6- Belle, l'ultima erede...
Piangevo davanti alla mia tomba, ovviamente dentro era
vuota. Neal era accanto a me, per sicurezza avevano fatto un test del DNA, che
risultava compatibile ma non identico, come dovrebbe essere il DNA di una
nipote con quello di una zia, avevo pianificato tutto. Avevo i capelli mattoni
e gli occhi verdastri. Neal aveva mantenuto la parola e io ero una nuova me.
Non ci volle molto per avere ciò che avevo lasciato, nonché qualche bel
tesoruccio nascosto nella casa regalata a Belle.
-Era una brava donna
-Era la migliore...
-Era la peggiore...
Sentivo queste parole intorno a me dalle persone che mi
avevano conosciuto e non potei che dire
-Era l'unica che nessuno potrà mai battere
Sorrisi tra me e me. Arrivata nella casa in Italia, avevo
ora una nuova opportunità di ricominciare tutto.
****
Guardo i miei capelli ormai tornati biondastri, ogni tanto
Neal mi viene a trovare, mi parla di "Zia Lucy", controlla che io
stia bene, è molto gentile lo devo dire. Prendo il giornale di arte
-"Trovato un nuovo relitto contenente decine di
capolavori di origine sconosciuta, il relitto ha un patrimonio di"-
sfoglio un po' le foto dei quadri e trovo un bellissimo quadro di uno dei miei
pittori preferiti, uno che manca alla mia collezione- beh...avevo detto che non
avrei più rubato...però...-guardo il quadro e sospiro- beh...il lupo perde il
pelo ma non il vizio...si torna a lavoro...
Fine.
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