Capitolo 35: He is good

Stephan voleva vincere e voleva risposarsi con Morgana

Poteva riconquistarla e riavere la sua vita

Aveva capito l’errore.

Aveva causato parecchi divorzi

Alcuni avevano anche scoperto con la scusante che i figli non erano loro

A quanto pare alcune donne non avevano SOLO Stephan come amante

La cosa era risolvibile no?

Morgana era una donna

Ace era una donna che si spacciava da uomo

Era ovvio che potesse rivincere Morgana

Era solo una falsa

Ace aveva ottenuto il suo attuale ruolo grazie a Morgana

-Ora ti vesti da uomo?! –chiese Stephan quando lo vide ridere e scherzare con chi un tempo lo prendeva come un patetico

Ovviamente la sala si era zittita

Nessuno pensava sarebbe tornato a lavoro, dove era stato licenziato

-Oh…il coglione a cui ho fottuto la moglie…in più sensi –sorrise Ace facendo ridacchiare qualche generale- serve qualcosa?

-TU…patetica puttana… -disse Stephan

-Parli di te stesso? –chiese il suocero

-Tra tutti difendi lei?! –chiese Stephan

-Lui –corresse il suocero- e ovviamente difenderò il mio genero non pensi?

Il suocero adorava Ace, cosa che stava sui nervi di Stephan

Non importa cosa lui faceva, Damon lo odiava

Non era come lui voleva

Non era mai abbastanza

Ace invece, più giovane di lui e appena arrivato nella famiglia con uno scandalo per di più, era ben voluto

-Sono stato per anni tuo genero

-E quale fantastico pezzo di merda sei stato in quei anni! –disse Damon di ripicca

Damon conosceva il carattere di entrambi

Stephan era narcisista, voleva tutto senza far nulla, era un figlio di puttana che non si interessava di niente e nessuno se non ciò che era suo

Ace era intelligente, capiva cosa succedeva intorno, sapeva come validare i pensieri e sentimenti altrui e cercava di fare del suo meglio per integrarsi nella famiglia

Ace sapeva che era un amante diventato marito e stava facendo ciò che poteva per diventare parte della famiglia

Non si curava solo di Morgana, anche se il livello di attenzione con cui trattava lei era ovviamente più alto

Cercava di spendere tempo con i figli di lei, per quanti anni di differenza avevano

Non era forzato nel rendersi una figura paterna ma voleva essere amichevole con loro

Il che era apprezzato

Con Damon provava molto a essere amichevole e figliale, il che era apprezzato dall’uomo

Per farla breve? Ace ci provava, Stephan non ci aveva mai provato

Per tutti era chiaro chi dei due era la miglior scelta

-Non puoi dirmi così! –disse Stephan innervosito

 

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