Capitolo 25: Now we are
part of the Empire
Era divertente vederla così adesso
Il re che lo invitava a un thè con lui
Era divertente.
-Lord Jonathan, è passato molto tempo vedo…
-Non abbastanza- sorrise il padre di Primrose
Onestamente parlando, odiava il re
Se sua figlia aveva sofferto era colpa di lui
Era colpa loro
Se sua figlia aveva sofferto era solamente colpa loro
Se avessero istruito meglio Jeremy
Se non avessero forzato la figlia
Se avessero fermato il traditore
Se non fossero stati avidi
Era colpa loro
Il re non perse il sorriso
-So che ci sono state delle…difficoltà…
-Difficoltà?
Quello che era successo a sua figlia era solo una difficoltà
negli occhi degli altri?
Non lo era per lui
Non era distrutta solamente perché Kyle era al suo fianco…
Altrimenti…
-Si, ma sono sicuro che possiamo chiarire i malintesi
Jonathan sorrise
Malintesi…
Gli anni spesi a servire il regno
A combattere
A soffrire
Nulla di quello era mai importato per il re…
Era…stato un’illusione il senso di lealtà che aveva
-Non penso proprio –disse Jonathan
-Lord Jonathan, posso fare molte cose per te
-Per me?
-Posso darti più potere, sei già arciduca ma non sei
invincibile
Jonathan lo continuò a guardare
-Tua figlia, posso farla sposare con uno dei miei figli e
farla diventare regina, che ne pensi io posso…
-Forse non l’hai capito…noi siamo parte dell’Impero, non ho
nessunissima intenzione di darti una mano… -sorrise Jonathan alzandosi e
uscendo dalla stanza- la prossima volta che ci incontreremo, sarà come nemici
sire…
Nessun commento:
Posta un commento