WitchandAngel : Capitolo 1: Not your typical little mermaid

Capitolo 1: Not your typical little mermaid

 The Peculiar Wife

Capitolo 1: Not your typical little mermaid

La storia della sirenetta era una delle più note storie esistenti al mondo. Una bella sirena si innamora di un umano, cede le sue gambe in cambio della voce e finisce con…o il morire, nell’originale, o vivere felice e contenta in versioni meno “dark” della storia.

Per questo motivo non fu una sorpresa che un otome game basato sulla sirenetta nascesse.

La storia era sulla protagonista Aquamarine, una diciannovenne dagli occhi celesti e capelli biondo cenere con dei riflessi celesti e le radici sul nero o un castano scuro, dipendeva dai punti di vista.

Aquamarine era la settima principessa del regno umano, lei e le sue sei sorelle vennero spedite nel regno sotto i mari per sposare i principi lì sotto. Aquamarine, da brava protagonista quale era, si fece i mariti delle sorelle.

I love interest sono i sei mariti delle sue sorelle. Le sei non solo non sono opposte all’idea di darle i loro mariti ma fanno volentieri a cambio tra di loro, quindi per Aquamarine non sono le cattive.

Le cattive sono le amiche di infanzia dei principi che si oppongono alle nozze e a Aquamarine e loro che fanno a scambio.

In tutto questo, il marito di Aquamarine non è amato dalla moglie e finisce per sparire dal gioco morendo in una maniera molto poco…pacifica mentre la vedevo si risposa senza rimorso con i nuovi partner.

La cosa ovviamente non fu apprezzata da nessuno dei giocatori.

Nessuno poteva sopportare un tale gioco…o almeno così doveva essere, invece il gioco fu molto popolare e il povero marito di Aquamarine venne ritenuto solo uno sfortunato incidente.

-Aqua sei così sfortunata… -disse una delle sorelle guardando la minore

-Finire con quel mostro…

Aqua sorrise dolcemente- non preoccupatevi mie care, sarà ciò che sarà

Le sei sorelle di Aquamarine erano bellissime e identiche.

Beryl, bionda con occhi verdi di 22 anni, era promessa a Jeremy, un bruno dagli occhi verdi.

Coraline, bionda con occhi blu di 22 anni, era promessa a Edward, un biondo con occhi blu.

Daryah, bionda con occhi rosa di 22 anni, era promessa a Anthony, un bruno dagli occhi verdi.

Ezili, bionda con occhi gialli di 22 anni, era promessa a Michael, un bionda dagli occhi verdi.

Firth, bionda con occhi fucsia di 22 anni, era promessa a Henry, un bruno con occhi neri.

Ginevra, bionda con occhi arancio di 22 anni, era promessa a Mark, un moro con occhi neri.

La differenza tra le ragazze erano letteralmente solo gli occhi. Per l’età…il re aveva più mogli. Aquamarine era nata dall’unica maid che il re si era fatto però, per ciò il suo valore era inferiore alle sorelle. Il suo talento nel cantare però l’aveva portata a vincere l’attenzione del sovrano marino che la diede in sposa al suo figlio prediletto.

Quando diceva che erano identiche in molte cose era vero, per esempio tutte indossavano un vestito identico i cui colori cambiavano solo di tonalità di rosa. Era…un pugno nell’occhio.

In quanto ai principi, avevano le code abbinate agli occhi e…avevano qualche minima differenza di carattere suppongo.

Ad Aqua non piacevano affatto, era decisa di provare seriamente ad andare d’accordo con il suo di marito.

Il tritone che non aveva una coda da pesce.

Obsidian era un eroe di guerra, il principe che avrebbe probabilmente preso la corona e aveva un particolare che nella prima vita di Aqua era un suo fe…ehm…una sua fantasia. Aquamarine era una cantante nella sua vita precedente e aveva un particolare gusto, non che qualcuno oltre lei l’avrebbe mai saputo. La nuova diciannovenne era molto felice del marito. Quel “disgustoso” essere per l’originale era di suo gusto.

Obsidian e i fratelli di lui le aspettavano all’ingresso della reggia. Le sorelle di Aqua non erano per nulla di gusto per il giovane, non che lui potesse dire qualcosa riguardo ciò, non era di certo in posizione per scegliere chi amare…

-Wow…

Aquamarine era decisamente unica tra le sorelle e decisamente la più attraente visibilmente. Il suo vestito era di una tonalità scura di blu notte che la rendeva molto più seducente delle sue sorelle.

Per un paio di secondi gli occhi di Obsidian si illuminarono, era così bella ma…di sicuro…

Il padre dei ragazzi sorrise notando lo sguardo del figlio e dopo che le principesse si erano presentate le affidò ai propri partner.

Aquamarine guardò Obsidian con un sorriso timido e docile in volto ma i suoi pensieri erano meno…puri. Obsidian era un generale militare, muscoloso e dall’aspetto autoritario e deciso. Aveva anche dei meravigliosi tentacoli invece che una coda da pesce…e non erano certo i muscoli la fantasia di Aquamarine…

-È un piacere conoscerla sua altezza- sorrise lei chinandosi, poteva prenderli in bocca quei tentacoli vero?

Obsidian abbassò lo sguardo- piacere mio…

Il povero principe dalla bassa autostima…ah se si sarebbe divertita a tirarselo a letto.

-Mi mostrerebbe le sue camere? –chiese Aquamarine prendendolo a braccetto innocente.

Obsidian annuì ignaro dei pensieri della futura moglie- da questa parte…

Oh poverino…era appena finito in trappola…

Non che gli sarebbe dispiaciuto…

 

 

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