Capitolo 10: It’s nice here

Iris era stata un caos per l’Impero quando era arrivata nella capitale.

Per iniziare era davvero molto bella e docile di aspetto

Poi era la figlia di uno degli uomini più potenti dell’Impero

Poi…era semplicemente unica.

Iris era docile e tenera, molto gentile e molto facile da approcciare

Era veloce essere attirati da lei e veloce essere sedotti dal suo charm

Quando poi notarono come si comportava con altri erano particolarmente interessati…

Finché non videro che Leonhardt Alexander Damon Noir non era sempre con lei

Il principe era sotto copertura come bodyguard di Iris

L’Imperatore era un po’ in ansia ma quando conobbe Iris era anche lui convinto

Era una brava ragazza e poteva diventare un’ottima imperatrice

Per ciò Wolfe accettò di metterla sotto degli istruttori…

-Non possiamo più farlo!

Solo per ottenere che Iris era già all’apice di tutto ciò che le serviva per essere un’ottima sovrana e che forzarla a studiare altro era un crimine contro natura…

Il che era interessante come punto di vista…

La verità era che Iris era già pronta per il trono

Doveva sposare quel belloccio di Ludovic dopotutto

Il problema era che la sua personalità non era il gusto di ciò che Ludovic preferiva

Voleva una bimba bionda con occhi verdi e personalità di confetto

Non voleva una donna matura e dolce che voleva attualmente fare del suo meglio per gli altri

La cosa ovviamente era rimasta anche con l’arrivo delle memorie del passato

Se mai, l’arrivo degli altri ricordi era solo un motivo in più per cui era adatta al trono

Aveva buona comprensione della politica grazie ad essi dopotutto

-Vuole altro thè my lady? –chiese Leon contento

Fingersi la sua guardia del corpo era stupendo

Poteva starle vicino, spiarla e chiedere coccole…

L’ultima parte non era esattamente qualcosa che poteva fare ma Iris amava i gatti e visto che Leon si trasformava volentieri per lei riceveva le coccole come compenso

-Non ti ho chiesto di chiamarmi Iris…?

Lui sorrise- ma se ti chiamo per nome rischi che altri pensino che siamo vicini

-Non lo siamo?

-…lo siamo ma…

-Allora va bene no?

Iris era docile e ignara dei pericoli degli uomini, per fortuna era lui il suo bodyguard o sarebbe stato parecchi in ansia

-Va bene –sorrise lui sedendosi con lei- ti piace vivere qui?

-Si, è davvero un bel posto, tutti sono gentili e amichevoli, mi sento a casa- sorrise lei provando a cibarlo e riuscendo vista la facilità con cui Leon cedeva alle sue richieste di coccole e attenzioni- domani poi arriva Lily a casa

-Lily? –chiese Leon

-Si, una mia cara amica, credo cercherò di metterla con Aaron –disse Iris contenta

-Perché con il vecchio orso?

-Perché sembrano una buona coppia –disse Iris

-E sia allora- sorrise Leon

Finché Iris era sua non importava il resto ma apprezzava che il suo impero fosse di gusto, dopotutto sarebbe diventato il loro appena l’avrebbe sposata…

 

 

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