WitchandAngel : marzo 2021

Capitolo 1: Eternal beauty

 The Black Bride

Capitolo 1: Eternal beauty

Se si credesse alla storia che una volta perso il marito una donna non si potrebbe mai più sposare, beh una certa Arciduchessa avrebbe rotto quella regola più volte. Leilani Liu Ivy Delyth Dragon era una bellissima donna nata dalla famiglia Arciducale Dragon che fece la storia per un motivo diverso dai suoi fratelli. La famiglia Dragon era una famiglia dalle note conoscenze militari e che aveva sempre avuto buona sorte nelle guerre e battaglie, dando al mondo figli che potevano vincere guerre e che potevano trionfare contro qualsiasi cosa. Leilani veniva dal ramo principale della famiglia e aveva il più puro dei sangue dei Dragon. Nella famiglia Dragon la famiglia veniva prima di tutto, anche dell’Imperatore, questo ovviamente portò alla naturale decisione che ci si sposasse solamente per amore e mai per altro. Leilani fu l’unica a non sposarsi per amore. Non fraintendete, non fu per soldi o rango che si sposò, si sposò perché provava affetto sincero per i propri mariti e non essendo mai stata innamorata, non trovava nulla di male nel sposare qualcuno che l’amasse incondizionatamente. Leilani rimase sola però molte volte, di fatto divenne vedova quattordici volte in totale e nel mentre perdeva anche membri della sua famiglia di origine, diventando sola con solo i suoi bambini al fianco.

Aveva sedici anni quando si sposò la priva volta con un Cavaliere nobile il cui cognome era BlackHeart, rimase incinta quasi subito e gli diede un bambino. 

Il primo genito di Ivy fu Alexander BlackHeart, un moro dagli occhi oro. Il suo rango ereditario era di cavaliere nobile

Il secondo genito, nato dal secondo matrimonio di Ivy, fu Duncan Silver, rango ereditario di Barone.

Il terzo genito, nato dal terzo matrimonio, fu Ethan Nightmare, rango di Conte.

Quarto genito fu Harold Bloodborn, rango di Visconte.

Quinto genito fu Kane Snape, rango di Marchese.

Sesto genito fu Liam Lion, rango Duca.

Settimo genito fu Rainer Goldenheart, rango Cavaliere Nobile.

Ottavo genito fu Aaron Jackson, rango di Gran Principe.

Nono genito fu Anders Demon, rango di Gran Duca.

Decimo genito fu Warner Darkforest, rango di cavaliere nobile.

Undicesimo genito fu Axel Flamel, rango di Marchese.

Dodicesimo genito fu Brian Panther, rango di Duca.

Tredicesimo genito fu Conall Noir, rango di Arciduca.

L’ultimo nato fu il quattordicesimo figlio, Warrick Hydra, rango di Arciduca.

I figli erano poco diversi tra loro…per essere precisi erano tutti mori con occhi oro. Nonostante fossero nati da 14 padri diversi, erano uniti come fratelli, anche se avevano una grande differenza di età. Inoltre…si rifiutavano di sposarsi per ora, erano ancora…giovani…circa.

Alexander, il cui nome significa “protettore dell’umanità”, era nato quando Ivy aveva sedici anni.

Duncan, il cui nome significa “Guerriero oscuro”, era nato quando Ivy aveva ventuno anni.

Ethan, il cui nome significa “Forte”, era nato quando Ivy aveva ventisei anni.

Harold, il cui nome significa “Comandante di armata”, era nato quando Ivy aveva trentuno anni.

Kane, il cui nome significa “Guerriero”, era nato quando Ivy aveva trentasei anni.

Liam, il cui nome significa “forte volontà”, era nato quando Ivy aveva quarantuno anni.

Rainer, il cui nome significa “stratega”, era nato quando Ivy aveva quarantasei anni.

Aaron, il cui nome significa “Alta montagna”, era nato quando Ivy aveva cinquantuno anni.

Anders, il cui nome significa “Forte uomo”, era nato quando Ivy aveva cinquantasei anni.

Warner, il cui nome significa “Armata”, era nato quando Ivy aveva sessantuno anni.

Axel, il cui nome significa “Padre di pace”, era nato quando Ivy aveva sessantasei anni.

Brian, il cui nome significa “Forte, virtuoso e onorevole”, era nato quando Ivy aveva settantuno anni.

Conall, il cui nome significa “Forte come un lupo”, era nato quando Ivy aveva settantasei anni.

Infine Warrick, il cui nome significa “forte leader che difende”, era nato quando Ivy aveva ottantuno anni.

Dopo la morte dell’ultimo marito all’età di 86 anni, i figli maggiori decisero che era il caso di finire di acconsentire alle nozze della madre in futuro. La poverina era tuttavia ancora corteggiata.

Il fatto era che Ivy sarebbe stata eternamente sposata, il sangue nelle loro vene dava loro un problema nel crescere dopotutto. Prendete per esempio l’ottantunenne Alexander che dimostrava appena trent’anni di aspetto.

La famiglia di Ivy aveva una tradizione con i nomi molto particolare, il nome avrebbe descritto il tuo futuro secondo lei. La cosa aveva fatto ridere tutti…finché Alexander a cinque anni non condusse la sua prima armata o Ethan ruppe accidentalmente un’armatura di ferro rinforzato a due. I suoi figli erano guerrieri e avevano il più forte legame con il dio della guerra. Andavano, distruggevano, tornavano vittoriosi.

Non fu un caso che i loro padri furono sempre generali militari o comunque uomini nella milizia in un modo o nell’altro. Ivy aveva una preferenza per essi. Il primo marito era tre volte l’età della giovane ma tra loro furono nozze serene. Anche se era noto che lui sarebbe morto presto, lei gli rimase accanto e gli diede un figlio. Le nozze durarono all’incirca cinque anni, tutte le volte e tutte furono con uomini di onore. Le nozze diedero loro un maschio e ebbero il modo di crescere anche altri figli con orgoglio. Alcuni dei figlie erano anche loro colleghi ma…dettagli.

Ma chi era il responsabile di tutti questi matrimoni? Il precedente Imperatore. Il moro dagli occhi oro che si innamorò della giovane Ivy al suo primo matrimonio, l’imperatore Kyle Wolfe Rhododendron. Al primo matrimonio di Ivy l’uomo aveva già vent’anni, provò a rubarla al generale con poco successo.

Venne friendzonato.

A dispetto quindi dopo ogni morte del marito affidava a Ivy il compito di sposarsi…finendo friendzonato ogni volta.

I figli di Ivy guardavano il nonno con poco rispetto, quell’uomo aveva occhi solo per la loro madre, nonostante fosse sposato e con un figlio. La cosa divertente? La moglie non diede mai colpa a Ivy ma provava pietà per lei.

Dopotutto doveva sposarsi per i capricci del marito.

La donna però morì poco dopo aver messo alla luce il suo unico figlio, Ivy quindi venne forzata nel ruolo di tata per l’Imperatore. Onestamente era patetico il sovrano che ci provava con la tata e questa che rimaneva felicemente sposata con i centenari generali militari che le affibbiava.

Il principe Richard Jonathan Rhododendron, biondo con occhi chiari, venne felicemente cresciuto da Ivy che aveva dato di recente vita al suo terzo figlio. Per Richard Ivy era sua madre. La adorava come tale e di conseguenza tutti i figli di lei divennero come fratelli per lui, cosa che aiutò parecchio a mantenere la milizia controllata, dopotutto quelli avevano ereditato il carattere dell’antenato di Ivy in guerra.

La donna che Richard sposò fu Lobelia Katherine Rhododendron, una bionda dagli occhi verdi nota per il suo fascino di un decennio più giovane di Richard.

Ivy sparì poco dopo le nozze dei due per continuare la sua vita tranquilla e tornò quando Lobelia doveva dare alla luce per darle una mano. Essendo ormai veterana nella cosa non ebbe problemi a darle una mano, specie visto che aveva partorito il penultimo figlio da poco e si era già risposata. Era anche tornata per dire addio a Kyle che era morto per vecchiaia. Fu così che nacque il principe Kyle Wolfe Rhododendron…perché usare il nome del nonno, nel suo intero, era una buona idea…

I figli di Ivy che erano credenti della tradizione dei nomi trovarono più che un problema nella cosa, questi stavano rievocando il vecchiaccio, vedi se non si innamorava della madre!

Due anni dopo la nascita di Kyle nacque Warrick, concludendo per sempre i matrimoni combinati di Ivy.

Richard fu entusiasta per il nuovo “fratellino” e ovviamente il ragazzo venne integrato a corte molto in fretta.

-Tra poco farai diciotto anni eh? –chiese Warrick posando l’attrezzatura da battaglia

-Si –disse il moro dagli occhi oro, era difficile dire che non fosse la copia del nonno, cosa che inquietava non poco tutti visto che cosa aveva combinato il vecchiaccio- finalmente sarò adulto

-Adulto? Con quella mentalità? –chiese Warrick con un sorriso

-Disse il sedicenne

-Sempre più maturo di te –replicò Warrick

-Voi due sempre in giro? –chiese Alexander avanzando

-Alex- salutò Kyle

-Fratellone, tornato dagli allenamenti? –chiese Warrick

-No, ho da comunicare delle cose all’idiota- replicò Alexander calmo scompigliandoli i capelli- vedi di non combinare guai e torna a casa, mamma si preoccupa

-Si! –disse lui contento

Alexander guardò la montagna di muscoli sparire e guardò Warrick- che vi danno da bere a casa? Com’è che quello non mostra un singolo segno di averli ottantuno anni?

-Mamma ha sangue di elfa nelle vene –disse vago Warrick- inoltre mamma ha un nome eterno quindi che ci puoi fare?

-Voi e i vostri nomi –rise Kyle

-Vedi che è vero

-Si certo, quindi come mio nonno uscirò di testa per tua madre?

-Si

-…

Il fatto che Warrick fosse così serio lo incuriosiva non poco- tua madre è così bella? Anche a novantasei anni?

-Novantasette- corresse Warrick- fidati, lo è

-Vedremo… -sorrise Kyle

-…perché sorridi creepy? –chiese Warrick preoccupato

-Al mio compleanno dovrà apparire- disse lui contento

-…

Ma dai! Si erano appena liberati dell’ultimo Imperatore rompiscatole, perché dovevi tornare?!

-La sua scrittura comunque è molto bella- sorrise Kyle- le sue lettere anche hanno un buon odore di fiori…

-…

Nemmeno l’aveva incontrata e già era partito…fantastico

-Dove vai War? –chiese Kyle

-A chiamare i miei fratelli! –replicò lui correndo- il demonio si è reincarnato!

-…

Doveva preoccuparsi?


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Capitolo 21: I tried to be kind

Capitolo 21: I tried to be kind

Harley guardò la nobildonna davanti a sé

Certo che in quella società il tasso di intelligenza era molto basso

Bastava davvero così poco per scatenare una guerra?

Era figlia illegittima certo

Ma era comunque figlia di una famiglia nobile di alto grado e potente

Chi diamine era così stupido da provarci a darle ai nervi?

Beh…a parte quest’idiota

La nobildonna era una marchese

Stava facendo una scenata contro Harley

E stava iniziando a vincere

Dopotutto era costante rottura

Voleva far buttare Harley fuori perché cattiva

Ma aveva sottovalutato l’avversario

Harley in quel momento era più abile di un’attrice

A terra

Ferita

Sangue ovunque

La nobildonna con un coltello

Era ovvio che cosa successe dopo

-Sta bene lady Harley?

-Oh dei cosa fai nella casa del signore?!

-Arrestate quella donna!

-No non è come…pensate Harley…è stata lei!

-Lei si sarebbe tagliata così?! –chiese una suora pallida

Per fortuna era un taglio poco profondo e in un paio di giorni si sarebbe completamente rimarginato

Ovviamente con quella fuori di zucca

E Harley vittima

Le cose cambiarono di nuovo

Di nuovo Harley fu la docile nobildonna

E quella divenne rovinata nella propria reputazione

Così quando Harley fece effettivamente qualcosa contro una nobildonna

E quando lei iniziò a dirlo…

-Un’altra?

-Ma perché non capiscono che lady Harley è così buona?

-Sono idioti

Nessuno le credeva

Dopotutto…nulla accadeva per caso

Harley era sempre pronta a distruggere il proprio avversario

 

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Capitolo 21: Oh, you are his ex

Capitolo 21: Oh, you are his ex

Non potevano dire che i cacciatori fossero stupidi

Per assicurarsi che nessun lupo venisse aiutato

-Un accordo è un accordo

Il gran seduttore che ci aveva provato con Natasha

Aveva sedotto la donna dell’Alpha di un altro branco

-Andare contro Alexander? Perché?

-Perché è il mio ex ricordi? –disse la bionda

-…

Doveva fregargliene?

Lei era solo una compagna di letto

Mica mate

Inoltre Alexander gli stava semi…simpatico

Oltre al fatto che Alexander aveva sentito ultimamente che era sposato

Anzi gli doveva ancora fare gli auguri

-Perché dovrei…

-Alpha Dimitri, c’è una donna qui per vederla- disse un lupo leggermente pallido

-Una donna…? –chiese il moro confuso

Chi aveva messo incinta ora?

-Dimitri presumo –disse Iris calma

Dimitri la fissò

Ok se si era scordato questa a letto era davvero brillo…

-Ci conosciamo?

-No -disse lei

-Possiamo conoscerci? –chiese lui, la lupa di prima era stranamente sparita con un suo lupo quindi

-Sono la moglie di Alexander- disse lei

-…Non è un no

Lei rise- ho un offerta da farle, in cambio mi può aiutare?

-Aiuto sempre le belle signore- sorrise lui

Smise di sorridere quando Iris lo informò dell’accaduto

-Quella dannata cagna!

-Termini –disse la strega tranquilla

-Grazie dell’informazione, ecco perché voleva attaccassi Alexander- ringhiò Dimitri- dopo andrò a parlare con lui

-Ho un amico da presentarle- disse Iris calma- è il mio pagamento

-…un amico?

Non un’amica?

-Iris si può sapere perché mi hai chiamato nel mezzo del…salve? –chiese il bruno dagli occhi chiari

-…

Ah…il suo mate era un uomo…oh beh non poteva usare la scusa del mal di testa

-Tu sei? –chiese lui stranito da come si sentisse preda

-Tuo marito

-…

I lupi avevano un veloce cambio di mentalità o cosa?

-Sono Evy, un elfo –disse il bruno- il tuo nome?

-Sono Dimitri, ma mi puoi chiamare daddy o hubby se vuoi –sorrise lui contento

Yep decisamente un ottimo pagamento!

-…

L’elfo avrebbe dovuto sistemare questo lupo a cuccia, era troppo…vuoto di testa però.

Alla fine addomesticò il lupo…anche se questo aveva scoperto i piaceri di averlo infilato e non voleva l’elfo fuori dal suo letto…doveva ancora addestrarlo però era un cucciolone tenero quindi non era un problema

 

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The Peculiar Wife

 The Peculiar Wife

Trama:

Risvegliatasi nel mondo di un gioco a tema marittimo, dove la protagonista e le sue sorelle, principesse umane, dovevano sposare i principi Merman del regno marino per mantenere la pace tra i due regni, la protagonista si ritrova ad essere la protagonista del gioco. In teoria avrebbe dovuto disgustare il futuro marito, un merman con tentacoli e non una coda di pesce, e avrebbe dovuto conquistare uno dei suoi fratelli…solo i suoi gusti un po’ “particolari” l’hanno resa la perfetta moglie del Merman… “Davvero ti piacciono i miei tentacoli?” “Mi piacerebbero di più se me li metti addosso caro, ora ti muovi a venire a letto?!”

Categoria:  new life, fantasy world, siren/mermaid, happily never after

Storie Connesse: Lista

Lista Capitoli:

Capitolo 1: Not Your typical little mermaid
Capitolo 2: So beautiful
Capitolo 3: She is a pervert
Capitolo 4: My wife likes me
Capitolo 5: Tentacles are the best
Capitolo 6: Oh my...
Capitolo 7: My husband likes to be evil
Capitolo 8: You are so unlucky
Capitolo 9: She is his prisoner
Capitolo 10: Poor, unfortunate soul
Capitolo 11: Sure, like that is real...
Capitolo 12: Yes but No
Capitolo 13: She is good to me
Capitolo 14: Oh F... off
Capitolo 15: Love me like you do
Capitolo 16: You are misunderstanding, not that I care
Capitolo 17: I hate fish
Capitolo 18: She is cute
Capitolo 19: Baby girl...
Capitolo 20: Love interest...
Capitolo 21: Go f. off
Capitolo 22: That looks...
Capitolo 23: Well...
Capitolo 24: She is under control
Capitolo 25: You love me
Capitolo 26: Please, go see a doctor
Capitolo 27: You are Mental
Capitolo 28: My what an...
Capitolo 29: You are superior
Capitolo 30: It's tradition
Capitolo 31: Can't help but worry
Capitolo 32: Why the f...
Capitolo 33: It's a mess
Capitolo 34: The Next King
Capitolo 35: He is a sassy one
Capitolo 36: Not where you are supposed to go
Capitolo 37: All my stuff is there...
Capitolo 38: She is evil sometimes
Capitolo 39: Sisters, don't mess with me
Capitolo 40: They like them, I don't
Capitolo 41: You have already killed them once
Capitolo 42: The Game is boring
Capitolo 43: Love you little one
Capitolo 44: Muscles and tentacles
Capitolo 45: Let's have a baby
Capitolo 46: My Kingdom
Capitolo 47: I don't really care
Capitolo 48: Stay with me forever
Capitolo 49: The Lucky one is me
Capitolo 50: The Peculiar Wife



Capitolo 50: The Peculiar Wife

 


Capitolo 50: The Peculiar Wife

-Tutto qui ciò che sapete fare? Chi vi ha istruito? Mia nonna? –chiese Ace infastidito

Il carattere del principe erede alla corona era…particolare

Ace era cresciuto come copia di suo padre

Il carattere era però più deciso e tiranno di lui

Non aveva un secondo di esitazione nel rimettere a posto chi osava provarci a uscire dal suo posto

Divenne un eccelso militare fin da piccolo

-Ace, li ucciderai prima o poi –disse Ursola con un sorriso

Ursola aveva preso dalla madre, per aspetto e carattere

Era considerata l’incarnazione della sirena che portava sciagura a chiunque volesse male

Era una donna di testa

Odiava venir opposta

Inoltre…

-Sorellina lo sai che odio chi non fa il proprio compito

-Allora sbarazzatene e prendine di nuovi no?

Era spietata

-Mamma dice che non si può

-Aw… chissà se papà dice sì e riesce a convincerla…

-Papà non andrà mai contro mamma e lo sai

-E io che volevo un paio di esecuzioni…

Lui sorrise prendendole la mano- mi accompagni?

-Dove?

-Non volevi andare a far shopping

Lei sorrise- ora parli la mia lingua

-Invitiamo Amethyst e Diamond? –chiese Ace avanzando con la sorella con calma

-Amy sta facendo lezione e Diamond…

Un’esplosione fece cadere a terra i soldati mentre i due continuavano a camminare con calma

-Sta facendo esperimenti vedo –rise Ace

Il fratellino minore, Diamond, una copia della madre come aspetto, anche lui dotato di tentacoli, era il genio della famiglia

Aveva fin da piccolo mostrato talento nella scienza e per ciò era già un’alchimista di corte

Amethyst, molto simile al padre come aspetto, era invece la perfetta nobildonna

E chi più somigliava al carattere di Aqua durante le nozze e pre incoronazione

La cosa terrorizzava tutti

-Che state facendo? –chiese Amethyst avanzando con un libro al petto

-Stavamo per andare a far compere- disse Ursula tranquilla- vuoi venire?

-Si…chiamerò Diamond

-Si trova nel suo laboratorio, sai com’è con… -iniziò Ace

-Nessuno dice no a me fratellone, vatti a fare una doccia e fatti trovare all’ingresso in cinque minuti –sorrise lei con calma

-…

-Si ha preso da mamma- mormorò Ursula affrettandosi con Ace per prepararsi

Diamond sistemò gli occhiali e seguì i due maggiori e la minore nella carrozza

-Dove volete andare? –chiese Diamond

-A fare spese- disse Ace- non ti ha detto…

-Ha detto che mi usava per ingrediente per la cena di domani se non uscivo –disse Diamond con un sorriso- ci tengo ai miei tentacoli io

-…

Si decisamente la sorella minore inquietava.

Ma erano tutti contenti così quindi…che importava?

~The End~

 


Capitolo 49    Lista Capitoli


Capitolo 49: The Lucky one is me

 


Capitolo 49: The Lucky one is me

Dopo l’esecuzione della famiglia non volute

Aquamarine vide il marito andare in guerra

Era la regina

Era chi era in comando

E non avrebbe lasciato che nessuno le camminasse sopra

Avrebbe fatto valere il suo potere

Difeso i suoi figli

E aspettato il marito

I ministri che erano pronti a manipolarla

Gli amanti pronti ad apparire

I soldati preoccupati per la docile regina

Scoprirono chi aveva messo al trono Obsidian

E non potevano che temerla

-Decapitatelo –disse lei annoiata guardando il marchese

-Sua altezza! La prego ho solo

-Hai insinuato che tra noi ci potesse essere qualcosa…pensi che lascerò vivere chiunque provi a rovinarmi il rapporto con il mio Obsidian? –chiese lei cattiva

Non solo si preoccupava di sbarazzarsi di chi provava a mettersi nel suo letto

-No! Non potete! Non ho fatto nulla

Aquamarine sorrise con la lettera in mano- mio marito mi ha mandato la tua lettera

La donna impallidì- p…posso spiegare

-Visto che sei di così facili costumi puoi scegliere…bordello locale o decapitazione?

Aquamarine era forse più tiranna del marito

Non esitava a muovere i soldati per eliminare chi le dava ai nervi

Il problema era che…non potevano lagnarsi

Era una regina perfetta

Una regina e una moglie perfetta

-Come osi toccare mio figlio?

-Ho solo ripreso il principe per…

-Visto che ti diverti ad alzare le mani con mio figlio…lascia che mi occupi della cosa –sorrise lei

Inoltre era una madre iper-protettiva

I due bambini crebbero con un carattere più che forte di conseguenza

La madre non era tipo che si lasciava manipolare e i figli la seguirono nei suoi passi

Quando Obsidian tornò a casa vittorioso non poté che sorridere

La moglie era decisamente la sua benedizione

-Bentornato –sorrise lei contenta

Lui la baciò e prese in braccio la moglie- ora sono a casa

Lei rise contenta.

Era incerto chi dei due si considerasse più fortunato…la cosa certa era che erano felici insieme.

 

Capitolo 48    Lista Capitoli    Capitolo 50

 

Capitolo 48: Stay with me forever

 


Capitolo 48: Stay with me forever

-Balliamo mia regina? –chiese Obsidian

Lei annuì contenta

Era passato poco tempo dalla loro incoronazione e quella festa era per l’anniversario di nozze

Non poteva ancora crederci che era suo marito

Non era uno sconosciuto alle ombre

Si era nascosto per tutta la vita

Aveva imparato ad essere in imbarazzo per le sue ferite, i suoi tentacoli

Era un errore negli occhi degli altri

Un errore che nessuno avrebbe voluto

Che nessuno avrebbe amato…

Ma…

-Non lascerò che nessuno mi separi da te Aqua

Adesso era diversa la situazione

Non avrebbe lasciato che qualcuno lo rompesse di nuovo

Che lo ferisse con parole senza peso

Perché lui aveva finalmente trovato il suo posto

Era coraggioso

Era pieno di ferite

Era chi doveva essere

Non era più spaventato di essere visto

Non doveva scusarsi di essere in vita

Era chi doveva essere ed era felice

Era un guerriero infondo

-Aquamarine sei la mia benedizione

-Obsidian –rise lei ballando con lui

Chiunque provava a sfiorargli ciò che era suo…

Avrebbe visto perché era temuto

-E ora ho capito una cosa…

-Ovvero?

-Merito di essere amato da te

Lei sorrise- lo spero bene

-E non c’è nulla che io non merito

Lei annuì- ti ci è voluto parecchio per capirlo

-Non lo scorderò più però promesso…

-Lo spero bene o dovrò fartelo ricapire…

-Stai con me per sempre? –chiese lui guardandola negli occhi

Lei sorrise baciandolo- sarò sempre al tuo fianco, nel bene e nel male…

 

 

Capitolo 47    Lista Capitoli    Capitolo 49


Capitolo 47: I don’t really care

Capitolo 47: I don’t really care

Era impossibile dire che Obsidian avesse qualcosa simile ad affetto per i propri fratelli

Onestamente parlando era più che probabile il contrario

Quindi nessuno si stupì della freddezza con cui attaccò i ragazzi

-Li condanno a morte

Non era per nulla colpevole nei propri occhi

Doveva sentirsi in colpa?

Per cosa?

Per gli anni di abusi subiti?

Per le loro risate sulla cosa?

Per come era stato trattato?

Non si era preso nessun tipo di problema nel rimuovere le concubine del padre

Dopotutto i fratelli non erano mai stati buoni con lui

Il padre non aveva interesse in loro

Quindi perché non rimuoverle?

Ora stava finendo il lavoro

-Come puoi farci questo!?

Inoltre doveva sbarazzarsi delle sorelle di Aqua

Sua moglie dopotutto doveva rimanere la buona dei due per il pubblico

-Aqua! Aqua aiutami!

La sua adorata moglie non aveva interesse nel fare nulla per aiutarle

Non aveva interesse per loro

Avevano bullizzato l’originale

Manipolato la sua vita

Riso delle sue miserie

Aiutato le madri a buttarla giù

Perché gliene doveva importare?

-Tu osi farmi questo Aquamarine?! Ti ho dato la vita!

Oh si

Anche il padre era per esecuzione

Dopotutto che potevano farci?

Era un idiota

Non lo adorava come le altre sorelle

Aquamarine aveva altri pensieri dopotutto

Obsidian non ebbe problemi a prendere il ruolo di tiranno

Nel mentre la moglie osservava impassibile i prigionieri venir imbavagliati

Una piccola parte di lei però stava finalmente avendo la pace che voleva…

 

Capitolo 46    Lista Capitoli    Capitolo 48



Capitolo 20: The Butler is an Emperor

Capitolo 20: The Butler is an Emperor

Visto che Harley era irraggiungibile per mesi

Obsyr si mosse con il suo di piano

Doveva prendere il posto del figlio dell’imperatore

O poteva crearsi un nuovo impero

-Celestia non puoi –disse la madre

-VOGLIO OBSYR COME MIO MAGGIORDOMO

Il padre voleva ucciderla

Poteva stare buona dieci minuti di fila?

Ogni volta che la sentiva era un mal di testa

Ora che voleva?

-Che succede?

-Papà! Mamma non vuole che Obsyr sia il mio servitore!

Doveva avere Obsyr

Se toglieva Obsyr da Harley, avrebbe vinto

Avrebbe avuto tutto ciò che voleva

Obsyr non era affatto contento della proposta

-Obsyr è di Harley

-Non c’è quindi è libero ora

Obsyr sorrise, meglio evitare la poco di buono- my lord

-Si? –chiese lui subito guardandolo

-Io vorrei prendere in realtà le mie ferie

-Le tue ferie…si…non le hai mai prese ora che ci penso

Giustamente, aspettava che Harley fosse poco disponibile per andarsene in vacanza

Celestia guardò Obsyr

-No, tu mi servirai

-Non sono sotto i controlli di una ruba-fiancé lady Celestia- disse lui diretto

-Come osi insignificante verme! –urlò lei ma venne colpita dal padre

-TACI!

Era bello giocare con la mente altrui

I genitori avevano visto solo l’urlo di Celestia, non ciò che lui aveva detto prima

Era divertente

-Bene, accordato per le ferie –disse l’uomo tranquillo

Ignaro di essere stato manipolato

-Bene…con permesso lord

Aveva giusto giusto un paio di cose da programmare

E un impero da prendere

Perché non diventare Imperatore dei demoni già che c’era?

 

Capitolo 19   Lista Capitoli   Capitolo 21


Capitolo 19: A demon wife

Capitolo 19: A demon wife

Nel contratto che avevano fatto, Obsyr aveva già preso parte del suo compenso

Per iniziare, Harley era già sua moglie

Non avevano consumato, purtroppo

Ma era sua moglie

Ciò le dava dei poteri al di fuori del normale essere umano

Uno di questi le permetteva di essere al corrente di chi aveva cattive intenzioni verso di lei

Per esempio una delle nobildonne che voleva umiliarla

Voleva versarle “acqua sporca” addosso

Ma Harley era veloce di riflessi

E la tipa ci cadde di faccia dentro

Ovviamente la cosa la rese il gossip del mese

Dovevano stare senza servitori per un paio di mesi

Alcuni avevano già buttato la spugna

Altri volevano solo la gloria del titolo ma non le fatica

Alcuni erano già stati buttati fuori

Era una vita di astinenza

Di fatica

E di generosità

Cose che per lo più i nobili dell’epoca non avevano

L’età per il ruolo andava dai 16 ai 22 anni

Non sposate

Pure

Prive di peccato

Erano alcuni dei “ruoli” che la donna doveva avere per santa

Harley era…poco o nulla di tutto ciò

Era sposata

Era sposata con un demone

Era…vergine se proprio contava…

Ma solo quello era rimasto di “puro”

Per i peccati…la lista non finiva per un paio di km…

Scritto in piccolo…

Non era adatta al ruolo

Ma gli umani erano stupidi

Due sorrisi

Una buona maschera

E la moglie del demonio è ora santa!

Era divertente onestamente…

 

 Capitolo 18    Lista Capitoli    Capitolo 20

 

Capitolo 18: The Joke is on you

Capitolo 18: The Joke is on you

-Lady Harley, siamo così felici che abbia provato a fare la selezione!

Harley sorrise avanzando con calma al fianco dei preti e delle suore della chiesa

Quelle fangirl l’avrebbero aiutata parecchio

-Quella felice sono io suor Lise, non pensavo avrei potuto facilmente entrare nella selezione –disse lei con un sorriso

Obsyr purtroppo non poteva esserle al fianco di persona

Regole della chiesa

Anche se un demone in chiesa era divertente da vedere

Per diventare la santa dovevi semplicemente obbedire alle regole

No aiuto esterno

Mangiare ciò che la chiesa provvede

Aiutare i poveri

Badare ai feriti

Partecipare alle lunghe sessioni di preghiera

Donare del denaro aiutava con la propria posizione

Ma non ti garantiva nulla

Dovevi sudartela la posizione e…

-Che schifo! Sei disgustoso!

Era facile vedere il vero volto delle nobildonne una volta che erano in questa situazione

Per iniziare erano infermiere ora

Doveva gestire pazienti malati

Pulirli anche delle volte

Certo nulla di troppo osceno

Non potevano certo lasciare che quelle delicate nobili toccassero un uomo adulto nelle zone più private

Ma dovevi comunque pulire eventuale sangue, vomito e simili

Inoltre dovevi guardare le ferite

Avere un minimo di training per punture e medicazioni

Non era un bel vedere

-Lady Harley è così portata

-Non sembra vero che è una nobile

-Tra tutte è la più adatta

Harley aveva un passato di infermiera militare, beh era una volontaria ma comunque…

Era abituata a tutto ciò

Non aveva problemi con del sangue, due malati o cibi poco di classe

Era anche abituata a fare le pulizie

Ciò che doveva “romperla” non era poi così brutto

Almeno per lei

-Dan, dammi una mano, questo paziente ha bisogno di avere la gamba rifasciata- disse Harley tranquilla

Quella posizione sarebbe stata sua.

 

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Capitolo 20: Don’t lie

Capitolo 20: Don’t lie

-Sei nervoso –notò Iris accoccolata ad Alexander

-Non lo sono

Lei lo guardò

-Sul serio non lo sono

-Sei nervoso

Lui la guardò

Come poteva non esserlo?

A breve avrebbero avuto una guerra

Aveva paura di non tornare a casa

Un conto era morire

Un altro era abbandonare la sua mate

La prima volta che aveva incontrato Iris era in fin di vita

A quel punto era tranquillo a morire

Non avrebbe lasciato figli

Non avrebbe lasciato mate

Non avrebbe più visto il suo branco o suo padre ma…andava bene

Aveva protetto tutti

Ma ora era diverso

Ora aveva la sua adorata Iris

Aveva una moglie

Aveva una famiglia

E con un po’ di tempo…magari un figlio

Voleva vedere i suoi bambini crescere

Per questo però doveva combattere

Ma era nervoso

Non voleva lasciare Iris sola

Non di nuovo

Iris lo baciò calma- non ti lascerei morire, lo sai vero?

-Lo so ma…

-Non mi unirò alla guerra

Lui annuì

-Ma non ti lascerò morire

Lui annuì coccolandola

-Se siete in difficoltà…perché non scegliere il posto di attacco?

Lui la guardò- che intendi?

-La mia foresta è stregata…usatela a vostro vantaggio- sorrise lei tranquilla

Alex era intelligente, avrebbe capito prima o poi…

 

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Capitolo 19: Everybody makes mistakes

Capitolo 19: Everybody makes mistakes

-Non capisco come posso essere stata così stupida…

Iris guardò Natasha di nuovo nel suo salotto

La lupa aveva preso Iris come la sua terapista personale ultimamente

-Che è successo stavolta?

Natasha guardò la tazza di tisana che Iris le aveva fatto

Era fortunata

Aveva qualcuno che la ascoltava e dava consiglio

Iris era un’ottima amica

Monique che era nella stanza voleva ancora levarla di torno

Prima era una rompiscatole

Poi era un pericolo vivente

Ora le voleva rubare l’amica

Era fuori di zucca questa?

Odiava quella lupa

Non solo aveva rotto con Alex

Poi aveva rotto con James

E ora voleva rubarle Iris?

Ma questa era sana di mente?

Però non poteva farci nulla

Se Iris non la rifiutava non poteva dire nulla

Beh poteva lagnarsi

-Perché sei qui?

-Sono qui per parlare con Iris

Monique non era contenta

-Non vedo perché dovresti

-Come prego

-Tu sei un problema a due gambe, vattene- disse Monique

-Oh la ruba-mate ha un problema con me?

-Senti chi parla

-Io non ho rubato nessuno

-Hai provato però a prendere Alex

-E tu mi hai rubato James

-Non era mai tuo

-Era il mio mate

-Ah quindi Nicholas non ti piace?

-Lo amo ma non cambia

Iris sospirò mentre le due litigavano al solito, almeno sembravano andare più d’accordo di prima…

 

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Capitolo 18: You are mine

Capitolo 18: You are mine

-Non devi temere, sono abituato a combattere

Monique ruotò gli occhi

-Mon, guardami

-Si?

-Non mi succederà nulla…

Monique lo guardò

-Mon…

-James…non voglio stare sola…

Era difficile ammetterlo ma Monique odiava essere immortale

Era sola

Aveva amici? Certo

Aveva però anche secoli di solitudine

Non poteva innamorarsi

Se non era un eterno non poteva vivere con lui

Gli stregoni non erano il suo tipo

Gli umani erano fuori questione

E altre creature eterne erano…poco passionali

Con l’età poi era inutile per lei star con loro

Era una donna carnale

Non amava se non poteva avere a letto

E l’età faceva brutti scherzi

Ma ora aveva finalmente qualcuno

James era l’amore che non pensava di avere

Ora che aveva provato cosa significava averlo

Stare con lui

Sentirsi amata

Avere il legame del mate

Adesso che aveva tutto ciò…non lo voleva perdere

Era egoista

Voleva tenere chi amava al suo posto

Voleva tenere James con sé

Lui lo capiva

Lo sentiva

-Monique non ti abbandonerò mai –disse lui stringendola

-Lo so, solo…

Lui sorrise baciandola e tirandola a letto- non ti liberi di me, mi dispiace ma l’acquisto non può essere tornato

Lei rise accoccolandosi- allora vedi di farmi godere

-Con molto piacere mia signora…

 

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Capitolo 17: Have fun

Capitolo 17: Have fun

Iris non aveva nessun problema a combattere

Aveva fatto più di una volta queste cose

-Alza di più la spada

-Siamo lupi non ci servono armi

-Sul serio?

-Non servono

Iris sospirò

-Se non avete modo di combattere come lupo che farete?

Erano stupidi per caso?

-Ha ragione –disse Natasha

-Tu…

-Se siamo senza modo di trasformarci, sapete il minimo di combattimento?

Da quando Natasha aveva deciso che Iris era sua amica

Le cose erano cambiate

Alexander ora si ritrovava spesso Natasha contro se andava contro Iris

La ragazza era la più alta difesa della moglie

Non era molto…sicuro di cosa provare su ciò

Da un lato…

Natasha non ci provava più con lui

Non creava problemi a Iris

E sembrava essersi calmata

Il suo mate era anche utile

Non stava cercando di fare problemi a nessuno

Era una bella cosa

Dall’altro…

Stava interrompendo il suo tempo con Iris

Era peggio di prima a parlare

Continuava a essere una palla al piede

Solo aveva cambiato il tipo di palla

-La mia mate ha detto che dobbiamo allenarci e ci alleneremo –disse Alexander calmo- ora muovetevi prima che vi faccia muovere io

Voleva tornare a letto con Iris

Non la coccolava abbastanza ultimamente…

Iris rise guardandoli allenarsi con armi umane

Che poteva dire? Erano carini

Sembravano divertirsi almeno

 

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Capitolo 17: I am Greedy

Capitolo 17: I am Greedy

-Padre che ne pensi?

Quando la sua adorata Harley propose la cosa ovviamente fu stupito

-Vuoi provare a prendere il ruolo di Santa?

Era un ruolo di onore

Era un ruolo che solo chi era più puro poteva prendere

Sua figlia era perfetta per ciò

Immediatamente l’Arciduchessa capì cosa fare

-Ovviamente, la nostra Harley sarebbe perfetta per il ruolo

Celestia guardò la madre- io posso…

-Devi essere vergine per il ruolo –disse la madre- non sei degna

Da quando era incinta i suoi erano freddi con lei

Specialmente la madre

Perché doveva avere tutto…

-Non vincerà il ruolo –disse Celestia

-Perché no? –chiese Harley

-Celestia –la richiamò il padre

Questa ragazza…

Celestia subito si zittì

Ovvio che la doveva gridare…

Avrebbe dato sfogo ai suoi pensieri più tardi sola

Tanto qui nessuno la voleva…

Harley però non la lasciò andare così facilmente

-Perché no? –chiese ancora Harley

-Perché non ne sei degna

-Non è una risposta

-Non hai le carte per essere una santa

Harley sorrise- sono vergine, sono pura secondo gli standard della società…perché non dovrei?

Per ciò che loro sapevano

Lei era santa

Inoltre era la protagonista

Aveva il mondo ai suoi piedi

E con l’aiuto di Obsyr non aveva nulla da temere

Celestia fece per ribattere ma la madre la zittì con un’occhiataccia

-Ovviamente, la nostra Harley sarà di sicuro la santa- disse la donna contenta

Per fortuna Harley la considerava una figura materna

Avrebbe ottenuto una figlia con titolo di santa facilmente

Harley sorrise tranquilla, era avida…avrebbe distrutto tutto quel mondo

 


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Capitolo 46: My Kingdom

Capitolo 46: My Kingdom

-Mio adorato popolo, oggi è un lieto giorno per tutti…

Una settimana dopo aver catturato tutti…

-Lunga vita al nuovo sovrano, Obsidian!

Obsidian salì al trono e incoronò Aquamarine come sua regina

Ovviamente nel secondo in cui prese corona parecchie cose cambiarono

Per iniziare il precedente sovrano divenne un babysitter full time

Adorava i nipotini

Voleva stare con loro e giocare con loro

Quindi era molto lieto di poter giocare con loro

Aquamarine era perfetta come sovrana

Aveva mostrato di essere una perfetta lady

Una perfetta principessa

E ora una perfetta sovrana

Era il supporto eccelso di un buon re

Inoltre controllava l’harem con un pugno di ferro

-Obsidian non si sposerà altre donne

Il sovrano che diceva di ciò?

-Chi vuole altre? Mia moglie è perfetta e mi ha già dato un erede, di che vi lagnate ora?

Inutile dire che le proposte di concubine furono buttate dalla finestra

Che dire allora delle proposte di fiancé?

-Sono piccoli, che fiancé!?

Nemmeno l’ex sovrano era concorde ad avere i nipotini fidanzati

Intanto che Obsidian mostrava le doti di sovrano

Aquamarine controllava il regno

Il padre faceva da Babysitter

E i figli crescevano sereni

Che fine avevano fatto gli altri?

Per il popolo i principi erano spariti

Le mogli anche

E il sovrano del regno nemico era anche sparito

La cosa aveva iniziato a puzzare di cospirazione

Che qualcosa stesse per succedere?

Come predetto…

-Muoviamo guerra- sorrise Obsidian

Il nuovo sovrano era un guerriero

Non sarebbe stato senza farne di nuove per più di un paio di mesi…

 

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Capitolo 16: I lied for you and I liked it too

Capitolo 16: I lied for you and I liked it too

Obsyr sorrise tranquillo

-Non sei serio vero?

-Ho mai mentito? –chiese lui divertito

-No

-Allora? Che ne pensi?

Il piano di Obsyr era semplice

Trasferirsi nella zona di guerra

Uccidere il primo principe

Prenderne il posto

Proporsi a Harley

Prendere controllo di tutto

Uccidere tutti

E vivere felici e contenti con il mondo in fiamme

-Non mi piace

Era troppo…semplice

-Inoltre ci metterai mesi a farlo in azione e sarei sola

-Quello…è vero

Non poteva lasciare Harley senza difese

E si sarebbero chiesti che fine Obsyr avesse fatto

-Allora che vuoi fare?

-Ci devo ancora pensare- ammise Harley

Non era un mondo con abilità magiche questo

Ma era un mondo con credenze religiose…

-Il training…

-Il cosa?

-C’è l’evento per essere santa

-…

Lei…? Che aveva contratto con lui…? Un demone?

-Sicura sia fattibile?

Lei ruotò gli occhi- ovvio che lo è

-Sicura?

-Ascolta Obsyr

-Si signora…

-Io conosco il gioco, io so i cheat…diventerò santa e prenderò la Sacra spada dell’eroe

-Ok…?

Lei sorrise- sai che succede vero?

-La santa nomina l’eroe

-E se l’eroe è un demone…

Obsyr la guardò e sorrise cattivo- oh…ora ho capito…

 

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Capitolo 16: Oh dear, I am far worst

Capitolo 16: Oh dear, I am far worst

-Grazie

Natasha che ringraziava Iris era qualcosa che la Strega non si aspettava

Dopotutto per gli occhi di Natasha nulla di lei era positivo

Era la nuova arrivata

Chi aveva sedotto Alexander via

Chi aveva portato via l’amore della sua vita

Chi aveva portato Monique nel branco

Chi aveva causato che James la rifiutasse

Chi le aveva causato parecchio dolore nell’ultimo periodo

Ma negli occhi di Natasha le cose erano cambiate

Non poteva combattere l’amore puro di un mate

L’aveva capito ora

Ma Iris era una presenza positiva per lei

Le aveva salvato la vita

I cacciatori l’avrebbero uccisa come minimo

Magari usata

Forse…fatto esperimenti

Inoltre le aveva dato Nicholas

Non sarà il suo primo mate

Era però il suo mate ora

Era felice

E grazie a Iris non era diventata un’Omega

Non poteva odiarla

Anche se Monique non la sopportava

Dopotutto era chi le aveva rubato il mate

Iris le sorrise- non ringraziarmi, non l’ho fatto per te

-Ma comunque mi hai salvato

-Sono meno buona di ciò che credi Natasha

-In ogni caso sei stata molto buona con me

Iris sorrise- sono molto peggio di ciò che credi

-Forse

Iris sorrise- prossima volta che vai a bere invitami

Natasha la guardò stupita- davvero?

-Si. Almeno mi assicuro che non flirti con un cacciatore, Nicholas si ingelosisce facilmente

Natasha le sorrise- volentieri…grazie

Iris la guardò allontanarsi e scosse la testa- da quando sono buona?

 

 

 

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Capitolo 45: Let’s have a baby

Capitolo 45: Let’s have a baby

I processi erano lunghi e snervanti

Ma stare a letto con il proprio marito non lo era

-Ti piace?

-Vederti sopra di me mentre mi cavalchi mi piace sempre mia cara- rise Obsidian baciandola

Lei sorrise ricambiando il bacio e coccolandolo- ti amo tanto tanto…

-Anche io piccola

Lei si accoccolò contenta

-Oggi sei più mansueta del solito

-Dici?

-Si

Era raro che la sua adorata Aqua fosse calma e ubbidiente

Ultimamente era però parecchio tranquilla

Non lo aggrediva per i tentacoli

Non cercava di infilarseli da sola

Non provava a trascinarlo a letto…

Era calma…

Troppo…

Non voleva lasciarlo vero?

Lei lo guardò docile- stavo pensando…

-Si?

-Possiamo avere altri figli?

La cosa lo prese alla sprovvista

-Abbiamo due gemelli

-Lo so solo…avere un piccolo Obsidian che mi sta intorno mi ha fatto venire voglia di…averne altri

-Altri?

-Tanti altri

Lui sorrise baciandola- quindi stai facendo la brava…

-…

-Per convincermi a dire sì?

-Si…

Per la sua patita di tentacoli resistere era tanto

Specie visto che il marito si era abituato a sedurla con quelli

Lui sorrise sollevato e la baciò- non serve che mi convinci sai?

-No…?

-Voglio tanti figli da te cucciola, avevo paura dicessi di no, dopotutto sei tu che li devi portare in grembo…

Lei si strinse a lui- quindi si mini kraken?

-Si mini kraken

Lei gli saltò al collo contenta- grazie!

Lui sorrise cattivo- per questo credo dovrò aumentare quanto tempo spendi a letto con me cara…

-Non…mi dispiace la cosa…

 

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I just got a daughter somehow

I just got a daughter somehow Trama: Il migliore cacciatore del mondo era alquanto triste per l’assenza di una dolce metà e figli nella sua ...