Capitolo 39: My little child

-Congratulazioni Lord, è un maschietto –disse il medico

-Hey piccolino…

Wolfe Draco nacque in perfetta salute in un giorno che Alaric già associava al più felice e fortunato della sua vita

Era nato il giorno in cui Elaine e lui divennero fiancé

Dai capelli e occhi ghiaccio

Un aspetto molto simile ad Alaric

E un carattere molto calmo fin da subito

Tutti potevano capire che era anche un reincarnato

Non si aspettavano che alla domanda il bambino di due anni replicò con un:

-L’ultima volta che ero in vita credo fossi quello che voi chiamate Darkness Knight

La cosa mandò Alaric quasi in modalità fangirl

Il Darkness Knight era il leggendario cavaliere che aveva combattuto contro otto eserciti senza nessuno dal suo lato

Era rinomato come il miglior spadaccino esistente

Soldato invincibile

Era qualcuno che dicevano non poteva morire

Qualcuno che era così invincibile che si diceva fosse vissuto in eterno

-Nah…sono morto cadendo dal letto…- disse Wolfe tranquillo

La cosa fece scoppiare a ridere tutti

Il cavaliere delle mille battaglie era stato battuto dal pavimento della sua camera

Il bambino era orfano nella prima vita

Quindi per lui Alaric e Elaine erano i primi genitori

La cosa rese Alaric incredibilmente felice

Era un pochino possessivo dopotutto

Wolfe non si rese troppo insopportabile

Anche se era molto abile non era vanesio

Si impegnava e seguiva le istruzioni

Come figlio era molto bravo e si impegnava in ciò che faceva

-Guarda mamma ci sono riuscito!

Ed era un bambino adorabile

-Non ti dispiace essere piccolo? –gli aveva chiesto una volta Aaron

-Per una vita posso passare la giornata a giocare senza dovermi preoccupare di mangiare e simili quindi no onestamente, inoltre i nostri genitori sono bravi e il cibo è sempre pronto in tempo e mi piace vivere qui quindi no non proprio

Era strano essere piccolo

E trattato come se fosse di vetro era anomalo per Wolfe

Ma era divertente

Specie visto che la maggior parte degli adulti lo pensava come un normale bambino e non badava a cosa dicessero davanti a lui

Era interessante come situazione per lui

 

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