Capitolo 12: She is
involved with the prince
-Siete sicuri?
-Si lord Blanche
-…
Il padre di Diana non sopportava venir usato
Aveva già problemi con la sua seconda moglie e tutti gli
amanti che lo stavano venendo a incoraggiare a divorziare perché la volevano
loro
Aveva anche sentito le voci su come Diana non era sua
E ora sentiva ciò che stava succedendo…
Tutti sapevano di cos’era successo con Katherine
Quella poverina era oltre il traumatizzata e la perdita di
memoria era orrenda, i suoi erano iper protettivi ora ed erano, ovviamente,
aggressivi contro chiunque la sfiorasse
Lord Dragon era interessato a sposarla e il fratello di lei
era incredibilmente protettivo
E ovviamente la sua “adorata” figlia era andata a creare
problemi con Katherine
-Siete sicuri che lady Vanblood non abbia fatto nulla e…
-Sta cercando di accusare la vittima? –chiese Aaron
fissandolo
-…
-Abbiamo prove e testimonianze di Diana che aggredisce
Katherine, vuole forse negarle tutte? –chiese Leon
-…cosa volete che faccia?
Nel mentre…
-Ah!
Katherine guardò Diana cadere a terra e tenersi una guancia.
Katherine non era nemmeno vicina a Diana e tutti erano pronti per il solito
giro di urla
-Sei così crudele!
Solo…
-Che è successo!?
Il principe venne a soccorrere Diana e Katherine non poté
mancare l’occasione…
-Che le hai fatto!?
Immediatamente Katherine iniziò a tremare e indietreggiare
fissando Erik, era sola con alcune amiche ma potevano poco contro il principe.
-Che le hai fatto dannata?!
Katherine lo guardò afferrarle il polso e…urlò
Un urlò abbastanza forte e acuto che ruppe i vetri vicini e
attirò l’attenzione non solo degli studenti ma dei professori
-Che cazzo stai facendo!?
Black che era nel vicino campo di allenamento era corso come
altri per le urla e si fiondò in mezzo ai due tirando un pugno allo stomaco di
Erik per allontanarlo da Katherine. Il polso di lei stava diventando nero e la
ragazza aveva perso i sensi.
-Kitty? Kitty!
-Portatela in infermeria svelti!
-Sta chiaramente fingendo… -disse Diana ma ricevette delle
occhiate che sembravano pronte ad ucciderle.
-Hai colpito un principe…non pensare di farla…
-Se non eri un principe ti avrei decapitato –disse Black
furioso portando via Katherine in braccio
Nemmeno a dirlo la situazione non fu per nulla bella
Quando Katherine si riprese Aaron era al suo fianco a
guardare il polso fasciato. Non si aspettava che Erik stringesse quando
cominciò a urlare né che la cosa le avrebbe creato abbastanza dolore che era
svenuta davvero…
-Aaron…
-Hey –disse lui sorridendole e sistemandole una ciocca- come
ti senti?
-Stanca e spaesata –disse lei- che è successo?
-Cosa ricordi?
-Diana era caduta di nuovo fingendo che fosse colpa mia e
qualcuno mi ha assalito iniziando a urlarmi contro…credo di aver urlato e ho
sentito tanto dolore al polso e poi…nulla
Ricordava che qualcuno l’aveva assalita, non ricordava chi
era…era confuso su come prenderla e se era un buon segno o meno sulla cosa…
-L’importante è che ora stai meglio, il tipo è con le
guardie ora, non pensarci ok?
-Ok –disse lei stringendogli la mano
Quando Black la venne a trovare lei lo ringraziò dell’aiuto
-Non è nulla, mi spiace che non sono intervenuto prima…
-Non hai avuto conseguenze vero? –chiese Aaron
-No, il re ha chiuso un occhio, la situazione la sanno tutti
e contando che l’ha fisicamente ferita…
Era un mistero perché non lo togliessero dall’Accademia
Era chiaramente solo un problema per Katherine…
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