Capitolo 13: We love chatting
Irelia aveva aperto l’ennesimo locale
Stavolta uno specifico per uomini e non così “santo”
Il suo corteggiatore, Alexander, per poco non si strozzò
-Un…cosa?
-Cabaret
-…
Il locale era uno di Cabaret, un locale con alcol, musica e
con ragazze e ragazzi che ballavano in maniera seducente in vestiti poco
coprenti.
Era una migliore soluzione che al bordello quindi molti
nobili lo trovarono accettabile
Inoltre era divertente andarci in coppia a quanto pare
-Mi stupisce che nessun nobile abbia commentato –mormorò
Alexander seduto con Irelia accoccolata mentre guardavano le cantanti ballare
con quelle che per Irelia erano gonne un pochino corte ma non eccessive e per
Alexander era uno scandalo puro e semplice
-Su?
-Sul locale
-Mi hanno ringraziato in realtà –disse Irelia calma
versandogli da bere
-Oh? -Alexander prese il bicchiere- perché?
-A quanto pare sono diminuite le donne di strada con la
cosa, inoltre la paga migliora la loro condizione di vita e il ruolo di
ballerina è meglio visto che di donnaccia –disse Irelia aspettando che lui
iniziasse a bere- oh e a quanto pare mette i nobiluomini in vena di farsi le
mogli
Alexander si strozzò- cosa?!
-Non vedi le coppie?
Lui annuì
-Sono qui perché mette ambedue i sessi in vena a quanto pare
–disse Irelia- e alcune mie amiche nobildonne hanno iniziato i corsi dopotutto
-Corsi?
Corsi per ballare così –disse Irelia- aiuta con la vita di
coppia
-…
Sua moglie era pazza…
-E chi le ha inventate quelle danze? –chiese lui guardandola
-Indovina –sorrise lei
-Quindi suppongo la nostra vita a letto sarà attiva?
-Oh? Di già? –rise lei
Lui sorrise coccolandola- sei un genio
-No, solo qualcuno che ama dar voci di corridoio e creare
locali per esso –disse Irelia calma
-Siamo in due allora- disse lui bloccandole la vista per
tirarla in un bacio
-Alex…
-Farai sedici anni tra poco…
-Si
-Sposiamoci –disse lui
Lei rise- davvero hai fatto la proposta qui?
-La farò meglio, ma vorrei un sì –disse lui
Lei sorrise baciandolo- sì
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