotta i coglioni che tu esisti!?

Il fiancé di Melissa guardò la ragazza sotto shock. La sua gattina era diventata così…immediatamente il uso odio per Blair apparve, se la sua dolce e tenera Melissa era contro quella donna allora quella donna era degna di essere odiata.

Chi conosceva quanto docile fosse Melissa fece velocemente la stessa conclusione, chi conosceva Alaric e che tipo di uomo di onore fosse fece anche la stessa conclusione. Dopotutto la sua fiancé non poteva essere il male in persona, lui l’avrebbe impedito. Beh il fatto che in un centinaio stavano continuando ora a infangare Blair stava aiutando

-Cosa…come potete rendere ME la cattiva?! Non capite?! La cattiva della storia dovrebbe essere Elaine Wilhelm! Io sono l’eroina! Io sono chi dovrebbe vivere per sempre felice e contenta! Sono chi diverrà la sovrana!

-Basta! –disse Lilian- Lady Howard, tutto ciò che sembri fare è dire cavolate, hai almeno l’abilità di essere ciò che dici di voler diventare?

-Scusami!? Ovviamente posso! –disse lei

Elaine sospirò- Lady Blair, non vi sono cattivi o eroi qui. Questa è vita vera, non una novel o un’opera di teatro

-Zitta! –disse Blair- dimostrerò che tu sei solo un mostro che esiste per mettere me in buona luce!

 

 

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