Capitolo 33: She is…an idiot
Jessica non sapeva cosa fosse esagerare.
Quindi la sua idea ora era di commettere un crimine federale
Dopotutto aveva già fatto quell’accusa in passato
Le avevano già creduto
Le avrebbero creduto di nuovo
La simpatia l’avrebbe salvata di nuovo.
Era ovvio.
Avrebbe vinto.
Jessica quindi iniziò l’articolo che, nei suoi occhi avrebbe
vinto qualche premio
Che avrebbe rimesso lei in piedi per sempre
“La vera identità del medico più amato del momento: come
Alexander Karma Black ha ingannato tutti”
L’articolo l’avrebbe salvata!
Doveva solo fare un po’ di sforzo e poteva vincere…
Ciò che lei non sapeva era che l’articolo non avrebbe mai
visto la luce
Purtroppo per lei, nessuna pubblicazione voleva lavorare con
lei
Nessuno voleva rischiare il proprio stipendio per lei
Dopotutto i ricchi avevano finalmente deciso di muovere i loro
milioni
Aaron e altri iniziarono a fare qualcosa che nessuno voleva…
Far causa.
Dopotutto era diffamazione quella.
Gli avvocati di Alexander chiesero il permesso e il sempre
occupato medico diede l’ok
Dopotutto serviva solo il consenso per fare causa, nulla più
La famiglia Black poi aveva fatto causa per nome
dell’industria
Dopotutto era diffamazione che danneggiava i prodotti Black
Aaron poi aveva iniziato una serie di acquisti…
Dopotutto nulla gli vietava di investire, prendere azioni e
controllare i media
Chi gli ha detto di irritarlo?
Jessica era un idiota
Un idiota che non sapeva cosa fosse meglio per lei
Un idiota che non rispondeva al telefono mentre i suoi la
chiamavano
Volevano avvisarla
Volevano fermarla
Per quanto ricchi erano, nessuno poteva sopravvivere tutto
quello
Jeremy era anche sotto immensa pressione
Le sue industrie erano sul punto di crollare
Finalmente la situazione stava degenerando al punto che i
suoi investitori lo fermarono dall’entrare sui social
Ciò però non era abbastanza
Aaron stava distruggendo la compagnia e l’avrebbe distrutta
per sempre.
Alexander però avrebbe portato tutto alla fine molto
facilmente…
Perché?
Perché aveva finito il suo progetto…e aveva ora il tempo da
perdere sulla situazione…
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