The Pale Rose
Capitolo 1: I just Helped
you…
Alexander era sceso in terra da un po’ per gironzolare e
vedere il mondo
Non era nulla di che onestamente
Non aveva nulla da fare come solito e si sentiva attratto
dalla zona senza vera motivazione…
Forse gli mancava Azalea, la sua adorata moglie…
Si stava facendo una buona reputazione come Mercenario
almeno e la cosa non gli dispiaceva affatto
Alexander era un affascinante uomo muscoloso, alto due metri
e dall’aspetto da “cattivo”. Aveva capelli neri e occhi rosso sangue, cosa che
terrorizzava i nemici a vista e le sue abilità non erano da meno.
Gli umani della zona avevano iniziato a usare una cosa
chiamata “cognomi” era una sottospecie di “marchio” per le proprie
famiglie…strane creature erano e rimanevano
Alexander stava per andare a casa quando sentì delle urla
-Quello…è un re suppongo uh?
Un uomo con corona che combatteva contro vari soldati nemici
e cercava di difendere i propri feriti
-Sire corra via
-No! Non lascerò i miei uomini morire
-Sire…
Era un uomo dai capelli grigi e occhi chiari che era in
pericolo
C’erano degli uomini armati che lo volevano uccidere
Era un periodo in cui ormai gli umani viaggiavano a cavallo,
vestivano elegantemente e avevano titoli nobiliari che non avevano poi vero
valore se non per decisione umana.
-Aiuto!
Sembra un brav’uomo quindi si intromise e salvò l’uomo
Il suo nome era Richard III di Astra, re di un regno lì
vicino.
-Grazie! Grazie!
-Non è nulla di che…
-Posso chiederti di riaccompagnarmi a casa?
-Si, nessun problema- disse Alexander tranquillo
L’uomo era energetico, socievole e non era una cattiva
persona.
-Chi erano quelli che ti hanno attaccato?
-Soldati di mio figlio –disse lui sospirando
-Vuoi una mano con la ribellione?
-Sarebbe gradito
-Sire! State bene?
-Si questo giovanotto mi ha salvato –rise lui
Alexander era come sempre incredibilmente fisicamente
parlando. Era un uomo alto, forte e muscoloso e dall’aspetto di un guerriero.
Era giovane anche per l’età che dimostrava quindi subito venne preso con
ammirazione dai soldati che lo videro come uno degli eroi leggendari.
Un idiota come sovrano era…beh era meglio di quei idioti che
si credevano dio in teoria
Alex non ci pensò molto, voleva solo evitare che una buona persona
morisse così e non nulla più
Era qualcosa che faceva spesso quindi non era mai stato per
lui un gesto degno di nota…
Ma…
In qualche modo il sovrano l’aveva convinto a seguirlo nel
suo regno
A quanto pare una ribellione era nata a causa di un'altra
famiglia nobile e del figlio del re, qualcosa sul fatto che il padre non era
“veloce” a mollare lui il trono o simili e Alexander era finito ad aiutare a
sistemare il casino…di nuovo nulla di nuovo
Onestamente, era il tipo che ci finiva spesso in quelle
situazioni
Era un dio annoiato in certi sensi e ovviamente finiva con
l’essere coinvolto in situazioni più divertenti no?
Ma…
-Rimani
-…
Questo sovrano era alquanto…prepotente
Non era cattivo, era solo estremamente deciso a trascinarsi
Alexander nel suo regno in maniera permanente…
-Suppongo rimarrò
-Davvero!?
-Si- disse Alex sospirando
-Grazie!
Non è che avesse di meglio da fare e pochi giorni non erano
nulla di che…
Peccato che non sarebbe rimasto per pochi giorni
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