Capitolo 36: I hope so
young man
-La tratterò come una regina
-Lo spero bene ragazzo
Jason fu, in qualche modo, accettato dai cinque
La loro bambina era davvero felice
Jason era un bravo ragazzo
Stava spesso a casa perché le sue missioni duravano
relativamente poco
Era attento a non farle sentire che era assente in quei
periodi
Alexander non poteva che esserne fiero
Hope stava ancora vivendo con loro, per la gioia di tutti
Ciò portava a Jason che veniva a casa loro spesso
Il ragazzo non era stupido
-Un regalo per i miei futuri suoceri
-…
-Troppo presto?
-Si
Quindi cercava sempre di avvicinarsi a loro
Voleva sposare Hope
E per sposare Hope doveva vincere il supporto dei padri di
lei
Non voleva perdere l’amore della sua vita
E sapeva che non poteva separarla dai padri
Quindi doveva venir accettato
-Hope, c’è Jason
-Arrivo
-Come va al lavoro? -chiese Jonathan guardando il probabile
futuro genero
-Bene, sarò promosso se tutto va bene
-Lo spero, non voglio mia figlia in mano a un idiota
-Si signore -disse Jason calmo
A quel punto si era abituato a loro
I cinque erano iper protettivi ma avevano i loro motivi
-Tutto bene?
-Si perché? -chiese Hope
-Sei pallida, ti sta girando la testa? -chiese Jason
facendola sedere
-Com’è che te ne rendi sempre conto? -rise Hope
-Seduta- disse subito Jonathan prendendo la sua borsa-
perché non dici nulla quando stai male?
-Perché tutti ne fanno un caso nazionale -disse Hope
-Perché lo è! -disse Jason misurandole la pressione-
respira, Hunter puoi prenderle qualcosa dalla cucina con zucchero o sale?
-Si -disse Hunter subito calmo
Lato positivo era che i cinque andavano estremamente
d’accordo quando lei era coinvolta
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