Capitolo 14: Can we not?
-Mi allontano un attimo- disse Kay
Calista annuì tranquilla allontanandosi un secondo verso il
lato della stanza dove vi erano i werebeast nati da poco, era adorabili
cuccioli di varie razze e lei li adorava.
Visto che era il compleanno di Kay, magari nuovi werebeast
erano nati dall’ultima festa?
Quando vide cinque pantere che stavano giocando con una
palla
Dopo essere nati, i werebeast purosangue erano tendenti a
trasformarsi in forma animale quando erano in un ambiente nuovo ed erano
assolutamente adorabili
Calista si sedette su uno dei cuscini sul pavimento e dopo
poco uno dei cugini di Kay, nato da meno di un anno, decise di andare a vedere
se l’umana l’avrebbe coccolato
Il piccolino iniziò l’attacco degli altri bambini che
volevano attenzione.
Le coccole di Calista erano le migliori nei loro occhi
La madre della cucciolata notò la cosa e non poté che
sorridere
La futura arciduchessa era incredibilmente paziente con i
bambini
-Zia –disse Kay notandola- come stai? Dopo il parto intendo…
I werebeast potevano avere da un singolo figlio a cinque
figli. Sua zia era la madre di 8 ora che aveva avuto cinque gemelli
-Molto bene, stanca ma sto bene ora- sorrise la donna- la
tua fiancé è adorabile
-Cal? –chiese lui confuso- quando l’hai…
-Sta giocando con i bambini –disse la donna indicandoli
Calista che stava coccolando i cinque “gattini”
Kay si bloccò a fissarla e sentì la coda muoversi da sola
leggermente…irritata forse?
Da un lato era un’immagine che sperava di vedere
Sua moglie con i suoi figli in armonia
Dall’altra Cal stava giocando con altri werebeast oltre lui
Ciò non andava bene
Era leggermente geloso ok?
Ora che ci pensava, quando avrebbero avuto figli l’avrebbe
dovuta dividere con altri…
-Kay? –chiese lo zio che si era avvicinato- non sarai geloso
vero?
Lui non rispose ma si trasformò in forma di felino e si
avvicinò piano a Calista, la chiamò piano e la guardò triste abbassando la
testa.
Era ancora delle dimensioni di un gatto, solo leggermente
più grande, quindi Calista ancora lo poteva prendere in braccio
La ragazza lo guardò e ridacchiò posando il bebè con cautela
e prendendo Kay in braccio
-Sei geloso?
Lui le lecco il collo e cercò coccole, incurante che gli
adulti lo stavano guardando
Lei rise coccolandolo- il mio gelosone…
Lui la guardò e si accoccolò contento, ora che l’attenzione
di lei era solo su di lui era molto più tranquillo
Calista si sedette sulla poltrona e sfiorò il panterotto che
voleva comunque continuare a giocare.
Kay guardò male il cugino
Calista rise dando un bacio al suo fiancé- non vedo l’ora di
avere i tuoi cuccioli…
Normalmente, nessuno avrebbe sentito quella frase da Calista
visto che era lontana dal pubblico…
Ma erano tutti werebeast quindi tutti lo sentirono…
Alcuni scoppiarono a ridere, altri divennero rossi, altri
stavano fissando la giovane coppia
Kay si era congelato e stava fissando il cucciolo di pantera
che Calista aveva preso in braccio
Si ritrasformò e la strinse subito- possiamo non averne?
-…Perché?
-Non voglio che ti rubino –disse Kay baciandola- sei solo
mia
-Tesorino, sai vero come si fanno i cuccioli? –chiese lei
accoccolandosi
-…
-Sicuro di non volerne? –chiese lei innocentemente
-…f…forse uno o due –mormorò lui stringendole la coda in
vita e sfiorando il cugino- sono carini…tutto sommato
Calista sorrise dandogli un bacio tranquilla mentre le donne
nella sala risero. Nemmeno sposati e già comandava il marito, non male la
ragazza…
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