Capitolo 2- Alice e un piano di
morti
Salimmo le scale con calma,
secondo l'elenco che avevamo trovato le ragazze erano:
Io (ovvero Alice) -piano 4*
Raperonzolo -piano 4*
Belle- piano 2*
Cappuccetto Rosso-piano 2*
Cenerentola- piano 3*
Sirenetta- piano 3*
Riccioli d'oro -piano 3*
Merida- piano 2*
Wendy- piano 1*
Jasmin- piano 1*
Esmeralda -piano 1*
Presi una matita e sottolineai il
mio nome e quello di Raperonzolo, e ricalcai e barrai quello di Biancaneve.
Avrei barrato o sottolineato tutti i nomi delle ragazze.
-Secondo te le ragazze qui
saranno, vive?
Sospirai- lo spero ma sinceramente
non mi stupirebbe il contrario
Raperonzolo mi prese per mano e si
avvicinò a me- so che è da bambine tenersi per mano, ma questo posto mi
inquieta e non voglio perdermi
Le sorrisi- va bene tranquilla.
Arrivammo al terzo piano, anche
qui le luci erano poche e l'aspetto del piano era degradato, ancora peggio del
nostro piano.
-Sembra che nessuno ci venga da
anni- osservò lei guardando le ragnatele e la polvere
-Credo sia così- dissi io
guardando le porte- vediamo se sono
piene le celle, ma sento come se...
-Non ci fosse nessuno?
-Già
Ci avvicinammo alla prima cella,
era vuota, la cartella portava il nome di Cenerentola, morta per dissanguamento
a causa di una pioggia di vetri.
-Pioggia di Vetri? Che stronzata!
Per me ha cercato di scappare e l'hanno punita, sono stati troppo severi e
l'hanno uccisa! -sbottò Raperonzolo- mi avevano quasi uccisa di fame...sono
giorni che non mangio in effetti...
Le strinsi la mano- qui c'è la
stanza delle guardie, va a vedere se c'è del cibo e mangia su
-Sicura? Ti lascio qui sola?
-Fai veloce, tanto siamo sole qui
Lei annuì e si allontanò
Io guardai la cella accanto.
Vuota. Era di una certa Sirenetta, morta annegata.
-Fatto- Raperonzolo era tornata
con uno zainetto pieno- ho preso anche delle scorte, non si sa mai che ci serva
più avanti, ho anche trovato dei soldi
-Brava, hai fatto bene
-Anche lei è morta?
-Annegata
-Annegata?! Ma se qui l'acqua
arriva a pochissimi centimetri! Non ti puoi uccidere nemmeno volendo!
-Lo so...
-Credo che anche io sarei morta,
impiccata probabilmente...
-Non ci pensiamo su- l'abbracciai
e la strinsi a me- ora sei qui, viva e presto ce ne andremo, anch'io sarei
morta se non mi fossi liberata, su andiamo
Lei annuì e guardammo l'ultima
cella, vuota anch'essa.
-Riccioli D'oro, morta...mangiata
dagli orsi?!
-Cosa?!
-Ma se nemmeno entriamo noi in
queste porte figurati un orso!
-Sino tutte scuse...
Posso la cartellina- povera...
Ci guardammo, era un'intero piano
di morte...quante possibilità c'erano che sulle dodici ragazze ne fossero
sopravvissute almeno la metà? Ormai cominciavamo a pensare che eravamo le
uniche rimaste ma per fortuna ci sbagliavamo...
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