Capitolo 3: We broke up

-Verrete a scuola? –chiese Morgana stupita

-Si –disse calma la madre- questa settimana è per la presentazione e la premiazione, abbiamo intenzione di venire

-Inoltre sei stata bravissima nei compiti quindi pensavamo fosse una bella idea uscire dopo a pranzo –disse il padre

-Ok –sorrise lei contenta

La sua assenza nel suo ex gruppo di amici aveva causato una reazione a catena.

I ragazzi avevano mancato due settimane e mezzo di scuola, dopotutto nella prima vita era stata Morgana a forzarli a mancare solo una settimana.

La cosa aveva dato modo a lei di adattarsi, era diventata una delle prime della sua classe e si stava impegnando

Non era molto tempo certo ma era il periodo dei test e delle interrogazioni quindi era abbastanza da farle alzare la media di parecchio di colpo

Era anche riuscita a fare nuovi amici.

-A dopo tesoro –disse la madre lasciandola a scuola, aveva iniziato a portarla dal primo giorno e aveva notato che la figlia studiava con la scusante. Se lei non poteva la portava il padre, era un po’ di strada extra per loro ma era un modo di stare con la loro bambina e assicurarsi che non saltasse scuola come in passato.

Morgana la salutò entrando a scuola e salutando il suo nuovo gruppo di amici.

-Jordan ha trovato un nuovo SSS –le disse Sarah allegra

-Com’è che tu hai più fortuna che altro? –chiese Morgana- ma dai! È una ultra rara!

Lui rise facendole vedere il personaggio del gioco che avevano iniziato a giocare insieme- tu puoi lagnarti poco ms “boss battuto a livello 1”

-Non era difficile…

-Un boss di livello 100 a livello 1? No guarda facilissimo, chi non sa farlo –disse Sarah sarcastica

Morgana ci aveva speso anni sul quel gioco, aveva iniziato quando era di turno di notte, la teneva sveglia e attiva, quindi aveva imparato parecchio da altri giocatori e sapeva come risolvere in fretta i puzzle e come vincere facilmente le battaglie

-Il tuo video ha raggiunto gli sviluppatori? –chiese Jordan

-Si –disse Morgana- hanno controllato i dati del mio account, sono una Beta ora

-Una Tester?! –chiese Sarah incredula

-Questo è fantastico! Avrai un sacco di premi extra per testare il gioco e fare i de-bug –disse Jordan- e poi sono io il fortunato?

-Si, lei è abile, tu sei fortunato –disse Sarah

-Ho in realtà probabilmente fatto un casino…- disse Morgana

-Perché? –chiese Jordan confuso

-Ho mandato il rapporto per la nuova patch –disse Morgana

-Di già? Non l’avevi ieri?

-Sono veloce –si giustificò Morgana

-Comunque perché casino?

-Potrei aver dato loro un paio di suggerimenti di troppo? Non lo so, il mio contatto mi ha chiesto di presentarmi domani pomeriggio all’internet caffè per parlare…

-Magari ti salgono ad Alpha! – disse Sarah

-Non sono brava a creare giochi però, non avrebbe senso…

-Se le idee sono buone potrebbero prenderti come consigliera- disse Jordan- tu prova

-Va bene…

La giornata andò bene, specie perché Morgana non aveva classi con il suo ex gruppo di amici e soprattutto con il suo ex. Ciò non significava che non le venissero a dar problemi quando i genitori stavano per arrivare

-Kat parliamo! –disse il biondo afferrandola per il polso

-Mollami –disse lei provando a tirare la mano

-Kat voglio che mi spieghi perché mi hai mollato

-Oh wow ti sei accorto ora? Ti ho mollato e bloccato settimane fa! –disse lei provando a liberarsi

-Parliamo in privato, ora- disse lui provando a tirarla

Jordan si mise in mezzo- mollala o chiamo uno dei professori

-Levati dal cazzo o io…

-Mollala –disse uno dei ragazzi della squadra di football mettendosi in mezzo e tirando Morgana dietro di loro

-Kat…

Lei non lo degnò di uno sguardo facendo per andare con i suoi amici in auditorium ma…

-Sei solo una stronza senza cuore! Jackson non ti ha mai fatto nulla- disse una biondina

Ah…Jess…la sua migliore amica che l’ha tradita…

Morgana si bloccò e girò a guardarlo- quindi non posso mollarlo perché mi va di mollarlo?

-Sei crudele!

-E con ciò? –chiese Morgana- chi ti ha messo a capo dei miei sentimenti? Chi ti dà il diritto di commentare se ciò che ho fatto è sbagliato o giusto?

-Tu…

-Vuoi la verità? Fidanzarti con un ragazzo come lui ti distruggerà la vita- disse Morgana diretta- vediamo…ti metterà incinta verso i tuoi sedici anni, dà lì forse terrete il bimbo o forse abortirai? O forse lo darai in adozione? Sta di fatto che con lui inizierai a bere, sesso non protetto perché ovviamente non userà il preservativo perché è “scomodo” quindi o ti ricordi la pillola o congratulazioni per aver creato un fagottino di problemi. Forse mollerai il liceo per il bambino, forse continuerai e fallirai finché non ti prendi un diploma con voti bassi. Dopo che fai? Ovviamente vi sposate perché c’è un moccioso in mezzo e la famiglia vuole tenere la faccia, andrete a vivere insieme e magari i fagottini di mezzo inizieranno a moltiplicare. Nel mentre tu fai questo mia cara, la secchiona che prendevi in giro si sta laureando e iniziando un lavoro che le darà parecchi soldi e indipendenza, mentre tu prendi chili per i bimbi che butti fuori uno dietro l’altro, lei si trova a un caffè con il suo fiancé che le fa una proposta decente con tanto di anello e inizia una vita secondo le sue regole, non perfetta ma decisamente ciò che vuole. Nel mentre tuo marito sta facendo la pancia a furia delle birre che si scola con i suoi amici, il secchione che prendeva a cazzotti ha finito un contratto di millioni di dollari per la sua azienda e sta guidando una costosa auto sportiva per tornare a casa dalla sua mogliettina e due bambini…mentre tu ti chiedi cosa è andato storto, che hai fatto per meritarti un alcolizzato, traditore e abusivo come compagno di vita, loro sono a vivere attraverso le loro vite senza curarsi di te. La maggior parte degli “sfigati” sono quelli che vi hanno reso figli di famiglie ricche…

Nessuno fiatò nel corridoio, Morgana era di spalle quindi non notò che i genitori erano entrati a scuola per l’evento in palestra e che la maggior parte era sbiancata.

-Magari tuo marito si raddrizza dopo due decenni di cazzate…a quel punto voglio vedere quanto buona sarà la vita con lui

La bionda non seppe che rispondere

-Ora se mi scusi, ho un test a cui prepararmi e non ho intenzione di avere a che fare con argomenti che occupano spazio nella mia memoria che posso adoperare meglio studiando…buona giornata- disse Morgana superandola tranquilla con un libro stretto al petto.

I genitori di Morgana sorrisero guardandosi, la figlia sarebbe stata bene.

Jordan e Sarah la seguirono tranquilli insieme al resto del loro gruppo, dopotutto loro erano i suddetti sfigati

 

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