Capitolo 8: You don’t know
your own worth, that’s all
-Non riesco, faccio schifo, sono un’idiota, non posso…
-disse Rachel in panico
-Calma, calma- disse Cole coccolandola- è solo un problema
di matematica, puoi farcela
Lei lo guardò con gli occhi lucidi- non riesco
Cole sospirò coccolandola- dai, andrà bene, devi solo
calmarti e ripetere
Rachel non era eccelsa a scuola come l’originale
Cole si era messo a farle ripetizioni fin da subito per
darle una mano a mantenere i voti
Per fortuna era solo pigrizia quella di Rachel nella vita
precedente
Non era stupida
Era solo molto ma molto insicura
-Stai andando bene vedi?
Lei annuì- ma senza di te…
-Senza di me cosa? Sei molto intelligente, ci saresti
riuscita anche da sola piccola- sorrise Cole
Lei annuì guardando la teca di vetro che c’era nell’angolo
della camera- mi fissa
Cole rise alzandosi e aprendo la teca per prendere il suo
animaletto da compagnia- Killer, ti piace Rachel?
-Che nome povero- disse lei guardando il grosso serpente
-Vuoi provare a prenderlo in mano?
-Si!
Heterodon nasicus era il tipo di serpente che aveva Cole,
anche chiamato Hognose. Il muso del serpente era rivolto verso l’alto, il corpo
è piccolo sul grigio pallido con bellissime macchie o righe nelle scaglie,
arrivava fino agli 80 cm di lunghezza.
Cole l’aveva cresciuto da quando era appena uscito dall’uovo
quindi Killer era molto amichevole con lui e con chi a lui andava simpatico
-Ciao piccolino, ma quanto sei bello –disse contenta Rachel
mentre il serpente si muoveva piano lungo il suo braccio e si accoccolava a lei
-Gli piaci –sorrise Cole guardando il serpente muovere la
lingua avanti e indietro
-Dici? –chiese lei
-Si, sai i serpenti non hanno il senso dell’olfatto nel naso
ma nella lingua –disse Cole- quindi ti sta annusando
-Spero non gli dispiace come profumo allora- rise lei
coccolandolo- è molto amichevole
-Anche molto aggressivo se gli gira- disse Cole- quando era
piccolo cercava di mordermi ogni volta che mi avvicinavo
-Questo piccolino? Questo così dolce?
-Si –disse Cole
Lei sorrise coccolando Killer- come mai il nome?
-…sembrava appropriato –disse lui tossendo leggermente
Era un ragazzo, anche lui aveva le tendenze omicide
Cole sorrise coccolando Rachel che coccolava Killer
-Non hai nessun tipo di sensazione di pericolo tu eh? –disse
Cole
-Perché?
-Siamo soli in camera mia, nessuno è in casa… -disse Cole
baciandole il collo
Lei arrossì- Cole…
-Non sai qual è il tuo valore tesoro…rischi davvero che ti
mangio… -sorrise lui baciandola e trattenendosi dal fare altro, era troppo
adorabile la sua piccola Rachel…
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