Capitolo 24: First Child

-Vieni qui piccolo…- disse Alaric aprendo le braccia

Un bambino dai capelli neri e occhi viola-ghiaccio di pochi mesi che stava camminando da pochissimo

-Dada…

-Bravissimo! –disse Alaric prendendolo in braccio- sei stato bravissimo piccolo

-Guardalo –rise Elaine guardando i due- non sono carini?

La bambina che aveva in braccio dai capelli argenteo-rosei e occhi ghiaccio allungò le mani verso Alaric

-La mia principessa- sorrise lui dando un bacio alla bimba che rise contenta

-Dada? –chiamò un terzo bambino afferrandogli i pantaloni e venendo preso in braccio

Il bimbo aveva capelli argentei e occhi viola-ghiaccio.

-Piccoli numero tre –rise Alaric entusiasta

Il primo genito, dai capelli neri e occhi viola-ghiaccio, era Aaron Jonathan Wilhelm-Anders

La seconda nata, dai capelli argenteo-rosei e occhi ghiaccio, era Violet Iris Wilhelm-Anders

Il secondo genito, dai capelli argentei e occhi viola-ghiaccio, era Ciel Alexander Wilhelm-Anders

Già, il primo parto di Elaine gli aveva dato tre figli.

Tre meravigliosi gemellini.

Alaric era al settimo cielo già all’idea di avere un figlio, qualsiasi fosse il suo sesso.

Adesso ne aveva tre.

E non erano ancora nemmeno alla fine del primo anno delle loro nozze.

Elaine era giovane, lui in forma…

Potevano forse averne altri…

Dopotutto anche con tre bimbi in giro

-Vieni qui generale…

Sua moglie era più che vogliosa di rimanere attiva sotto le coperte.

Senza contar il fatto che i due dividevano una stanza

A differenza della norma

Elaine si era rifiutata di aver Alaric che dormiva in qualsivoglia stanza eccetto la sua

Dopo il parto Elaine aveva paura di dover perdere qualche kilo ma…

-Il mio seno è più grosso

-Io non mi lamento –rise Alaric coccolandola

-Ovviamente tu non ti lamenti

Lui la baciò- sei sempre bellissima cucciola, quindi perché dovrei lamentarmi?

I due erano particolarmente attivi quindi…

Non era una sorpresa che rimase incinta poco dopo il primo anno dei tre gemelli

Quando il medico confermò la gravidanza Alaric era al settimo cielo

Dopotutto lui stava invecchiando, che gli piacesse dirlo o meno

Sapere che poteva ancora avere eredi era una cosa che lui adorava sentire

Erano felici così e lo sarebbero rimasti per parecchi anni…

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