Capitolo 5: He is very
good…
In quei giorni Aaron era meno stressato del solito. Forse
perché stava mangiando decentemente per una volta in vita sua. Tre pasti fatti
dal medico che aveva un passato anche come dietologo e tisane che aiutavano a
diminuire lo stress che provava a lavoro senza l’uso di un pacco di sigarette o
qualche macchina del caffè. Era una benedizione avere Alexander nella propria
vita, inoltre era interessante vedere come la pubblica opinione era cambiata in
due settimane.
Alexander era un’ape, sempre impegnata e sempre attiva.
Di norma ci volevano tra i 10 e i 15 anni per avere un nuovo
farmaco pronto e senza difetti…questo se non l’avevi già creato. I test di
Alexander erano precisi al punto che in poco meno di un mese produsse nuovi
farmaci che avevano miglior utilizzo nel campo medico di quelli correnti. Tra
essi vi erano anche pillole-caramelle che aiutavano i diabetici del livello
meno grave a tenere i livelli più controllati.
All’inizio vi erano dubbi, dopotutto il produttore era chi
era considerato irresponsabile…finché qualcuno non rilasciò pubblicamente
l’intera storia degli studi di Alexander, uno studente modello dal primo anno
di scuola al suo dottorato, sempre il massimo dei voti, sempre eccelsi
risultati, lettere di raccomandazione su lettera di raccomandazione, era un
dannato genio ecco cos’era. Il fatto che i professori del ragazzo uscirono
dalla loro sfilza di post su politica, medicina e simili per congratulare il ragazzo
e confermare la cosa. Un professore scherzò che il suo comportamento sui
social, o ciò che accusavano lui facesse, era il contrario di ciò che Alexander
era in real life. La cosa stupì e attirò l’attenzione pubblica e ciò portò più
vendite e più attenzione a cosa Alexander faceva.
I prodotti alimentari che la compagnia iniziò a creare
furono subito apprezzati e facili da usare. Zuppe, paste, preparati…tanta roba
che risultava facile e molto buona per chiunque, persino un idiota riusciva a
cucinare quelle cose senza bruciare la cucina. La cosa che poi erano
certificati come salutari non dispiaceva.
Alexander era anche stato l’ideatore di alcune Challenge per
aiutare le persone a stare allenate online, provare nuovi piatti e cercare di
mantenere una vita più salutare aiutò parecchio le vendite e l’opinione
pubblica su di lui.
Forse anche perché i video che contenevano allenamenti
contenevano anche lui molto spesso senza maglietta e oh se il pubblico lo
amava…inoltre gli esercizi erano facili da seguire e alcune persone stavano già
vedendo la differenza di peso o di aspetto così tanto che online in generale i
suoi prodotti erano i più ricercati.
Nemmeno a dirlo vi fu un boom nelle vendite e Alexander non
era stupido. Sapeva come tenere l’interesse su di sé.
Quando l’interesse era all’apice entrò in scena la linea di
bellezza “Little Ms Black”. Una linea che dava un look di alto rilievo con
prezzi decenti e di alta qualità. Non solo erano di alta qualità, facili di uso
e non davano reazioni…erano anche prodotti su un’ampia e vasta categoria di
pelli e colori vari. Tra le cose che “Little Ms Black” ottenne come nomina fu
“per tutti”. Vi erano prodotti per capelli che vennero creati che per una volta
avevano anche prodotti per donne di carnagione più scura, che spesso avevano
difficoltà ad avere un prodotto a poco prezzo che attualmente funzionasse.
Anche gli smalti di vario colore e con vari effetti scatenò una rivoluzione nel
mondo della moda.
E visto che c’era una nuova linea di moda, dopo dieci anni
di inattività, venne creata. Diretta e controllata dal creatore stesso,
Alexander. Fu facile per lui, il suo mondo era già innovativo nel campo della
moda quindi poteva vedere il corso della moda di quel tempo e andare
direttamente a una versione successiva. Sua moglie gli aveva detto più volte
che sembrava ed era decisamente gay…il fatto che sua moglie fosse un uomo
confermava la cosa a suo parere.
Alexander era un genio e la cosa venne subito pubblicamente
riconosciuta. Inoltre era furbo e dedicava un po’ di tempo al giorno per
rispondere a domande, dare consigli e correggere falsità che erano credute al
tempo. Divenne particolarmente interessante leggere le sue spiegazioni su
domande mediche di studenti dell’università…specie se il prof dello studente
veniva a commentare sul post e metteva una A alla sua spiegazione così a
random…
Jacob era tornato a casa e stava mangiando una zuppa
contento insieme alla figlia e alla moglie che sorrideva in una maniera strana-
tesoro…?
-Piace la zuppa? –chiese lei
-Si? –Jacob la guardò, l’aveva finalmente avvelenato?
Kirsten guardò la madre- chi l’ha fatta?
-Nuovo prodotto creato da Alexander –disse Stephanie
contenta mostrando la scatola- una delle meno vendute…
-Una…? –chiese Jacob aprendo il cellulare per controllare i
social e ricevendo abbastanza notifiche che gli si impallò il cellulare- …che
ha fatto?
-Oh dei… -mormorò Kirsten correndo a prendere il pc e
guardando a un prospetto del conto di fine mese dell’azienda-…
L’aumento della sezione sotto Alexander stava raggiungendo il
pari di tutta l’azienda messa insieme…
-Come diamine ha fatto…? –mormorò Jacob guardando la lista
di prodotti, farmaci e altro che aveva fatto- …non è nemmeno un mese…
-… -Kirsten guardò invece un video del fratello- sei…sicuro
che non sappia che fare con il marketing?
-… -perché aveva una brutta sensazione?
Quando il video partì i tre si bloccarono a fissare il
figlio che stava parlando in un completo sportivo di come integrare una nuova
dieta nella propria vita e quali esercizi dovevi eseguire per mantenerti attivo
anche con una vita sedentaria. Sorriso scintillante, occhi seduttori, corpo
perfettamente scolpito, carisma al massimo…per un momento persino Jacob stava
per comprare il prodotto. Che poteva avere gratis visto che era della sua
azienda.
-Ah ha mandato questo per te –disse Stephanie dando un
enorme pacco alla figlia- è dalla linea ufficio di moda e dei prodotti Little
Ms Black…
-…mio fratello capisce qualcosa di moda…? –chiese Kirsten
stupita
A quanto pare era vero che non sapevano un cavolo di lui.
Inoltre pareva non essere pigro se messo nel giusto campo di lavoro…
-Oddio questo è carino! –disse Kirsten guardando il vestito
che il fratello aveva selezionato per lei.
L’opinione pubblica di Alexander era diventata
incredibilmente buona, ma a lui non bastava…
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