Capitolo 6: A Doctor mission
La missione di un dottore era di proteggere e salvare vite
umane. Alexander era un esemplare di quel tipo di dottore.
-State attenti quindi a quello che inserite nel vostro
frullato, elevate dosi di…
Era anche disposto a dire quanto i propri prodotti avrebbero
fatto in dosi elevate
-Le vitamine funzionano ma non suggerisco mai a nessuno di
sopravvivere solo su esse
Era molto onesto e cercava sempre di aiutare il prossimo
Era onesto anche al punto di consigliare personalmente in
live-stream ad alcune persone
Era molto aperto a domande e offriva tour virtuali della
produzione
Dopotutto quale miglior modo di attirare la clientela che
dar loro una sensazione di “famigliarità”
-Doctor Alexander, consiglierebbe una sostituzione delle sue
vitamine all’uscire di casa o all’esercizio?
-No
La risposta di Alexander stupì la giornalista
-Non importa quanto buono sia un prodotto NULLA supera
attualmente prendersi cura di se stessi
Per Alexander, per un dottore, era meglio perdere soldi che
perdere una vita umana
Le sue risposte erano piene di attenzione e cura per il
paziente o cliente in questo caso
La sua personalità era amabile
Il suo sorriso dolce
E aveva un eccelso modo di parlare
-Altre domande?
Era molto amichevole e la cosa piaceva
Come faceva ad avere una brutta reputazione prima?
La cosa iniziò a incuriosire i giornalisti
Nessuno aveva mai visto il ragazzo comportarsi male
Era più un “hanno detto” che altro
Ora che ci pensavano…chi l’aveva detto?
La storia del latin lover non era nata dalle sue ex no?
Le sue ex…non si erano mai lamentate…
Quello forse era un ottimo piano per uno scoop
Un’indagine sarebbe nata!
-Grazie del passaggio –disse Alexander entrando in cucina
-Nulla di che –disse Aaron guardandosi intorno nella casa e
trovando foto di Alexander da piccolo sul muro
-Oggi Neal non c’è giusto? E John?
-Hanno da fare con famiglia e simili –replicò Aaron- siamo
soli
-A me va bene –disse Alexander- ti rubo per il resto della
giornata
-Vuoi una mano ad apparecchiare? –chiese Aaron contento
togliendosi la giacca
-Grazie –sorrise Alexander passandogli i piatti
-Ti dispiace se faccio una foto? –chiese Aaron- non le posto
tranquillo
-Puoi postarle se vuoi –disse Alexander tranquillo lasciando
che Aaron facesse tutte le foto che voleva
Aaron era un regista e aveva in mano una delle migliori
aziende di produzione di musica, film, teatro…amava il bello e amava fare foto
e video di cose che gli piacevano e il cibo di Alexander era sia bello che
buono.
Aveva intenzione di rubare Alexander se il padre non lo
trattava per bene in futuro.
-Mangiamo?
-Si –sorrise Aaron contento, decisamente doveva rubare
Alexander…
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