Capitolo 5: The Demoniac Knight
Alexander Night, un biondo dagli occhi blu, era qualcuno che
tutti temevano nell’Impero.
Alexander era un uomo che era considerato il gemello di
Alaric
Aveva aiutato Alaric per ogni singola guerra, uccisione e
simili
Erano nati lo stesso giorno alla stessa ora ed erano
considerati da tutti i “gemelli” coperti di sangue.
-Alexander! Bentornato
-Alaric- disse lui con un sorriso bloccandosi appena vide
qualcuno dietro Alaric- lei…?
-Finalmente che sei tornato, ti voglio presentare mia figlia
Alteria
Alexander era stato in guerra per quasi cinque anni, vedere
una creaturina così…
-Io sono Alexander –disse lui inchinandosi
-Io sono Alteria –sorrise lei
Velocemente Alexander spese tanto tempo con Alteria
L’adorava e la voleva tenere al sicuro.
-La tua insegnante di etichetta arriverà a breve, poco dopo
il mio compleanno
-Non ho ancora cinque anni però papà
-Lo so, ma manca poco –disse lui
Lei sorrise sapendo già cosa sarebbe successo
-Ok allora –sorrise dolce come sempre
La calma del palazzo fece rimanere Alexander
Voleva tenere al sicuro la piccola principessa
-Sono fatte a mano quindi non sono perfette ma le ho fatte
sia per papà che per Alex- disse Alteria passando ai due la scatola con il
regalo.
Quando l’aprirono trovarono due meravigliose bambole.
Erano due bambole con giunzioni di quella che sembrava
ceramica. Erano alte e slanciate con curve delicate e un viso angelico. Avevano
mani delicate e lunghi capelli, la prima di un biondo oro e la seconda di un
nero chiaro. Indossavano due vestiti identici dai toni chiari color pastello in
stile vittoriano, comprese scarpe appropriate e accessori per capelli creati
appositamente, gioielli compresi. Quando le alzarono, aprirono gli occhi. La
prima aveva due intensi occhi smeraldo e la seconda due intensi occhi celesti.
Erano due gemelle di fine manifattura.
-Sono bellissime- disse Alaric tenendo la mora in mano
-La mora si chiama Elina Victoria e la bionda si chiama Amanda
Amelia
-Emilia uh? È davvero bellissima- disse Alaric
-Amanda è più bella- disse Alexander
-Direi che abbiamo deciso chi terrà quale –sorrise Alaric-
grazie tesoro
Le due bambole erano così simili a una vera donna che molti
le avrebbero trovate inquietanti…specie perché alcune donne avrebbero giurato
di aver visto Emilia muoversi e guardarle male…
L’insegnante di etichetta non durò nemmeno una settimana.
La principessa la ignorava per lo più e la donna voleva solo
flirtare con l’Imperatore.
Quindi la principessa andò a giocare con Emilia e Amanda
nella stanza dove l’Imperatore le teneva al sicuro quando non le potevano
portare con loro…il fatto che le due avessero sarti per far loro vestiti era
solo segno come i due avessero deciso che le bambole erano importanti
-Dannata peste, sei qui?! –chiese l’insegnante incavolata
Se non le insegnava come poteva farsi bella agli occhi
dell’Imperatore?
Altera sorrise guardando Emilia che annuì leggermente
-Sto controllando la bambola –disse Altera allontanandosi
dallo scaffale- è un regalo iper importante dopotutto
L’insegnate sorrise- oh? Ti piace così tanto?
-Si. È la mia preferita- sorrise Altera sentendo il padre
arrivare
-Fammela vedere
-No! Non puoi romperla!
-Romperla?! Dannata ragazzina chi ti credi di essere per…
Altera cadde a terra tenendosi la guancia e guardando Emilia
cadere a terra mentre l’insegnante teneva la mano della bambola
-Ah! Stupida!
-Che sta succedendo!? –chiese Alaric infuriandosi quando
vide la bambola a terra e sua figlia ferita e in lacrime
-Papà!
Lui la prese in braccio appena lei corse da lui- che è
successo?
-Sire è solo caduta mentre giocava e…
-ZITTA! –disse Alexander puntandole una spada contro
-Sono corsa qui perché mi stava facendo male –disse Alteria-
lei mi ha inseguito mentre guardavo Emilia e l’ha lanciata a terra…ho provato a
fermarla ma mi ha tirato uno schiaffo…
Alaric guardò la bambola e notò il braccio in mano
all’insegnante
-Prendetela
-Sire! Mente! Non farei mai
-Assicuratevi di farla zittire –disse Alaric raccogliendo il
braccio e la bambola
Per fortuna, era l’unico danno, la bambola era intatta
-Mi spiace, non ho protetto nessuna delle due –disse Alaric
Altera sorrise abbracciandolo- va bene! La posso
riparare…posso evitare le lezioni d’ora in poi?
-Si –disse lui subito ignaro che sua figlia aveva un potere
di previsione del futuro
Sapeva che tipo era prima che lui l’assumesse…
Emilia venne riparata in meno di cinque minuti e l’Imperatore
le diede parecchi vestiti nuovi come scuse
Alexander fece lo stesso per Amanda
Per il proprio quinto compleanno, Alaric diede a
Altera…Alexander
Per essere precisi, lo mise direttamente sotto suo comando
così che la sua nuova guardia del corpo fosse Alexander
Nessuno osò commentare
Alexander invece le regalò un carillon
Emilia comunque venne vista spesso muoversi per le camere
dell’Imperatore, dando all’intero palazzo incubi per mesi…che Amanda facesse lo
stesso era un altro discorso…
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