Capitolo 66: A lot of dolls
L’hotel era normale per fortuna.
Pieno di bambole di porcellana ma normale…
-Aiutate i feriti in stanze diverse, chiederò al medico di
passare da ognuno, è il caso che prima li metta sotto anestesia così che non
soffrano troppo
Dominique li guardò ubbidire e prese le chiavi della propria
camera prima di salire per riposare
Era già sera…il che non le piaceva
Il tramonto e l’alba non erano vicini come tempi e non
poteva essersi sbagliata
La cosa le era alquanto sospetta…
Per fortuna nella camera degli ospiti non vi era nessun tipo
di bambola
Non voleva rischiare di vedere qualcosa muoversi
Controllò la camera e si coricò sul letto
Avrebbe riposato per quella sera e il giorno dopo si sarebbe
mossa per vedere cos’era in quel film…
Durante la notte…
-Uh…dove…? La mia gamba…
-Non temere, tutto finirà presto
-…?
La ragazza sorrise guardandolo- io sono Rami
-Rami…sei la ragazza di prima giusto?
-Sono lieta che ti ricordi di me –disse lei prendendo
qualcosa dal tavolo
-Cos’è successo? Dove sono gli altri?
-Non temere…presto ti raggiungeranno
-Mi…?!
Solo allora vide che parte del suo corpo era stato rimosso
-Che mi stai facendo!?
-Rimuovendo le parti inutili –sorrise lei
-Inutili…?
-Gli umani sono inutili dopotutto
-!
-Non temere, sarai un’ottima bambola
-Non sono una bambola! Aiuto!
Rami sorrise- non ancora ma presto…
-Lasciami andare!
-Ah…se solo non urlassero… -disse prendendo ago e filo e
afferrandogli la testa
-!
-Umani come te mi fanno solo venir voglia di
ucciderli…tranquillo, sarà doloroso ma sarai perfetto
Dopotutto, aveva trasformato l’intero villaggio in bambole…
Nessun commento:
Posta un commento