WitchandAngel : Capitolo 31: Why don’t we do this?

Capitolo 31: Why don’t we do this?

Capitolo 31: Why don’t we do this?

Il piano degli umani era molto furbo, almeno secondo loro

Volevano solo rimanere sulla terra

Dovevano solo aspettare che gli alieni si seccassero

Poi avrebbero potuto dare le loro condizioni

Erano ovviamente in vantaggio no?

Gli alieni avevano bisogno di loro!

Non erano in grado di far loro del male

Gli umani che erano concordi con quel pensiero ma erano già sulla nave erano attualmente…

-Come osate trattarmi così?!

-Sta buono

-Sono un umano! Un umano!

-E nessuno se ne frega!

In prigione

Su consiglio di molti umani, era meglio tenerli docili

Quindi in prigione

Cibo per tenerli vivi ma non così tanto vario

Assenza di oggetti di lusso

Assenza di intrattenimento

Il minimo di decoro

Era qualcosa che la razza aliena non aveva mai fatto

Le loro prigioni erano alquanto di lusso

Ma era vero che punivano anche fisicamente con lavoro forzato

Lavoro che gli umani, creature deboli, non avrebbero retto però

Quindi prigionia era una buona idea

Molti crollarono entro due giorni

Non era nemmeno chissà che condizione di vita orribile onestamente

Era una stanza abbastanza grande, solo senza decoro

Era bianca priva di colore

Il cibo era decente cose come riso, pane, pasta, carne e verdure

Il problema era che erano sempre gli stessi piatti

Non vi era intrattenimento oltre a un pacco di carte per solitario

Non ti parlavano

Il bagno era in camera ma non era troppo vicino al letto

Onestamente? Era mille volte meglio di alcune prigioni sulla terra…

Ma c’era poco da fare se la gente era codarda e non aveva capito la situazione

Inoltre onestamente erano in una migliore situazione rispetto a com’erano durante il gioco sulla terra quindi…

Non capivano come si lamentassero della cosa onestamente…

 

 Capitolo 30    Lista Capitoli     Capitolo 32

Nessun commento:

Posta un commento

I am the father apparently

I am the father apparently Trama: Ritornata indietro nel tempo a quando era ancora una bambina, Lia non vuole soffrire alle mani dell’abusiv...